Ecco la ricetta per il pranzo domenicale di oggi
Ingredienti per le papparedelle corte:
400 g di semola di grano duro rimacinata
acqua q.b
spezie: menta e basilico
Ingredienti per il sughetto:
200 / 300 g di funghi champignon
200 g di piselli
1 carota
2 spicchi d’aglio
4 fogliettine di salvia
erba cipollina
noce moscata
basilico
Procedimento:
Io ho preparato la pasta sabato sera.
1- Miscelare la farina con le spezie ( menta e basilico ) aggiungendo tanta acqua, quanta ne basta per formare un impasto sodo e ben lavorabile.
2- Formare un palla con l’impasto ottenuto e fatela riposare per 30 min in frigo.
3- Trascorso il tempo di riposo, riprendere la pasta e stendetela finemente ( certo non eccessivamente fine )
4- Una volta stesa la sfoglia, arrotolate la stessa al matterello e con la rondella ricamata ( eccola quì ) tagliate la pasta lungo tutta la lunghezza del matterello, per ottenere vari strati di sfoglia.
5- Prendete ogni strato ( potete tagliarle anche tutte insieme, ma ogni strato di sfoglia deve essere ben infarinato, altrimenti la pasta si appiccica ) e sempre con la rondella, tagliate la pasta in senso obbliquo ( non so se mi sono spiegata, vi metto la foto sotto, per farvi capire come deve avvenire il taglio )
6- Terminato il taglio di tutta la pasta, disponetela, se ne avete la possibilità, sul piano di legno da lavoro e fatela riposare ( io l’ho fatta riposare tutta la notte, per cuocerla stamane )
Ecco il risultato…
Sughetto:
1- Pulire e lavare per bene i funghi, tagliateli a fettine fini e disponeteli in una padella antiaderente.
2- Aggiungere anche due spicchi d’aglio ( potete metterli anche interi e poi toglierli ) e tagliarli a pezzettini piccoli, stesso discorso per la carota, tagliatela, dopo averla sbucciata, a dadini piccoli.
3- Nel corso della cottura dei funghi, aggiungete anche le varie spezie per insaporire ( erba cipollina, basilico, salvia fresca spezzetata con le mani, e una grattatina di noce moscata )
4- Quando i funghi sono cotti, aggiungere i piselli ( per i miei ho utilizzato quelli in barattolo, per me quelli sugelati ) e cuocere per qualche altro minuto.
5- A cottura ultimata, aggiungere un filo d’olio, non troppo, solo un filino, in quanto poi lo stesso lo utilizzerete per condire la pasta dopo che l’avrete cotta e scolata.
6- La pasta cuoce in pochi minuti, 2/3 minuti al massimo.
7- Una volta pronta, condite con il sughetto funghettoso e piselloso 😳
Ps: Oltre questa ricetta, volevo postarvi anche quella che mi sono preparata stasera, il seitan alla pizzaiola .
Nulla di così difficile, ma davvero buonooooooooooo :P.
ho preso una cipolla e l’ho tagliata a fettine fini, ho aggiunto un pò di passata bio con un goccio d’acqua e ho fatto cuocere fin quando la cipolla non si fosse ammorbidita, ho aggiunto il seitan a dadini e fatto cuocere per qualche altro minuto, ed a fine cottura ho aggiunto una spolverata di basilico.. OTTIMISSIMISSIMO!!! 😀
Altra cosa che volevo condividere con voi, è questo fiore meraviglioso che qualche giorno fa, mio padre ha portato a casa. Non so il nome, ma appena l’ho visto ne sono rimasta colpita per la particolarità.. Se conoscete il nome, sarei contenta di conoscerlo anch’io…
Ecco la meraviglia ( somiglia ad un galletto con una bella cresta.. 😆 )
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
queste pappardelle sono da primo premio!!!! Mimi è un vero ca-po-la-vo-ro!!!!! Bravissima!!!
Ma non c’è la categoria BELLE & BONE 😉
Me le mangio con gli occhi, complimenti
buone!
uh questi fiori sono inquietanti!
che bel piatto! mi piacerebbe tanto un giorno preparare della pasta fatta in casa…
quel fiore invece è stupendo!! 😀 ha dei colori bellissimi… ma non so proprio di che specie si tratti…
…e’ la sterlizia reginae, detta anche “uccello del paradiso”…
(bellissima in natura, ma come fiore reciso un po’ triste…)
Ah ecco, difatti somiglia da matti ad un uccello, grazie infinite per avermi detto il nome.. A me piace moltissimo…. 😛
Anch’io la mangio con gli occhi questa pasta! complimenti
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh ho fameeeeeeeeeeee
che bello l’esercito di piccole pappardelle 😛
e che spettacolo il fiore!!! nemmeno io so come si chiama 🙁 ma i suoi colori e il suo aspetto sono spettacolari.
Inoltre quei “petali” blu mi sembrano uccellini 😛
w mimì 😛
…e w la pappardella 😳
Grazie grazie!!! Dolcissimi sempre 😀
Mimi sei bravissima!!
Questo piatto dev’essere eccezionale!
Gongolo… Grazie, non merito tutti questi complimenti… 🙂
mamma mia!!mi è venuta una fame che non ti dico!!!bravissima!!!
ps: il fiore si chiama “Sterlizia reginae” detta anche uccello del paradiso…
un abbraccio!!
che distesa di pasta Mimi!!!!!! che pazienza.. io ammiro tutti voi con la pazienza, io non ne ho per niente 🙁 e che buona deve essere con questo sughetto!!!
pensa un po’ che per quanto riguarda il fiore dici che assomiglia a un galletto con la cresta..beh, mia mamma quei fiori li chiama proprio “creste di gallo” O_o
Mi hai fatto venire voglia di provare a fare la pasta in casa, mi manca!!!!!!!!!!!! Del fiore che dire è semplicemente magnifico, ha di quei colori!!!!
Libidine doppia libidine, libidine con il fiocco 😛 Sai che mi manca la pasta con le erbe aromatiche devo copiartela Mimi, bravissima 🙂
Ne ho preparata un’altra per la ricetta che posterò domani… 😉
Io amo la pasta aromatizzata con le erbette, il sapore è buonissimissimo!!!
Ma che brava Mimì, che buona questa pasta verdurosa !!!
Complimenti…
eri proprio ispirata questo finesettimana!
e che carino il fiore-uccello!
😉
devono essere state buone davvero le tue pappardelle….oltre al sugo golosissimo! 😀
Sfondi una porta aperta con me!!! Io adoro la pasta fatta in casa!!!! La tua mi sembra proprio appetitosa!!!! Bravissima!!!! e che fiore stupendo!!!!!