Patè di olive nere

Tempo fa, esattamente il giorno di Capodanno di questo nuovo anno, il mio ragazzo mi propose una cena a casa sua. Premettendo che lui è un onnivoro, mi piazzò davanti agli occhi questo patè di olive nere provenienti dalla Puglia. Rimasi talmente rapita che ultimamente ho cercato di replicare questa ricetta a modo mio. Di certo il sapore è totalmente differente, ma è buono lo stesso. Consiglio caldamente di abbinarlo con qualche veg-formaggio. Io ho usato quello dolcificato alla crema di datteri, di cui ho postato precedentemente la ricetta. Eccolo qui. Invece di presentarlo nel barattolo, ho preferito fotografarlo direttamente su un bel piatto di spaghetti integrali.
Ingredienti:
250 g di olive nere denocciolate
2 cucchiai di salsa tahin
4 cucchiai di olio di oliva
90 g di anacardi
qualche foglia di basilico
1/2 spicchio di aglio
sale marino integrale

Procedimento:
Bene, ora è il caso di frullare tutti gli ingredienti nel mixer fin quando non otterete un impasto denso ed omogeneo (nel caso dovesse risultare troppo pastoso è possibile aggiungere un po’ d’acqua). E’ possibile conservarlo in un barattolo di vetro in un luogo asciutto o nel frigo, ma non consiglio una temperatura troppo bassa. Per aumentare la conservazione potete versare dell’olio d’oliva in superficie per evitare la formazione di muffe.
Questo è il mio gufetto, realizzato in grafite su carta ocra. Buona serata a tutti!