Sono molto fiera di questa pasta e fagioli, molto semplice, perché, a parte l’aglio, che è quello bio della coop, il resto è tutto di produzione locale.
I fagioli cannellini sono di una piccolissima azienda a conduzione familiare di Sorano, la pasta è “la tosca” fatta tutta con grano toscano (da agricoltura integrata), il peperoncino è dell’orto di una cugina del mio commensale e la salvia del giardino condominiale. La ricetta è quella di qui, cioè i fagioli (idem se si fa con i ceci) sono passati e devo dire che l’ho “adottata” subito perché non amo le minestre brodose.
Ingredienti (x 3 persone)
- circa 250 gr. di fagioli cannellini già cotti
- pasta corta q.b.
- olio evo
- sale
- aglio
- peperoncino
- qualche foglia di salvia
Procedimento
Ho scolato i fagioli dopo averli cotti in pentola a pressione con uno spicchio d’aglio e un paio di foglie di salvia e ho tenuto da parte l’acqua di cottura. Quindi in una pentola “da risotto” ho fatto soffriggere piano piano in olio evo un altro spicchio d’aglio tritato finemente, un pezzetto di peperoncino e un altro paio di foglie di salvia. Sulla pentola con il soffritto ho appoggiato il passaverdure, con cui ho passato tutti i fagioli, con l’aiuto di qualche mestolata della loro acqua di cottura, ho aggiustato di sale e fatto prendere il bollore alla crema ottenuta. Nel frattempo avevo fatto bollire circa mezzo litro d’acqua in un pentolino, ne ho aggiunta un po’ alla crema di fagioli e ho buttato la pasta (io ho usato i “rombi”, che mi piacciono molto). Ho fatto cuocere girando spesso per non fare attaccare il tutto e aggiungendo altra acqua bollente all’occorrenza, ma se a voi piace più liquida basta mettere più acqua fin dall’inizio. Quindi ho portato in tavola bella bollente, ho condito con un giro d’olio evo et voilà!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ottima ed ecologica!
complimenti!!!! sulla vostra scia io ho contattato un Gas del paese vicino…nn sapevo nemmeno che ci fosse così vicino….e vedremo cosa mi proporranno!!!!
Che buoni i cannellini, mi piaccion proprio tanto! Poi passati così a cremina sono una delizia! Cri ti ringrazio tantissimo per il bigliettino, mi avete commosso tu e la belvetta, dille che domani ve ne mando uno anch’io (il mio non è autoprodotto) 🙂
Un abbraccione 😉
buonaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
la pasta e fagioli è esattamente quello che ci vuole con questo gelo degno delle più emote plaghe della siberia… grazie cri, mi sa che domani me la faccio
Come direbbe Mirko: Madresantissima!!!!!!!!!
Bbbbbbbbbbbbbbbbuona !
Io stasera ho mangiato pasta e lenticchie, per riscaldarmi dai meno 7 gradi esterni che mi sono dovuta sopportare per accompagnare il fidanza a comprar regali !!!
Un’altra ricetta da copiare! Adoro le cremine legumose!!
forse c’è un tantinello d’olio in più rispetto al mio standard, ma toscano si può fare uno strappo! mi piace tutto, l’ecologicità, la cremosità, l’aglio! ma a me piacciono anche le brodaglie!
E così siamo anche colleghe!… anch’io traduco dall’inglese anche se sono laureata in letteratura polacca!
😉
@ Ambrosia: prova, prova e vedrai che non te ne pentirai: i GAS sono una cosa favolosa!
@ Silvia: fammi sapere come è venuta!
@ Ele: l’anno prossimo digli di fare come me: io compro tutto su internet!
@ Mariagrazia: anche un mio carissimo amico è laureato in polacco! Non so perché ma ero convinta che tu traducessi dal portoghese 😯 devo aver letto qualcosa che mi ha indotto in errore! Io sono laureata in letteratura inglese, proprio con una tesi di traduzione, ma poi ho abbandonato completamente quella strada (conservando la passione per la letteratura), tornando alle origini solo ora perché qui al paesello non trovo altro (e al momento neanche quello :evil:)