L’aspetto non è un granchè ma vi assicuro che era molto buono e gustoso questo pasticcio, tanto che mi han chiesto di rifarlo. Nel mio orticello ho l’indivia che purtroppo con tutta l’acqua che stà facendo si stà perdendo e anche tanta altra insalata 🙁 Mentre pomodori, zucchine e fagiolini aspettano con ansia il sole che li riscaldi con amore e li faccia crescere rigogliosi!
Ingredienti:
1kg di indivia
700gr di patate
1 confezione di panna di soia (o altra crema tipo riso o farro)
un goccio di latte vegetale
burro di soia o olio
2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie (facoltativo)
aglio
noce moscata
pangrattato
peperoncino in polvere
Preparazione:
Come prima cosa fate stufare l’indivia in padella dove avrete messo un filino di olio e dell’ aglio
basteranno pochi minuti per far stufare l’insalta, mettete da parte e cuocete le patate con la buccia in acqua fredda, come si fa per il purè, dovete infatti preparare un purè mettendo dell’olio o del burro di soia in una pentola schiacciate le patate e mettetendo un goccio di latte preparate un purè bello compatto, mettete il lievito alimentare, non fate l’errore che ho fatto io lasciandolo troppo morbido, una volta cotto dovebbe essere compatto e non il paciocco che ho fatto io 😛 Insaporitelo con la noce moscata, imburrate la pirofila e spolveratela di pangrattato, distribuite il purè livellandolo bene
ora mettete sopra al purè l’indivia ben sgocciolata, mettete la panna o la crema, spolverate con pangrattato e sesmi di sesamo, infornate una 40di minuti deve formarsi una leggera doratura e sciugarsi la panna
ripeto cercate di fare il purè bello compatto e sgocciolare bene l’insalta se no rischiate il pacciocco che era ottimo, ma diciamo che anche l’occhio vuole la sua parte 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Invece non è vero, la foto rende parecchio bene.. Si vede che è davvero una bontà!!!! Beate te e voi che avete l’orticello, io per ora lo sogno solo di notte.. Spero un giorno di poterlo crescere anch’io!!! Mi spiace che i raccolti non siano eccezionali con questo tempo.. Purtroppo la primavera proprio non si vuol far vedere…!! Oggi quì a Roma la giornata è migliore.. Speriamo bene!!! 🙂
Comunque ottimo pasticcio pasticcioso!!! 😉 😛
la foto invece mette proprio appetito!!!! deve essere buonissimo, io amo gli intingoli verdura/panna…. ottima idea per salvare il salvabile dall’orto!
Mio Dioo!! La foto rende eccome, si vede benissimo che deve essere delizioso. Ehh, per l’orto ti capisco, anche nel mio purtroppo è tutto in stallo….l’insalata sta quasi per marcire a causa della pioggia e allo stesso tempo pomodori e zucchini sono fermi ad aspettare il sole.
Ps. Mi ero dimenticata di dirti che grazie a te, ho convinto mio babbo a piantare i cavolini di bruxelles quest’anno. Aspettiamo solo che il vivaio ci portri le piantine e poi le facciamo ;-))
Goloso e invitante!
come dice Mimi la foto rene benissimo!!!buonissimo!!
ah si l’orto..che invidia!!!
i tuoi uomini sono proprio fortunati!!
Che spettacolo la tua indivia! Io sono ancora più indietro..e con la pioggia di questi giorni chiocciole e limacce si son pappate tutte le piantine che stavano nascendo 🙁 Avevo fatto un bel vallo di cenere, ma una volta che è bagnata non le disturba più 🙁
Che buoooono!
Ma che meraviglia! Mi fa una voglia…
Grazie ragazzi 🙂
@Sarina devo guardare anch’io per i cavolini 🙂
@Neo, questa era cresciuta con la serra coperta, ma purtroppo l’ho scoperta e tutta l’acqua che stà facendo stà rovinando veramente tutto, avevo già piantato pomodori, melanzane e zucchine, se va avanti così dovrò ripiantare 🙁 Anche a me le piantine piccole stanno soffrendo parecchio e le lumache fanno festa 🙁
Oltre il Bello…ehhe… Fantastico….
Bello e buono, fa venire un certo appetito!Bellissima ricetta!
Grazie Flavie e Mannu 😉
Che invidia l’indivia! E che bontà! Ma qui l’indivia che trovo é bianca e allungata, che sia la belga?
secondo me non e’ per niente brutto da vedere…anzi la foto mi aveva incuriosita parecchio!! mi piace molto, questa ricetta la usero’ quando ho troppa indivia nel frigo 🙂
Pizza pie… sì, dovrebbe esser quella belga (BBBuonaa), questa di Chicca è riccia invece 🙂
Questa ricetta comunque me la segno… anche i miei forse (ma proprio FORSE) apprezzerebbero…
Non c è alcun modo di “convertirli”, però mi piace troppo preparargli cosine veg… 1. si rendono conto che MANGIO anch’io e 2. si rendono conto che mangio BENE 🙂
Beh secondo me è bellissimo anche a vedersi! Credo lo farò sta sera però mettendo gli spinaci! 😉
Chicca a me piace un sacco questa ricetta ed ovviamente te la copio.. 😉
@BArbara questa si chiama indivia riccia 😉
@Grazie Gami 🙂
@Vale non demordere tu ocntinua a preparare cose gustose 🙂 E’ piaciuta al Teo che adora il purè quindi piace a tutti 😉
@Grazie Pacciu e grazie Tati copia pure 😛
Brut e bun, come diciamo ad Asti….chissà che bonezza Chicca!!!!!
Caspiterina…troppo buono!! che bella inventiva che hai in cucina..mi piace tantissimo..la farò di sicuro!! Thanks 😉
Chicca, sto preparando il tuo meraviglioso pasticcio per cena, con gli agretti, perchè non avevo l’indivia 🙁
Mi sono accorta di non avere la panna, l’alternativa è la crema di riso: ma la prepari da te? Io ho messo farina di riso e acqua e un pochino di latte di soia e sale. E’ così che si prepara?
Ora è in forno…. gnam! 🙂
A me questo “paciocco” (come lo chiami tu…) mi fa una golaaaaaaaaa… 😉
Silvana spero di essere in tempo a risponderti, fai praticamente una besciamella leggera con la farina di riso :-)E con gli agretti che libidine 😉
@Grazie Ele 🙂
@Grazie Paola M 🙂 Lo spunto lo preso da una ricetta onnivora 😉
@Francy hai ragione brut o bon 😛
…questo pasticcio caldo e coccoloso sarebbe ideale per la mia cena di stasera 😀
che bella la foto finale!
mi piace molto il tocco col peperoncino in polvere 😀
ciao chicca un bacione!!! 😛
Grazie tesoro, il peperoncino è immancabile per me 🙂 Baciotto
Meraviglioso questo pasticcio… ma l’indivia sarà quella che qui chiamano scarola? Che ‘gnurante che sono 🙁
Chicca, era buonissima e ottimissima! Gli onnivori hanno apprezzato! Buona l’idea della sostituzione della panna con la crema di riso! Grazie 🙂
@Pippi no la scarola è scarola anche qui, l’indivia viene chiamata anche indivia belga o indivia riccia 🙂
@Grande Silvana sono felice che abbiano gradito anche gli onnivori di casa 🙂
che meraviglia…casa tua è un ristorante a 5 stelle!
Esagerata Susi 😛