Peperonata

Anche le ricette della cucina tradizionale possono essere vegan senza subire trasformazioni. La peperonata è veramente squisita, siccome mia madre la fa particolarmente buona allora mi sono fatta spiegare tutta la procedura e ve la passo… a volte piccoli particolari fanno la differenza. Lei ci mette qualche cucchiaio di pomarola fatta in casa, per chi non l’avesse si può mettere 1/2 scatola di pelati o 1 intera a chi la ama un po’ più rossa. Buona!!!!

Ingredienti
:
4 peperoni rossi
1 scatola di pelati o qualche cucchiaio di pomarola
1 cipolla media
2 agli vestiti (con la buccia)
60 g di olio evo
1 pizziccotto abbondante di sale grosso

Procedimento:
Pulire i peperoni, privarli dei semi, lavarli, asciugarli e tagliarli a pezzettoni con le mani (non usare mai il coltello). In una teglia o in una padella grande versare l’olio e ammorbidire la cipolla tagliata a fette e l’aglio vestito (non devono rosolare troppo); a questo punto aggiungere i peperoni, mescolare bene, coprire con un coperchio e fare cuocere per 15 minuti a fuoco vivace (mi raccomando non devono essere cotti a fuoco basso perchè devono rimanere sodi e non lessi, mescolare spesso). Si aggiungono poi la pomarola o i pelati, il sale e questa volta invece si continuano a fare cuocere però senza coperchio e a fuoco basso, si mescola ogni tanto con il mestolo di legno… si assaggia di sale, se è il caso aggiungerlo e poi si continua a lasciare cuocere fino a che il sugo non è ritirato. La peperonata è un piatto che si può servire sia caldo che freddo.

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Gianluca grosso 27 Settembre 2008, 12:12

    La ricetta della peperonata e pratica e buona grazie io ho aggiunto anche una foglia di alloro o due gli da quel tocco in più.

    Reply
  2. Io faccio la peperonata con la melanzana e ho cercato delle ricette nel internet e tutte mi dicevano di mettere la melanzana.
    Io vivo in Canada e mi ricordavo la peperonata che mia zia mi faceva pero non la avevo mai cucinata .
    Provero a farla come tu ai scritto qui e vediamo la differenza ciao
    Walter Guccino

    Reply
  3. Ciao Walter è un vero piacere conoscerti ed è bello sapere che dal Canada qualcuno ci segue 😛 … spero che questa mia ricetta sia di tuo gradimento pensa che io invece non conoscevo la peperonata con la melanzana, la vita è bella anche per questo non si finisce mai di scoprire cose nuove…continua a seguirci mi raccomando ti mando un caloroso saluto da Carrara la città del marmo. 😉

    Reply
  4. ciao Stella,
    mi chiamo Anna e vivo in Piemonte.
    Uno dei miei hobby preferiti è cucinare ti volevo chiedere una cosa riguardo la ricetta della peperonata come mai l’aglio vestito? Quindi con tutta la buccia….
    Io inoltre metto i capperi e 2 patate tagliate a cubetti piccoli.
    Ciao e alla prossima news

    Reply
  5. Ciao Anna piacere di conoscerti 😛 . Posso dirti riguardo alla domanda che mi fai che siccome non a tutti piace la polpa dell’aglio che si sfa e rimane in giro allora si mette l’aglio vestito si aromatizza un po’ l’olio e quando è rosolato si può eventualmente anche togliere. Deve essere buonissima anche la tua perchè non ci fai una foto e ci invia la ricetta sarei curiosissima di vederla. Un abbraccioooone

    Reply
  6. Salve,
    ho provato la ricetta così è squisita, per rendere i peperoni cotti ma più tonici, li ho fatti soffriggere assieme alle cipolle a pentola scoperta nella prima fase di cottura, cosa ne pensate?
    salutoni e auguri di un buon 2009!

    Reply
  7. Perchè no? L’importante è che rimangano tonici e non sfatti, bravo Pietro mi sa tanto che tu te la cavi in cucina eh !!!! Grazie e A U G U R O N I anche a te!!! Kiss kiss 😛
    P.s. E chissà che nel 2009 non si aggiunga al gruppo un nuovo cuoco vegan di nome Pietro 😉

    Reply
  8. Io amo la peperonata..La mangerei tutti i giorni..Quando la faccio,oltre ai peperoni ci aggiungo una zucchina,una bella scatola di pezzettoni o pomodorini,una cipolla e a fine cottura qualche cappero e un pò di rucola..Mmmh che fame..

    Reply
  9. ummm ma deve essere buonissima fatta così 😛 grazie Farfalla76 per il suggerimento.
    Stella10 airamkarman@hotmail.com

    Reply
  10. Ottimo aggiungere i cubetti di patate lo suggeriva anche il mio Papà, io però non aggiungo il pomodoro e la insaporisco anche con un po’ di origano. Ciao e buon apppetito

    Reply
  11. LO STO FACENDO ADESSO PRATICAMENTE è LA STESSA MIA RICETTA… IO L’HO GIA FATTA CON LE MELANZANE TI ASSICURO CHE è BUONISSIMA!!!!

    Reply
  12. Si ho provata anch’io con le melanzane, che buona!!!!!

    Reply
  13. la peperonata è buona ciao!!!!!!

    Reply
  14. Tutto per fare una peperonata. Facile dirlo ma…Vedo la videoricetta.Prendo nota degli ingredienti che servono.
    Vado al supermercato. Nell’entusiasmo più totale. La mia prima peperonata! Torno a casa con tutto l’occorrente : sono pronta!
    Dopo aver legato i capelli e lavato le mani mi accingo a spadellare quando il mio compagno mi chiede che i peperoni siano cottissimi. Solitamente li faccio quasi crudi, spadellandoli solo 20 minuti. Rimango un pó interdetta perché la peperonata come la vuole lui deve subire un passaggio in più. Ok no problem.
    Devo sceglire se aspettare un’ora di cottura in forno oppure il metodo più veloce: il microonde. Vedo l’ora e devo optare per la velocità dato che sono già le 20.00. Comincio. Ah no, aspettate. Ricordo che mi dissero una volta che i peperoni si potevano arrostire sulla fiamma viva dei fuochi. Un peperone me lo riservo per sperimentare. Si comincia: lavo i peperoni; li metto nel microonde. Cominciano a scoppiare. Spengo e li caccio. Vado su di tagliere e coltello per pulirli dai semi. Ne ricavo tutte listarelle. Nel frattempo anche il peperone sul fuoco, vedo che non brucia e per non perdere tempo gli faccio fare la stessa fine. Ciotolone nel lavandino colmo di acqua dove buttare le listarelle così li pulisco da quegli sfilacci bianchi e ultimi semini. Mano mano risciacquo e rifinisco il lavoro di pulitura e via, accomodati sul vassoio piccolo di portata. Faccio na torre di Pisa che per portarlo nel microonde ci vuole l’imbracatura. Come lo accomodo nel microonde, crolla sparpagliando le listarelle nel vano. La pazienza è al limite. Lascio così com’è e accendo a max temperatura sperando che si affloscino presto. Ma i guai sono dietro la porta. Nel frattempo accendo un fornello. Pentola con fondo di olio cipolla e aglio e ci aggiungo pure i capperi. Metto sul fuoco. Mentre appassiscono i peperoni, riscaldo l’olio. Scendo un attimo in sala hobby e mi metto a “pazzeggiare”. Non mi scordo la pentola sul fuoco? Comincia a scoppiare la cipolla, un fumo denso. Mammamia tutto bruciato. Vabbè. Rifaccio daccapo. Intanto i peperoni continuano ad afflosciarsi nel microonde. Dopo 30 minuti di tribolazione, caccio i peperoni semi afflosciati e comincio a selezionare le listarelle. Qualcuna è da buttare perchè, “ingasati” nel microonde, si sono spiaccicati contro quella placca metallica e lì hanno trovato la brutta fine. Poco male, quelli bruciati li accomodo nella pattumiera, il resto nella pentola ripulita, e con olio nuovo, cipolla da ripassare, alloro recuperato perché stranamente non si è bruciato e aglio. Coperchio et voilà. Il dado è tratto. Il mio compagno mi urla: non ti dimenticare i pomodorini! Borbotto che li metto a metà cottura sennó si spappolano. Aspetto rimestando. Poi non so perché ma credevo che dovessi solo aspettare quando mi accorgo che fuma un’altra volta. Si sta appiccicando tutto! Devo salvare la mia peperonata. Basta un pó di acqua, penso. Prendo un bicchiere colmo di acqua, lo verso nella pentola e rimesto…nel rimestare l’acqua diventa marrone scuro, sta colorando i miei peperoni gialli. È tutto attaccato sotto e più mescolo e più l’acqua diventa torbida. Che schifo! Ma non mi do per vinta, devo salvare la peperonata costi quel che costi per tre buoni motivi: 1.non ho perso un’ora a pulire peperoni senza mangiarli; 2. Dire al compagno:”guarda che stasera ti arrangi sarebbe stato fallimentare”; 3. Cocciatosta non si può svilire. Io sono più forte. In un lampo prendo la pentola, la ficco nel lavandino, la riempio di acqua per sfumare il bollore. Ficco le mani nella melma alla ricerca dei peperoni da salvare. Nella selezione di quelli meritevoli per colore e grandezza ( il resto erano schifosissimi blob marroni) , levo la pellicina e li adagio nel piatto. Prendo padella e di nuovo olio cipolla aglio (l’alloro non l’ho trovato nella melma). Prima che viene Ezio la pentolaccia deve sparire. Metto il gatto chiuso nella stanza perchè in quest’operazione che si deve svolgere velocemente non ho tempo di richiudere la porta d’ingresso, altrimenti scappa. Prendo il corpo del reato. Troppo piena di acqua. Pesante. Non posso liberarmi di un pó del liquame perchè stracarico di residui. Le pareti esterne sono scivolose. Devo stare attentissima che se mi scivola nel patio è la fine. Cammino veloce e mentre cerco il posto più adatto nel giardino, nascosto, affinché Ezio non si accorga di nulla, ecco che individuo il nascondiglio. Sorpasso l’ulivo ma nel raggiungere la meta metto un piede in fallo e per il dislivello casco giù come un sacco di patate. La pentola mi precede. Quindi sento la prima ondata da reflusso di acqua schifosissima dalla pentola al viso e poi per la posizione della stessa, ha accolto la mia faccia. Nessun danno eccetto i capelli e la faccia inchiavicati più i pantaloni e mani lordati di terra. Piglio la pentola svuotata. Doccia veloce e ritorno a spadellare. Sapete com’è finita? Che la peperonata l’ho portata in tavola. Ho dimenticato i pomodorini ma Ezio ha detto che era buona. Se sapesse. Prima o poi glielo racconto ma non prima che sia diventata discretamente bravina.

    Reply
  15. Io aggiungo qualche fogliolina di basilico e un pezzo di peperoncino…

    Reply
  16. Credo che gli astri non erano con te quel giorno perchè la peperonata è facilissima da farsi…. va bè Romina come si suol dire l’importante è il risultato. giuro che tutto quel trambusto non lo racconterò a nessuno, ti do la mia parola. Sei troppo forte!!! Complimenti per la volontà di carattere che tieni. By by

    Reply
  17. ho già l’acquolina..ma se metto al posto dei pelati un pomodoro maturo?..e poi tanta polenta!!…ciao stella

    Reply
  18. Finisco il lavoro, esco dall’ufficio e vado al supermercato: mi avete fatto venir voglia di provarci! Vi saprò dire… Ciao Paolo

    Reply
  19. oggi proverò la tua ricetta…..mai fatta la peperonata ci proverò anche se ho un po di timore il mio compagno è cuoco quindi ho sempre un po di timore e preoccupazione nel preparare la cene e il pranzo….cmq Romina mi hai fatto morire dal ridere!!!!! sei troppo forte…

    Reply
  20. Stella10, la peperonata l’ho rifatta e decisamente è venuta sufficientemente buona ma soprattutto regolarmente ordinata. Ho solo un problema relativo all’aglio. Quello utilizzato fa letteralmente schif.. la testa è bianca e grossa. Dicono che è aglio cinese, ma sull’etichetta stava scritto Italia. Quando la soffriggo o la uso sminuzzata per aromatizzare magari delle insalate vegetali, puzza e mi rovina il gusto. C’è un metodo per non riconoscerlo per non rimanere “fregati”da chi lo vende, supermercato o fruttivendolo che sia.

    Per Sara. Carissima non ti scoraggiare, anche per me è stata la prima volta dopo tantissimo tempo che cucinavo na peperonata. Fai un bel respiro e parti ma soprattutto non lasciare che il tuo Uomo ti infastidisca a livello di tempo e modalità perchè poi urta la nervatura avere qualcuno che storce il naso, consiglia, fa pressing..In bocca al lupo e facci sapere 😀

    Buon vento.

    Romina

    Reply
  21. Come faccio ad iscrivermi?

    Reply
  22. Di solito la facevo senza aglio, adesso è in fase di cottura. Consiglio però i pelati, molto meglio della passata. Se vi piace un po’ piccante aggiungete anche del pepe.

    Reply
  23. Buonissima! è venuta veramente bene! Io sono un’amante della cucina tradizionale e questa è proprio come quella che faceva mia madre! Unica cosa, ho aggiunto pochissimo peperoncino perchè amo il piccante!

    Reply
  24. Ciao Paolo, evviva le mamme quindi, è vero veramente buona, proverò anch’io la prossima volta a metterci un pizzico di peperoncino. Saluti

    Reply
  25. scusate ma a me la cipolla mi si è bruciata :'( perchè??dopo quando faccio cuocere i peperoni per 15 minuti la cipolla si brucia

    Reply
  26. Ciao Stella, mia madre ci aggiungeva anche le patate. Non capisco perché bisogna spezzare i peperoni con le mani senza usare il coltello. Ciao

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti