L’idea mi è venuta quando ho comprato la panna di soya, non sapevo cosa farci rovistando un po il frigo mi è venuto in mente di farla, il nome non sapevo cosa dare, dato che mi è venuto sul rosa volevo chiamarle penne rosa ma poi mi è venuto d’istinto prendere un po in giro gli onnivori ed ecco il nome 😀
Ingredienti:
250g o 300g di penne
1 pomodoro medio
2-3 cucchiai di oolio evo
1 pizzico di sale e pepe
1 bustina di panna di soya
Procedimento:
Mettete la pasta a bollire (non credo che per questo sevono indicazioni), tagliare il pomodoro a fette fine, farle soffriggere in una padella con l’olio, aggiungere sale e pepe a piacere, fate sciogliere il pomodoro nella padella, aggiungere un po di acqua se il liquidi mancano.
Quando il pomodoro srà sciolto aggiungere la panna, mischiare e agguingere la pasta, fare attenzione che non si scuoci, far saltare per 2-3 minuti e servire.
Successo assicurato.
Non sbucciare i pomodori, le bucce vi serviranno per il risultato finale, senza pensare poi che nella buccia ci sono proprietà benefiche.
Far rassodare bene la panna e mischiare bene.
Ed ecco il risultato. Vi assicuro che li ho mangiati tutti da solo
Buon Appetino.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che piattone!!! Buonissimo! ;D
Queste penne pannose piaceranno sicuramente a Nello !!! 😉
Che bello poter ingannare gli onnivori con le nostre
pietanze. Giusto? EH!EH!EH! Bellissimo piatto. 😀
eheheh anche io sono soddisfattissima quando riesco ad ingannare il parentado! 🙂
qualcuno le avrebbe chiamate penne al salmone felice 😉 Che buone!
che piattone! 🙂 buone
Secondo me, era più carino se le chiamavi penne rosa 😛
Complimenti Morko 😉
@ Elettra: 😆 😆