La particolarità di questa ricetta è il metodo di cottura: il sottovuoto.
Trovo che in questo modo i profumi restino imprigionati nel sacchetto.
In estate sono meravigliose le pesche cotte così.
Ingredienti
Pere martin sec (mi pare siano proprio martin sec)
vino rosso (il mio era lambrusco, una bottiglia da 750ml)
zucchero a piacere (io ho messo 5 cucchiai)
cannella
Procedimento
Lavare le pere.
Preparare lo sciroppo con vino, zucchero, cannella.
Fare intiepidire lo sciroppo, inserire nei sacchetti del sottovuoto qualche pera, un po’ di vino, (non troppo, altrimenti fuoriesce), “sottovuotare” con l’apposita macchinetta, e far cuocere al vapore in uno scolapasta inserito in una pentola con l’acqua, per circa 25 minuti, o finchè le pere sono morbide.
Servire tiepide o fredde, comme vous voulez 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
non ho la macchinetta per il sottovuoto…molto particolare questo tipo di cottura… molto stuzzicante, anche se non bevo alcolici..!! 😀
Davvero molto molto particolare questa ricetta..e mi piace molto anche la foto
ma nel sacchetto sotto vuoto non ti mangi anche la plastica???
scusa l’ignoranza o esitono dei sacchetti alimentari per cotture a sottovuoto?
Sarà che tutto ciò che è materia “plastica” o comunque non naturale mi fa un senso di veleno! 🙂
Mo’
Mo’, no , non mangi la plastica: la cottura è al vapore, il sacchetto non si scioglie perchè è fatto apposta per creare il sottovuoto con l’aggeggio sottovuotante. Avevo provato a farle anche nei barattoli, facendo bollire come si usa normalmente per la sterilizzazione, ma così (nel sottovuoto) si possono mangiare subito, nel barattolo non so se devono stare un po’ di tempo come tutte le altre conserve.
Ciao 🙂
E se mi ubriaco????
Scherzo… Ottimo abbinamento… ;D
Non ho il sottovuoto! Mia madre le faceva sbucciate…
neanche io ho il sottovuoto, ma buona l’idea!!!
Ich ich….son già ubriaca 😛
Particolare questo metodo di cottura…
… qui sul blog si imparano un sacco di cose !!!