Un’amica salentina, che ho ospitato quest’estate in Sardegna, mi ha portato questa pasta artigianale: si tratta di un mix di orecchiette e trofie semintegrali. Ho pensato di farci una semplice ricetta dal gusto mediterraneo, che unisse sapori sardi e pugliesi (peraltro, le mie regioni d’origine 🙂 )Ingredienti:
200 g di orecchiette e trofie semintegrali
250 g di pomodori Pachino
100 g di olive nere denocciolate
1/2 bicchiere di vino Cannonau
2 spicchi di aglio
1 cucchiaio di olio evo
origano
peperoncino
sale
Procedimento:
Lavare e tagliare in 2 parti i pachino; preparare un soffritto con l’aglio e il peperoncino e aggiungere i pomodorini. Lasciar appassire col coperchio a fiamma media per 10 minuti. Aggiungere il cannonau e le olive, alzare la fiamma e lasciar evaporare il vino. Mantecare il sugo per 1 minuto, in modo che si formi una sorta di cremina. A cottura ultimata aggiungere l’origano. Nel frattempo bollire la pasta per il tempo di cottura indicato, scolare al dente e mischiare col sugo, aggiungendo un’altra spolverata di origano. Il cannonau darà un colore e un sapore più deciso alla vostra pasta. Per un’ottima riuscita utilizzate dell’origano di produzione propria che ha tutt’altro sapore rispetto a quello industriale! Io ho utilizzato l’origano coltivato nell’orto dai miei genitori e il vino fatto dal vigneto di mio cugino. Buon appetito! 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Bentornata Flo! ? Questa pasta é proprio appetitosa, anzi, é una cannonata! ?
Magnifica questa pasta. Pare di sentire il profumo.
A me non piace la pasta ma questa sembra gustosa! mi fa venire l’acquolina! 😛 ma la pasta è fresca?
vero emblema mediterraneo
bless and love!
Grazie ragazzi!
@Lali, eh si io scompaio e riappaio.. ma ci sono sempre! Un abbraccio!
Ciao Flo… Bentornata… anche io vado e vengo…
tornare è sempre una festa… 🙂 🙂
Non mangio molta pasta… quasi per niente… ma il tuo piatto lo assaggerei subito… braverrima! Pomodorini e olive… ummmm…
@Maud: no, non è pasta fresca.. Immagino che con quella fresca però esca ancora più buona 🙂
@Niki: grazie!
Io invece non riesco a vivere senza pasta,e solo guardare questi colori,sbavo sulla tastiera.