Pasta con alghe per scettici

Questa è l’ultima, con le alghe, giuro. Visto che ormai è una sicurezza, Ale mi ha suggerito, per la famosa cena, di preparare l’ormai collaudata pasta con le alghe. Ma io devo sempre far le cose valentinamente, potevo non osare un piccolo particolare in più? Questo è il risultato.pastalg.jpg
Ingredienti (per 4 persone):

300 g circa di pasta di mais (noi abbiamo usato le fettuccine)
20 g di alghe (avevo le arame)
5-6 pomodori secchi, fatti rimvenire e tritati
1/2 cartone di panna di soya
olio evo
preparato per soffritti
pepe bianco

Procedimento:
Far riposare in aqcua le alghe per 1/4 d’ora, poi in una pentola far rosolare il preparato con 1 filo di olio. Versare le alghe con 2 bicchieri di acqua, i pomodori secchi, e abbassare il fuoco. Nel frattempo cuocere la pasta al dente, attenzione che si spezza facilmente. Quando mancano 2 minuti, versare nella pentola del sugo la panna. Poi versarci la pasta e far saltare un minuto. Niente abbinamento alcolico, oggi, ma un consiglio per chi arriva dalle parti di Latina.acero1.jpg
Durante il pomeriggio abbiamo accompagnato i nostri amici a Ninfa, un posto meraviglioso in cui le rovine della cittadella medievale si armonizzano con le piante del giadino istituito negli anni venti del secolo scorso. Il clima e soprattutto la posizioone fanno sì che gli alberi del giardino siano cresciuti tre volte più in fretta che altrove, e ci sono lecci e faggi che a novant’anni paiono centenari. Quello della foto invece è un acero palmato. Il mio albero preferito (per quanto possa esistere un albero che preferisco agli altri…).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ho dimenticato di precisare che abbiamo usato un cucchiaio di farina di mandorle, invece che del vero parmigiano vegano, perché non riesco a trovare il lievito in fiocchi. Le mandorle hanno dato un tocco in più.
    Ma avete notato anche voi che veganblog fa le bizze,m ultimamente?
    Sauro?

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  2. Buonaaaaaaaaaaaaaaa 🙂 Devo provarla assolutamente, io che mangio sempre le alghe una pasta così appettitosa non me la sono mai fatta 🙂

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  3. che posto Vale!
    quando fai queste paste con le alghe mi fai sempre venir voglia e poi mi dimentico puntualmente di comprarle!!!!

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  4. Fantastica l’Oasi di Ninfa! Purtroppo io non sono riuscita ad entrare nella residenza, dove c’è il pianoforte suonato da Liszt : ( anche se non sono pianista subisco il fascino dei compositori d’altri tempi!

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  5. Wow Vale…anche questa è accattivante!!

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  6. questa è per me: sono tradizionalista e le alghe non mi ispirano… ma tutti ne cantate le lodi e questa pasta sembra così appetitosa che mi sento pronta per il salto 😀

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