Patapizza Piccadilly

Pizza senza lievito! Per chi ha fretta e per chi proprio non lo tollera… Come mi è venuta quest’idea? Sabato scorso, alle 7 e 1/2 di sera, son ritornata a casa da un’escursione in alta montagna con addosso una fame da lupo, accompagnata da un’insopprimibile voglia di pizza fatta in casa: purtroppo, però, avevo finito il lievito ed i negozi d’alimentari erano ormai tutti chiusi. Così ho pensato di mettere in pratica una ricetta che da un po’ di tempo mi frullava per la testa e di fare a meno del lievito per prepararmi la pizza. I risultati ottenuti sono andati ben oltre le mie aspettative, dato che ho potuto gustare ugualmente una pizza tutto gusto, fragrante fuori e morbida dentro  (anche il giorno dopo)!  Eccovela! pizza.3
Ingredienti per l’impasto:
3 patate medie a pasta bianca (di quelle cosiddette “da gnocchi”)
1 carota
farina integrale qb
crusca di grano tenero qb
sale qb

Ingredienti per la copertura:
250 g di pomodorini Piccadilly maturi
1/2 cipolla bianca
3 cucchiai di cuori di carciofo a spicchi
sale qb
pepe (facoltativo)
olio evo qb
2 cucchiai di lievito alimentare in fiocchi
rosmarino
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Procedimento:
Lessate le patate con tutta la buccia, unitamente alla carota e, dopo averle sbucciate (mi raccomando… senza scottarvi!), servendovi dello schiacciapatate, riducetele in una purea che raccoglierete in una capiente terrina. Mentre questa è ancora calda, aggiungete subito tanta farina integrale e tanta crusca quanta ne richiede l’impasto, facendo in modo di usare, più o meno, un’eguale quantità di farina e di crusca. Dopo aver aggiustato di sale il composto ed averlo impastato a sufficienza, abbiate l’accortezza di stendetelo col matterello solo dopo averlo sistemato  tra 2 fogli di carta-forno, perché non si appiccichi (la pasta rimane appena umida, ma è meglio così, piuttosto che risulti sovraccarica di farina), prima di disporlo nell’apposita teglia. A questo punto, distribuite sulla superficie della pasta ottenuta i pomodorini Piccadilly, schiacciandoli leggermente, la cipolla tagliata ad anelli sottili, 1 cucchiaio d’olio, i cuori di carciofo ed 1 cucchiaio di lievito alimentare in fiocchi.  Infornate la pizza alla temperatura massima del forno fino a cottura, irrorandola con ancora 1 cucchiaio d’olio evo ed 1 di lievito alimentare prima di gustarla.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. wow, un’altra bella idea! e oggi è già la tua seconda ricetta che mi segno.. 🙂

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  2. che bella! anch’io faccio un impasto cosi ma non avevo mai pensato di condirlo a pizza!!

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  3. Mamma mia che buonaaaaaaaaaaa 🙂 🙂

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  4. Slurp! Da provare assolutamente! Bravissima Laly!!! *.*

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  5. Che bella la pizza senza lievitoooooo!! ci sei riuscita alla fine 🙂 sembra venuta veramente bene…la proveremo appena possiamo dedicarci un po’ alla cucina 😛

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  6. l’ho fatta questa sera! l’ho condita con un sugo fatto con pomodorini dell’orto di quest’estate che avevo congelato e una mozzarella di anacardi e poi olive, è buonissima!! grazie x l’idea e grazie pure x la crostata con la frolla al tofu, l’ho fatta ieri con qualche variante e credo diventerà uno dei “miei dolci” 🙂

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  7. Grazie, amici, per aver apprezzato questa ricetta! I miei esperimenti in questo senso continuano frenetici(l’impasto a base di patate mi sembra ancora troppo calorico), di pari passo con quelli formaggeschi (dopo lo Stracchiri’ ho prodotto degli agglomerati impubblicabili ma interessanti….) e chissà cos’altro verrà fuori! @EnricaAnnalisa, finalmente, Fiorellini… mi siete mancate tanto! Ma dove eravate finite? Bacini a tutti

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  8. Oooo :* ciao Lali 🙂 è un periodo di studio intenso perché si sta per concludere la sessione di esami…ma appena abbiamo un po’ di libertà ritorniamo attive 😀 ci manca tanto cucinare!!E ci manchi tanto anche tu e tutti gli chef 🙂 un abbraccio 🙂

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  9. Adoro la pizza 🙂 buona questa!!!

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  10. UHH! Riesco a farla senza crusca? Se sì mi metto subito sotto!

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  11. @FranciBB:cara Franci, credo che sì, la patapizza si possa fare anche senza crusca. Io l’ho messa per alleggerire l’impasto e renderlo più integrale e meno assimilabile dal punto di vista dietetico (si sa, la crusca non viene assimilata e velocizza il transito intestinale, al contrario della patata che viene tutta assorbita dall’organismo e come tale nutre – quindi ingrassa – di più). Per fare volume, potresti inserire farina bianca o integrale o di segale. Fammi sapere poi come ti é venuta. Un bacione!

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  12. ioooooo non posso mangiare lieviti, ti adoro!!! grazieeeeeeeeee

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  13. Grazie, oh grazie Vali!!! 🙂

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  14. Fatta oggi…ero scettica, invece è davvero davvero buona! Ho omesso la crusca, però; inoltre, avendo paura che non cuocesse ho fatto cuocere prima il disco di pasta da solo in forno per 5-6 minuti e dopo ho aggiunto il condimento 🙂 era morbida e gustosa!! grazie mille, mi hai aperto un mondo 🙂

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  15. Grazie Arianna… 😳 ! Sono innamorata della pizza e sempre alla ricerca di renderla meno calorica! Se vai alla ricetta successiva che ho pubblicato, dal nome Pizza Everyday, vedrai come ci ho ritentato, con le zucchine inserite nella pasta! In questo caso viene mooolto meno calorica! Ciaooooo! 😀

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