Ingredienti (per 8 persone):
500 g di rigatoni senza glutine Pandea
2 zucchine grandi
4 carote medie
1 cipolla grande o 2 piccole
100 g di zucca gialla
200 g di spinaci freschi già mondati
75 ml di passata di pomodoro
200 ml di acqua o brodo vegetale
Ingredienti per la besciamella:
60 g di olio evo
60 g di farina schar mix pane
600 g di latte di soia
1/2 cucchiaino di sale
sale, pepe qb
noce moscata a piacere
2 cucchiai di olio evo
Procedimento:
In una padella grande mettere l’olio, le cipolle tagliate a rondelle e far imbiondire con un po’ di sale per evitare che si brucino, a questo punto aggiungere le verdure sminuzzate con una grattugia a fori grandi e gli spinaci tagliati a pezzettini con una forbice; lasciare andare a fuoco basso in modo che le verdure possano rilasciare l’acqua di vegetazione senza bruciare. Dopo circa 10 minuti da quando abbiamo aggiunto le verdure versiamo la passata di pomodoro e 200 ml di acqua o brodo vegetale se si preferisce (io metto l’acqua perché il sapore delle verdure è già buono). Mentre le verdure cuociono, in una pentola grande, con acqua in ebollizione, cuocere la pasta per metà del tempo indicato sulla confezione: io uso i rigatoni della Pandea che devono cuocere per 10 minuti, quindi li immergo per 5 minuti. Per la besciamella, mettere l’olio in un tegame su fuoco moderato, aspettare qualche secondo e poi aggiungere la farina girando con una frusta, a questo punto versare il latte di soia a filo girando energicamente con la frusta per evitare grumi, quando avrete versato tutto il latte di soia, salare, pepare e grattugiare della noce moscata a piacere, senza esagerare per evitare che il sapore copra quelli delle verdure, più delicati. Continuare a girare fino a che non si raggiunge la consistenza desiderata, io la mantengo molto morbida in modo che la pasta una volta cotta resti delicata. Passati i 5 minuti di cottura della pasta scolarla e inserirla nella padella con le verdure, unire anche tutta la besciamella ed amalgamare, posizionare il tutto in una teglia antiaderente con diametro 28 cm alta 10 cm e infornare a 180° per 50 minuti. Buon appetito.
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao SilvanaG, benvenutissima tra noi! 😉
Benvenuta Silvana!! Bellissima la tua prima ricetta, gustosissima!! 😀 Anch’io non posso mangiare il glutine e quindi visiterò spesso il tuo profilo 😀
Complimenti Silvana, la tua pasta è appetitosa, colorata e salutare
Benvenuta! bella padellata di carboidrati 😉
Fantastica!!
Benvenuta SilvanaG. Questa ricetta è un vero piacere per gli occhi, immagino che sia anche un piacere per il palato 😉
Un’abbraccio di benvenuto a SilvanaG !!!
:-)))
Ringrazio tutti voi per i complimenti e soprattutto per il benvenuto e l’accoglienza così calorosi, spero di continuare a stupirvi con il vegan senza glutine 🙂
Una mega pasta al forno come non ne vedevo da tempo!!! Benvenutissima!
Benvenuta, Silvana e complimenti per la tua prima ricetta: deve essere davvero buonissima ed hai fatto un figurone! 🙂
Wow! Sembra strepitosa! Complimenti e benvenuta!!! 🙂
Benvenuta SilvanaG! qui trovi una grande famiglia allargata e molto ospitale! ciao
Ciao SilvanaG buongiorno e benvenuta….che bella la tua pasta al forno mi piacerebbe tanto provare a farla…. chissà che profumino in cucina!!!!
Che meraviglioso sformato! benvenuta 🙂
Benvenuta! Mi piacerebbe molto mangiare per pranzo la tua pasta, anch’io sono celiaca (diagnosticata da due settimane 🙁 ).
Mah grazie a tutti, siete meravigliosi e molto accoglienti, mi fate venire voglia di sperimentare ancora!!! Certo ridimensionando le dosi si può fare qualcosa di decente per 2 o 4 persone!!! Grazie ancora a tutti 🙂
benvenuta!..anche io sono un amante della pasta al forno 🙂
ti volevo fare una domanda, visto che ti sei informata sugli effetti delle proteine animali sull’organismo umano.. a che conclusione siete arrivati per quanto riguarda i bambini?..
Benvenuta, la tua ricetta mi garba di molto!! 😀
che meravigliaaa! quella fettona fa proprio gola! benvenutissima!
Ciao Malafemmena, dalle nostre ricerche è emerso che le proteine animali, comprese quelle derivate, latte e uova, quindi formaggi etc oltre ad essere ricavate dagli animali che di per se è una cosa disumana, fanno male al nostro organismo. Facciamo fatica a digerirle e il nostro metabolismo è sempre in affanno per cercare di disintossicare il nostro corpo da quello che introduciamo. Per questo ed altri motivi abbiamo deciso di diventare vegani, solo che quando sei di fronte ad una nuova vita le domande si moltiplicano e i dubbi si sono fatti strada tra le nostre convinzioni, quindi la nostra decisione è stata questa, ripeto la nostra e solo la nostra decisione…nessuno ci ha costretto e non voglio che qualcuno pensi che questa sia la regola…utilizzo nelle pappe la metà degli omogeneizzati di carne che dovrei usare e compenso la mancanza con verdure e legumi che secondo le tabelle alimentari hanno le stesse proprietà alimentari della carne e dei formaggi,(ferro, calcio, vitamine, proteine etc)tieni presente che il calcio è molto più presente nei semi (manforle, sesamo, arachidi) che nei formaggi. Non uso mai carne e formaggio insieme. Nel momento in cui comincerà a mangiare tutto cio che mangiamo noi non ci sarà più problema, sarà vegana, fino a che non vorrà decidere con la sua testa! Ripeto che questa è la ”nostra” scelta etica e dietetica!
Annalisa, neodiagnosticata celiaca, so quanto possono essere difficili i primi momenti e soprattutto i primi mesi dopo la diagnosi, quindi se ti serve un consiglio o qualsiasi altra cosa non esitare a contattarmi, tra meno di un anno capirai quanto la diagnosi ti abbia letteralmente salvato la vita! 🙂
non ho mai amato la pasta al forno in genere, ma a vedere la fettona sopra questa la assaggerei…. benvenuta!