Dolce e burrosa, croccante e morbida insieme, in una vetrina di una pasticceria americana non manca mai: sto parlando della pecan pie! La crema morbida ai datteri ha al suo interno delle croccanti noci pecan a pezzetti, in una frolla delicata e fragrante al burro di cocco… una goduria?
Ingredienti:
2 cups e 1/4 di farina 2 (280 g)
1/2 cup di burro di cocco (3 cucchiai abbondanti)
2 cucchiai di zucchero di canna
1 pizzico di sale
1/2 cup di acqua fredda (100 g)
250 g di latte di soia
10 datteri medjoul (quelli grossi per intederci)
1 cucchiaino cannella
1 grattata di noce moscata
100 g di noci pecan
2 cucchiaini di fecola
Procedimento:
Innanzitutto mettete i datteri nel latte per farli ammorbidire. Preparate poi la frolla. Frullate nel nel robot da cucina la farina con un pizzico di sale e il burro di cocco (messo per 10 minuti in frigo per farlo solidificare un po’): dovete ottenere delle briciole che andrete a impastare con l’acqua formando una palla omogenea. Lasciatela riposare in frigo per 15 minuti. Poi riprendetela e stendetela con il mattarello sulla carta da forno, trasferitela in uno stampo per crostata e infornatela a 180° per 10-15 minuti, dopo averla bucherellata con la forchetta alla base. Mentre il guscio cuoce, preparate la crema frullando i datteri ammollati con il latte, aggiungete la cannella, la noce moscata e la fecola. Accendete il fuoco basso e cuocete finché non si rapprende un po’ (basterà pochissimo, dovrete ottenere una crema spalmabile). Unite alla crema le noci pecan e versate la crema all’interno del guscio. Decorate con altre noci pecan, infornate di nuovo per 20-30 minuti finché la base non è ben cotta.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ma guarda ,proprio oggi ho visto la pecan pie in un programma televisivo sullo street food,purtroppo fatta con ingredienti non vegan.
ma ecco che compare la tua versione!!grazie.
Non conoscevo questa torta ma, dagli ingredienti che hai usato deve essere una delizia… 😉 ! Complimentoni ??? !!!
anche io madda, whisky e cioccolato a dosi industriali però la Signora era proprio brava secondo me
bless and love!
Wow non avevo pensato di usare il burro di cocco per la pasta frolla, sembra venuta benissimo! Nel ripieno vabe’ mi ci tufferei direttamente hah ?
Luca, è vero.ciao.
È troppo bellaaaaaa? E non facciamo fatica ad immaginarne la bontà ? Mammamia? ….l’idea del burro di cocco per preparare la frolla in effetti é davvero geniale!!
Stupenda!!! Bravissima! 🙂