Lo so, abbiate pazienza: non sto scrivendo più uno straccio di articolo su Promiseland, non sto più postando ricette, vi commento poco…ma tra ponti, regali, impegni di lavoro sono un po’ presa. Comunque questa mattina ho scaricato qualche fotuzzola e posto una ricettina assai invernale.
Jacked Potatos, dico bene? quelle patatozze che in England, in Germania e in tanti altri posti servono calde e fumanti, ripiene di panna, burro, formaggio…
Io le ho alleggerite, veganizzate, imbastardite!!!!!!!!
Ingredienti
1 patata grande a persona
100 gr di yogurt di soia
semi di papavero
sale, olio
Preparazione
La ricetta originaria prevede di avvolgere le patate in alluminio e di farle cuocere in forno, ma io non avevo tempo e così ho fatto lessare la mia patata ( vi pregoooooooooooooooooooo 🙂 ) con tanto di buccia, lasciandola un po’ al dente.
Poi con un cucchiaino l’ho scavata un po’ , tenedo da parte la polpa.
Ho mescolato lo yogurt di soia con la polpa di patata schiacciata, il sale e i semini di papavero, quindi ho riempito la patata.
Una “girata” di olio e in forno caldo per 10′ circa!
Se la volete più ricca e burrosa potete aggiungere della margarina o del burro di soia.
Buon inverno!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E’ bellissima e, come sempre, grazie ai semini, anche molto chic, seppur semplice da farsi ! Brava, Franci ! 🙂
bella patatonza ingiaccata!!! buon inverno anche a te Francesca, e augurissimi! 🙂
Era ora che postassi qualcosa signorina 🙂 Questa patatozza è molto invitante 🙂
adoro le patate e questa mi ispira proprio tanto!!!!!
Madre che bontà! Francy sei stata bravissima!
luculliana quasi…..:-)
buonaa!mi hai fatto venire una voglia!
ottimaaaaaa!!! mi sa che io aggiungerò un po’ di grassi alla cosa….olio o margarina non so..forse…panna??????? 😉
Grasssssssie
Adorabile!!!
che meraviglia!! le ho mangiate in giro e sono spettacolari. anch’io penso che ci andrò pesante col ripieno… brava!
Ma vedi che ideona…. Francesca bravaaaaa!!
sia lodato il cielo!!! questa patata sarà la nostra cena.. e sarà come essere di nuovo in irlanda! grazie!
Ciao Franci! E’ bellissima! Mamma sarebbe divina anche la cottura sotto cenere….davanti un bel caminetto! 🙂
Io in Inghilterra ne facevo fuori quantità industriali, quindi penso proprio che la copierò (ma la farò un po’ più “grassottella” ;))
Lo sai che questa patata la trovo un oggetto artistico?
buona l’idea di bollirla per velocizzare la preparazione! e buona l’idea dello yogurth, mi piacciono molto le patate cotte nello yogurth quindi sicuramente anche questa!
😉
che meraviglia!!!patate 4ever!!ahahahhah
adoro le patate in qualunque modo..così poi
devono essere proprio fantastiche..
MERAVIGLIOSA PATATONA 😀