Pasta con sugo light

ciao.Terri,hai ragione per quanto riguarda gli elettroliti.Sono vegana da quasi quattro anni ,non sto molto attenta al bilancio dei nutrienti ,eppure la mia calcemia(e altri elettroliti) è normale.Come mai? I professoroni che incitano all’ingurgitare latte animale e derivati, mi sanno dare una spiegazione decente, senza scomodare Extraterrestri e Divinità???

Tortino o impazzito o nulla!! A proposito di “credenze”: il primo pediatra di Pepi ci aveva consigliato di dare alla bimba (come a tutti gli altri suoi pazienti) fluoro in gocce; parlando col mio dentista vien fuori che è un po’ una cavolata; “se la bimba ti mangia frutta e verdura da subito i suoi denti saran felici senza quegli integratori” , buttato boccetto

Ciao Terri! Io non sono una “di voi”, nel senso chef, ma vi leggo tutti i giorni e prendo spunto dalle vostre ricette per ilmio…….nutrimento! Io sono un medico, percio’ mi sento chiamata in causa dal tuo pensiero su latte e latticini. Fino al duemila e sei ho fatto il chirurgo, ma sentivo che per curare le persone a trecentossessanta gradi non basta aprire e chiudere, ci mancherebbe ci vuole anche quello, ma bisogna lavorare prima sulle loro anime. Per questo un bel giorno ho lasciato l’ ospedale e forte di vari corsi e scuole fatti strada facendo fra un intervento e l’ altro 🙂 ho aperto un mio studio, dove faccio omeopatia, shiatsu, reiki, terapia alimentare, ecc. Non ho nemmeno messo il mio nome fuori dallo studio, perche’ penso che se un paziente “energeticamente” ha raggiunto il momento perche’ le nostre strade si incontrino, arriva. Non serve fare pubblicita’ . E l’ universo in questo e’ meraviglioso: da allora ad oggi non sono mai stata una settimana senza lavorare. Questo per spiegarti chi sono. Mi occupo anche di alimentazione, ed essendo io vegana cerco sempre di proporre alle persone un cambiamento. Magari inizialmente parziale, perche’ vegano non deve fare rima con talebano. Proprio perche’ la nostra testimonianza deve parlare anche di tolleranza. Poi chissa’, da un piccolo cambiamento si puo’ passare ad un grande cambiamento.
Una grossa fetta dei miei pazienti sono donne, e quindi problematiche come menopausa ed osteoporosi sono all’ ordine del giorno. Ti confermo che hai ragione in quello che dici. Hanno fatto degli studi in che hanno dimostrato che nei pauesi in cui si consumano piu’ latticini, come Stati Uniti ed Europa, guarda caso sono anche i paesi con la maggiore incidenza di osteoporosi. Questo perche’ una dieta ricca di latticini fa spostare il pH del nostro organismo verso l’ acidosi, ed uno dei piu’ grandi e potenti sistemi tampone che possediamo e’ proprio lo scheletro, che muovendo sali di calcio riesce a riportare il pH su valori normali. Infatti la prima cura per l’osteoporosi e’ basificare, e ridurre i latticini nella dieta. Dovresti vedere le faccine stravolte delle mie pazienti quando propino loro questa storiella: ma io ho visto in tv che…..ma io ho letto sulla tal rivista che……. A volte e’ dura far loro cambiare idea. Per non parlare dello yogurt di latte vaccino, che, contenendo caseina, incolla letteralmente i villi intestinali, percio’ ne impedisce il movimento regolare e la funzione di assorbimento. Percio’ gonfiori, irritazioni intestinali, malassorbimento………. Tutto il contrario di quanto viene propinato normalmente dai mezzi di comunicazione. A questo punto, con la paziente ammutolita e che inizia a pensare che forse ha fatto male a prendere un appuntamento con una dottoressa un po’ mattacchiona che demolisce tutti i suoi miti incrollabili :-):-):-) sfodero questa che secondo me e’ una grande verita’: il mondo, la societa’, chiamalo come vuoi, non ci vuole esseri viventi felici ed in salute, perche’ un essere vivente felice ed in salute ha molti meno bisogni rispetto ad un essere infelice e soprattutto malato. Magari alla paziente non tolgo tutti i dubbi, ma almeno se ne va con qualcosa a cui pensare. E siamo tutti goccioline nell’ oceano, ma anche le goccioline possono cambiare la forma e l’ andamento di un’ onda. Un mio maestro illuminato mi disse una volta che noi terapeuti non guariamo nessuno, ma accompagnamo i pazienti nel loro viaggio di guarigione. Poi, ognuno avra’ il suo modo ed il suo tempo per comprendere e per desiderare il cambiamento. La vera guarigione inizia li’: accettare di avere una fragilita’, fisica o psichica. Ed imparare e gestirla. Il sintomo, la fragilita’, non deve per forza sparire. Anzi e’ un meraviglioso avvertitore di disequilibrio. Bisogna educarsi all’ascolto ed alla gestione. Altrimenti le guarigioni diventano delle incommensurabili bugie. E i pazienti meritano risposte e verita’. Un abbraccio di luce a te Terri, ed a tutti gli chef di veganblog. Grazie per la vostra testimonianza.

Cara Terri,innanzitutto ti faccio i miei complimenti per le ricette che hai preparato! In particolare mi piacerebbe tanto assaggiare il risotto nella seconda foto a partire da sopra,mi ricorda una che ha preparato mia mamma qualche settimana fa ed era buonissimo! 🙂

In secondo luogo,anche se non ci conosciamo vorrei farti sentire la mia grande solidarietà sulla questione del latte.
Non so se l’hai vista anche tu,ma la sera di Pasquetta c’è stata una puntata di “Porta a Porta” il cui tema era la dieta,l’alimentazione,ecc e a un certo punto hanno parlato di latte e derivati. Come potrai ben immaginare,il nutrizionista di turno ha sottolineato la loro importanza per i motivi che hai già menzionato e quando un’ospite lì presente ha parlato di sua sorella che oltre a essere vegetariana ha pure eliminato il latte (come me,tra l’altro :)) il commento suo e di questo professore è stato “Follia!!” Guarda,non sapevo se ridere o piangere…meno male che c’era la Baroni! 🙂

E meno male che non tutti la pensano come quel signore o come quelli che hai visto tu,perciò se vuoi consolarti ti consiglio caldamente la visione di questi video :

http://www.youtube.com/watch?v=MeVYrRJtz5Q

http://www.youtube.com/watch?v=btW4ZIfY5OM

Il secondo me lo sono guardato più volte! Se ti capita di parlarne con qualcuno,consigliali anche tu!

Ciao e buona giornata!

Ops,scusate per il doppione (o quasi) ma dopo 20 minuti che avevo scritto il commento non era stato ancora pubblicato,così ne ho riscritto un altro!

Vabbè,comunque la sostanza è la stessa! 🙂

PS : uffa,tanto per restare in argomento mio papà ha tirato fuori i formaggi dal frigo facendo così fallire il mio tentativo di far fare un pranzo vegano anche a lui! 🙁

Nel primo video a un certo punto si dice che il latte dia dipendenza,i miei ne sono la prova vivente!

Non so perché oggi non mi pubblichino i commenti,o lo fanno dopo mezz’ora. Quello che sto per scrivere avevo provato a inviarlo ancora alle 3 e qualcosa e alle 22.04 non vedo ancora nulla. Vabbè,ci riprovo!

”
Darma: guarda,ti dirò la verità : ci sono degli studi che dimostrano che il livello di colesterolo nel sangue è influenzato da quello che mangiamo soltanto in piccola parte,diciamo un 10% ; di questa percentuale,diciamo l’8% non viene da formaggi e uova come si pensa di solito ma dai cibi raffinati,ovvero farina bianca,zucchero bianco.

Ed è solo uno dei danni delle farine bianche,ecco perché ogni volta che in una ricetta qua trovo scritto tra gli ingredienti “Farina 0” o “Farina 00″ io scrivo sempre tra i commenti che bisogna ELIMINARLA in favore di quella integrale! So che posso sembrare rompiscatole (ma forse in questi mi capirai! 😉 ) però lo dico solo per il bene di chi pubblica le ricette.

In ogni caso capisco bene come ti senti,io quando parlo di queste cose con i miei mettendola sul piano salutistico mi sento sempre abbastanza a disagio perché ho l’impressione che secondo loro le mie siano solo delle fisime personali o cose del genere. Per dirti,già il fatto di non mettere il sale nell’insalata viene vista come una stranezza,figuriamoci il resto!”

Aggiungo ora :

Terri,ho sentito parlare anch’io della dieta dei gruppi sanguigni e devo dire che è un argomento molto controverso. Ma tanto per capire,se mangi uno degli alimenti che hai elencato cosa ti succede?
(per i video,figurati! Per me è un piacere condividerli! :))

@Niki: tesoro scusa se ti rispondo qui, ma non sono per nulla tecnologica e non so come scriverti diversamente.
Noi sei sola stellina stupenda. Io TI CAPISCO, sa quando ho dieci anni, ora ne ho quaranta, ho una mlattia brutta che non voglio neanche nominare, che ha condizionato tutta la mia vita. Ormai sono una “cronica”, percio’ nessuno investe piu’ nella mia guarigione, ma ho due colleghe fantastiche che mi accompagnano e fanno in modo che io non finisca di nuovo in pericolo di vita. E la mia guarigione e’ questa, convivere con questa specie di mostro che pero’ a volte ringhia e graffia e fa la pantera, ma se lo guardi bene non e’ altro che un gattino con tanta paura. Uso spesso questa similitudine anche con i miei pazienti.
Diciamo che il guerriero e’ molto molto stanco. E ora ha solo bisogno di riposare, di ricevere coccole e ritemprarsi. Non si e’ arreso. Credimi, non si arrende. Qualche anno fa la mia mamma si e’ tolta la vita, e spesso mi e’ capitato di cedere alla tentazione di arrendermi anche io alla mia malattia e seguirla. Ma e’ una tentazione. Bastarda, certo. Ma il guerriero non si chiama cosi’ per nulla: lui deve dare battaglia. Non puo’ farne a meno. E vedrai che ti portera’ lontano. Ora pero’ fallo riposare un po’. E’ troppo stravolto per guardare di nuovo all’ orizzonte.
Ti mando energia, luce, pensiero, tutto quello che ho. Io non so se puoi contattarmi in altro modo, ma se hai bisogno di parlarmi o sfogarti o prendere una mano perche’ senti che stai scivolando contattami!
Lo so che avrai accanto a te persone meravigliose che ti staranno ben piu’ vicine di quanto possa fare io, una perfetta sconosciuta. Ma la mia professione ed il mio cuore si portano dentro un giuramento. Giuro che curero’ chi ne ha bisogno……
SARA

@Sara74: c’è tantissimo bisogno di medici come te, che sappiano comprendere prima di prescrivere.
Siete persone rare e preziose.

Momo : vabbè,la mia risposta resta la stessa! 🙂

Scusate se cambio un attimo argomento,ma vorrei condividere questa cosa con voi: ho letto poco fa una mail dei miei in cui c’è una foto di un nostro cugino pescatore che sta girando per la famiglia,ovviamente motivo di orgoglio. Mia mamma l’ha inoltrata sia a me che a mio fratello chiedendo a lui che pesci sono,io ho risposto che non lo so ma che probabilmente avrebbero preferito restare in acqua.
Ecco,questi sono quei momenti in cui mi sento abbastanza a disagio con i miei,non so se infastidirmi,passarci sopra o…boh! 🙁

Non capita di frequente che ci “scontriamo” per via della mia scelta ma quando succede ci rimango sempre un po’ male…

Darmasin : capisco,hai ragione quando dici che noi non possiamo cambiare gli altri ecc ecc e sono d’accordissimo con te,però questa cosa qua mi ha dato fastidio perché l’ho presa come un atteggiamento del tipo : “Sì sì,lo so che tu sei contrario però…non è bella questa foto? Guarda che bravo questo tuo cuginetto!” e cose del genere.

Uhm,l’argomento “mangiare fuori” è una delle cose che più mi preoccupano della scelta vegana,tu ti sei sempre trovata bene(sguardo mammesco a parte!) ?

@Terri: sei meravigliosa! Come dico sempre a mia nipote che adoro, anche lei celiaca, voi non avete qualcosa in meno, ma una marcia in piu’!!! Ti abbraccio!!!

@Lisa e tutti: scusate se rispondo solo adesso, ma il lavoro ha assorbito tutte le mie energie ed il mio tempo questa settimana. Spero con il mio riferimento ai cavalli, di non aver urtato od offeso nessuno. So benissimo a quali e quante violenze i nostri preziosi amici vengono sottoposti. Ho quarant’ anni e li amo e conosco da…..quarant’ anni, e forse di piu’ ancora. Faccio appello proprio a quell’ amore ed a quella tolleranza che dovrebbero caratterizzarci. Non tutte le storie sono uguali. Chiedermi di non andare a cavallo sarebbe come chiedermi di non respirare. Per tanti lunghi anni dolorosi il mio unico tramite tra la terra, per me allora insopportabile, ed il cielo, irraggiungibile, era la schiena di un cavallo. Questi essere hanno portato in giro per il mondo me, ed il mio fardello doloroso, come nessun altro essere vivente ha potuto fare. Chi altri puo’, letteralmente, farsi carico di te e portarti…..in spalla? Loro mi hanno tenuta qui sul pianeta. E la mia meravigliosa cavalla continua oggi a farlo. Lei stessa mi ha incontrata in un suo momento di dolore: l’ho trovata presa letteralmente a martellate (portava i segni quadrati dell’ oggetto ed insanguinati sul corpo). Portata via con me e riaddestrata utilizzando tecniche di addestramento non violento.E tutt’ oggi non porta nulla in bocca quando viene cavalcata. Ed ascolta solo la mia voce. Pochi anni orsono ne avevo raccolti quattro, di pelosi, ognuno con una sua storia. Facevo tre lavori per mantenerli e stavo per impazzire perche’ e’ dura da soli con quattro creature, ad arrivare alla fine del mese. Ma l’ Universo mi ha aiutata. Non solo a mantenerli, ma per tre di loro a trovare una sistemazione felice. Ed oltre alla mia ragazza, con una amica ho adottato un cavallo a distanza. Percio’ credo che ho ridotto, almeno in parte piccolina, il mio debito nei loro confronti. E con la mia cavalla, che mi permette di osservare il mondo dalla sua schiena. E da li’ , vi assicuro, il mondo e’ molto meno spaventoso. La ringrazio ogni volta. Non ricordo piu’ chi lo disse, ma e’ proprio vero che un cavaliere, per esserlo, ha bisogno di un cavallo. Il cavallo resta meravigliosamente tale, anche se l’ umano ridiscende a terra. E qui sta la sua grandezza.
Grazie percio’ a tutti quegli esseri che rendono la nostra vita un posto piu’ bello. Chiedo scusa a loro, ed a chi si e’ sentito urtato perche’ magari ha fatto una scelta vegan profondamente al cento per cento. Ma su questo punto, purtroppo, al momento non posso fare nulla: ne ho ancora troppo bisogno. Un abbraccio a tutti.

Ciao a tutti, innnzitutto volevo complimentarmi per la ricetta delle penne quinoa e riso.. ho acquistato giusto un pacco bio di pasta con quinoa boliviana e riso e non sapevo come farla.. poi X quando riguarda il discorso dell’osteoporosi.. a me è venuta anche mangiando poche proteine animali ( sono onnivora ma aperta al dialogo) è quasi niente latticini ( li mangio rarissimo.. solo il grana ogni tanto) pr ferisco le bevande vegetali a colazione ad esempio.. credo che le orientali non abbiamo problemi di calcio perché consumano molti prodotti di origine animale ricchi di calcio ( sesamo) esempio.. e stanno molto all’aria aperta e magari.. non hanno abitudini insane come alcool che ti disintegra le ossa o le iper proteiche con assunzione di proteine in polvere in più! Non so” io non sono un medico, ho fatto fin troppi pasticci con il cibo ( nel senso che mangiavo troppo poco) e l’ho pagata… però questo è il mio pensiero che spero non urti anche se proviene da una onnivora rispettosa di tutto e tutti. Grazie

Eccomi.. scusate. Non vedevo più il post! 😩Sì esatto.. le carenze possono nuocere davvero.. purtroppo internet e’ un ginepraio dove bisogna stare molto attenti.. su internet si leggono troppe cose e troppe sciocchezze! Ultimamente ho letto ch bere acqua e limone a digiuno prima di colazione ( lo faccio da 15 anni circa) rovinerebbe in maniera indelebile lo smalto dei denti, mentre nessuna menzione viene fatta per tutto l’acido che contengono le varie bibite in lattina e succhi di frutta pieni di conservanti! Ovvio che il tutto stroppia! Tuttavia, ho chiesto conferma a due persone che sono nel’ ambiente nutrizione e salute dei denti e mi hanno confermato che non e’ cosi’! Questo per dire quanto dovremmo ascoltare con un orecchio e uno no! Detto ciò.. sono andata un po’ fuori tema…😔Chiedo scusa! Si, sto preparando una ricetta tutta Veg dolce.. al più presto spero di postarla…! 😊