Parmitofu a modo mio

Eccomi con una nuova ricetta che in realtà faccio già da molto tempo. E’ un modo molto inusuale di preparare una parmigiana che non contenga pomodoro, al quale sono allergica (credetemi è una tragedia perchè il pomodoro si sposa con tutto!!) e senza formaggio essendo intollerante al lattosio. Questa è la mia versione!!!
Ingredienti:
1 melanzana viola dell’orto del mio caro papà
1 panetto di tofu (circa 100 gr)
2 fettine di pane di farro tagliate sottili (pane preparato da me con lievito madre!)
stracchino vegano: ricetta che ho preso da qui ma con qualche variante che vi dirò

Procedimento:
Ho tagliato la melanzana a fette dello spessore di mezzo centimetro, privandola della buccia perchè a me è indigesta, è l’ho grigliata sulla piastra senza aggiunta di grassi. Mentre grigliavo ho tagliato il tofu in fettine sottili e preparato lo stracchino ovviamente senza far bruciare le melanzane!! Per lo stracchino ho messo circa 8 cucchiai di latte di soia e 1 scarso di amido di mais in un pentolino e ho messo sul fuoco a fiamma bassa, ho aggiunto un pò di succo di limone e fatto cuocere per pochi minuti. Poi ho aggiunto poco meno di un vasetto di yugurt di soia bianco da 100 ml e continuato a girare per non far attaccare il tutto. Ho tolto dal fuoco e ho aggiunto anche un pò di prezzemolo per colorare la cremina bianca. Fatto anche questo, son passata alla composizione della mia parmitofu. Ho preso una pirofila in alluminio piccolina e ho messo sul fondo un pò dello stracchino per non far attaccare tutto, poi a strati la fettina di pane, melanzane, fettine di tofu e stracchino….fino al bordo. Volendo potete anche modificare la combinazione degli strati a vostro piacimento. A me son venuti due strati e sull’ultimo ho aggiunto della mollica di pane, tofu frantumato e tanto stracchino. In forno a 180° per circa mezz’ora. A me piacciono le cose un pò bruciacchiate e l’ho tenuta un pò di più, infatti dalla foto si vede!!!
Che dire di più….la parmitofu a me piace molto perchè è gustosa, leggera e vagamente ricorda la parmigiana tradizionale. Io la preparo anche con zucchine, cavolfiori, zucca..insomma con ciò che trovo e il risultato è sempre buono. L’idea del pane, mi è venuta per darle un pò di consistenza, altrimenti risultava una pappina. Prima di lasciarvi, allego la foto del tripudio di pane che ho preparato questa mattina approfittando del giorno libero. Pane di farro e kamut con lievito madre, mentre il pane più piccolo l’ho impastato con farina di farro e riso e un bicchiere di quinoa avanzata dal giono prima e ovviamente lievito. Non so come sia venuto quest’ultimo esperimento, ancora non passo all’assaggio!!! Vi farò sapere…ciaoooo

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ottima versione!!!! non amo particolarmente il pomodoro, generalmente ne uso pochissimo, questa parmigiana bianca è ottima!!!!

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  2. Parmigiana ottima anche senza pomodoro! Anche il pane promette proprio bene 😉

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  3. Anche senza pomodoro, trovo la tua parmitofu cmq ben riuscita 😛 😛 …e i tuoi pani, messi in fondo alla ricetta, sono uno spettacolo!!! 😛 😛

    Complimenti Pamela 😉

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  4. Io generalmente il pomodoro lo evito quindi trarrò certamente spunto dalla tua ricetta!! 🙂

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  5. Ma che parmigiana formaggiosa! 🙂
    Io con il pomodoro l’doro, ma se mi dici ke è buona anche senza…. nn si finisce mai di imparare

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  6. Uaaaaaooooo! La parmitofu è una bella idea e il pane è bellissimo!

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  7. Grazie a tutti dei commenti carini!!!!

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  8. Ommioddio sei la prima persona che conosco col mio stesso problema del pomodoro! Ti sono vicina! Che tragedia cercare qualcosa di vegetariano/vegano in giro… quando non ti propongono tonno (che non si sa perchè a Milano lo considerano una pianta) sicuramente c’è il pomodoro di mezzo… E grazie per le ricette tomato-free, che son difficili da trovare!

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