Un’ottima e sana zuppa di ceci…
Ingredienti:
250 g di ceci secchi
2 spicchi d’aglio
1 foglia di alloro
150 g di pasta costa
1 rametto di rosmarino
olio evo
sale
pepe
Procedimento:
Dopo avere lasciato i ceci a bagno per un’intera notte,
metteteli in pentola a pressione con l’alloro e fateli cuocere 1 ora e 15 minuti dal momento del soffio. Togliete la pressione e aprite la pentola, togliete l’alloro e aggiungete gli spicchi d’aglio, il sale grosso integrale e il rosmarino per aromatizzare l’acqua. Rimettete i ceci sul fuoco e quando bolliranno aggiungete la pasta, (io ho usato dei quadrucci) lasciate al dente aggiungete 1 macinata di pepe e 1 goccio di olio di qualità. Come la pasta e ceci c’è solo la pasta e ceci 😉
Considerazioni:
Io ho cotto 500 g di ceci, ne ho usati la metà per questa splendida zuppa e l’altra parte per un’altra preparazione. In questo modo ci si aiuta notevolmente, risparmiate lavoro, tempo e denaro! Ecco la foto del giorno…
“Land clean” watercolor on paper 35 X 40 cm.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buonissima!! Sai che non li ho mai mangiati così? Da fare subitissimo 😉 Brava Fede! Molto bello l’acquarello, ma è un po’ più cupo del solito.. O sbaglio?
Ciao mirthillina 🙂 sai stasera volevo rimanere sul leggerino…la pasta e ceci in brodo e’ molto confortante 🙂
Per quanto riguarda l’acquerello hai ragione; questo faceva parte di una serie che racconta i disastri ambientali che l’uomo provoca e di come sia difficile recuperare…grazie 🙂 bacio
Federica
Hai proprio trasmesso quello che volevi comunicare allora 🙂 Stupendo!
:-*
Tu mirthilla sei su facebook?
Belloo! No in realtà è questo, l’acquerello che preferisco! 🙂
Pur essendo invitante, la zuppa passa in secondo piano…
Grazie marianna 🙂 mi fa piacere 🙂
belli questi ceci!! Li cucinerò a mio marito! però userò pasta di riso o di saraceno (senza glutine! Andranno bene lo stesso!!) 🙂
Adoro la pasta coi ceci! L’acquerello mi piace tantissimo. Sembra come se quasi quasi fosse il personaggio a creare il tutto intorno a se. Come se con l’acqua scioglesse la pittura. Vaneggio?
Ciao @terri 🙂 va benissimo! A presto,ngrazie 🙂
Ciao @romina 🙂 grazie. Non hai interpretato cosi’ male…
A presto !
Federica 🙂
Hai ragione, come la pasta e ceci, c’è solo la pasta e ceci!!! Io ho una scorta di ceci già cotti e surgelati da usare all’occorrenza! L’acquarello è come un ” soffio ” di colori portati via dal vento! Molto carino 🙂
mi unisco a Marianna, non ho mai commentato i tuoi precedenti lavori, perchè prediligo cose + cupe e decise, infatti questo mi piace proprio tanto anche se è triste ciò che racconta, ma ci si consola con pasta e ceci!
Come al solito…ricetta super-slurposa! e io direi molto soddisfacente oltre che sana 🙂
Land Clean oltre che essere bello lo trovo molto attuale per la tematica, che penso coinvolga un po’ tutti noi…in particolare noi di VeganBlog perchè con la nostra scelta siamo credo più portati a riflettere talvolta con pessimismo su temi come questo…
Un evergreen che fa sempre la sua porca figura 🙂
Quello dei disastri ambientali è veramente un tema che mi sta a cuore e quindi l’acquarello di oggi mi tocca particolarmente.
Grazie per le condivisioni dei tuoi lavori.
E’ sempre un piacere per gli occhi e per l’anima.
E’ sempre un ottimo piatto che non stanca mai! E molto bello e particolare anche il dipinto! 😉
In questi giorni di influenza i piatti caldi sono ben accetti!!!!
ciao @rossella 🙂 grazie 🙂 io non riesco mai a fare scorte diceci…indovina perchè?!! 😉 i colori del mio acquerello sono portati via dall’acqua 😉 un abbraccio
@darmasin: ahahahahah 😀
grazie @cassiopea 🙂 il mio è uno sguardo coinvolto e critico…fortunatamente spesso emerge la lettura degli eventi in chiave ironica 😉 a presto 🙂
ciao @sara 🙂 quando ti vedo mi sembra una festa! mi sei mancata 🙂 mi fa piacere che apprezzi il mio lavoro artistico…hai visto l’opera che ti avevo dedicato? risale al giorno in cui ti sei assentata…bacio 🙂
ciao @michy 🙂 grazie, è vero, è un classico evergreen
ciao @pam 🙂 mi dispiace…in effetti parecchie persone sono a letto con l’influenza. non strapazzarti 🙂 a presto 🙂
Un saluto a tutte/i
Federica 🙂
Un buonissimo primo che riscalda corpo e mente 🙂 Brava!
grazie @flowerpower 🙂 concordo pienamente 🙂 a presto
Federica 🙂
Caspita, non l’ho mica vista.
Quando son tornata ho sbirciato un po’ sul blog, ma sicuramente in due settimane molte cose me le sono perse.
In che ricetta è?
Così non impazzisco a cercarla 🙂
Ora vado a vedere sara, poi ti dico 🙂
Grazie perchè ho provato a cercarla nelle ricette dal 3 al 5 febbraio, ma non l’ho trovata 🙁
Non l’ho trovata nemmeno io perche’ ho avuto poco tempo…riprovo
Tovata! La ricetta e’ quella dei “mini lemon cakes” provo a mettere il link qui sotto
http://www.veganblog.it/2012/01/31/mini-lemon-cakes/
Baci 🙂
Per conservare i ceci cotti e gli altri legumi, si devoo mettere in un contenitore con la loro acqua di cottura, giusto?
E poi vanno messi in frigo…”resistono” 3-4 giorni?
Ciao @ilaria! I ceci conservati in frigo con la loro acqua si conservano sicuramente 3/4 giorni pero’ li puoi anche congelare cone fa rossella 🙂
A presto
Federica 🙂
buuuuuuoooonnnnnnnaaaaaa…avevo deciso per un’altra preparazione ma mi mancano gli ingredienti. Ok faccio questi stasera!
grazie @polyhedral 🙂 non sbagli! la pasta e ceci è come un asso nella manica 😉 a presto
Federica 🙂
Ragazze, una domandina sulla cottura dei ceci e legumi vari con l’alga kombu:
Se li metto in ammollo con l’alga, poi, quando devo cucinarli, l’alga devo buttarla o posso metterla insieme ai legumi nella pentola a pressione?
Grazie =)
ciao @ilaria 🙂 Io personalmente metto a bagno i legumi la sera solo in acqua fredda poi il giorno successivo li sciacquo bene e li trasferisco in pentola a pressione insieme a un pezzo di alga kombu di circa 3 cm precedentemente lavata sotto l’acqua corrente e faccio cuocere insieme 🙂 i legumi cotti in questa maniera risultano molto più morbidi e digeribili 🙂 spero ti possa essere utile 🙂
a presto…
Federica 🙂
Grazie mille! =) Oggi vado a comprare l’alga e poi faccio come hai detto tu.
Non ho mai provato, quindi spero proprio di digerire meglio i legumi con questo metodo =)
Grazie