Oggi celebro la meraviglia dell’Energia Femminile con la mia preferita, lei, la regina di tutti i frutti, la sovrana del regno vegetale, l’imperatrice delle dolcezze più dolci: la papaya!Ingredienti:
1 papaya
1 pera
1 kiwi
1 mimosa
zest di arancia bio qb
10 g di burro di cacao
1 cucchiaino di cacao in polvere
cioccolato fondente qbProcedimento:
Tagliamo a fettine sottili la pera e il kiwi e mettiamole nell’essiccatore per qualche ora, intanto tagliamo a dadini la papaya, riduciamo in scaglie il cioccolato fondente e ricaviamo lo zest dall’arancia bio grattugiando la buccia. Per rendere lo zest ancora più gustoso ho fatto sciogliere (stavolta in padella antiaderente) per pochi secondi il burro di cacao e ho fatto dorare lo zest aggiungendo anche la mimosa e il cacao in polvere. Una volta che la frutta essiccata è pronta impiattiamo: la regina papaya (se nel frattempo non ve la siete già mangiata) al centro, ben compatta, la prima corona è il verde dei kiwi, la seconda con la pera. Cospargiamo di zest e buon Eterno Feminino a tutti!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E non potevi realizzare un dolce più bello!
Goloso e stupendo… 🙂
Auguri dolce creatura… 😉 🙂 🙂
E qui… 🙂
Un augurio a tutte le donne!
…con i nostri pregi i nostri difetti… momenti tristi e momenti allegri… forti… deboli… donne sempre…! Tutto l’anno… 🙂
Non sapevo che la mimosa fosse commestibile… non si finisce mai di imparare… 🙂
Niki carissima! Auguri davvero a tutte noi e a tutti gli uomini che percepiscono il potere delicato e accogliente delle energie femminili.
La mimosa, come molti fiori, si può mangiare, a patto che non sia stata trattata. E’ ottima anche come mangia e bevi negli infusi.
“Per tutte le violenze consumate su di lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le sue ali che avete tarpato, per tutto questo: in piedi, signori, davanti ad una donna“
bless and love!
Molto bello Luca, grazie di cuore!
@LucaCeltics:
Parole dolcissime… grazie! 🙂
@Stellina:
hai ragione… esistono anche uomini con una delicata sensibilità…
🙂
Tanti auguri Stellina 🙂 !
Bellissima ricetta, come sempre!!! 😉
Baciniiiiii 😀
Carissimi, dipende dalle mamme crescere uomini veri, che rispettino le donne. Un uomo che ha avuto una figura materna amorevole e autorevole, amerà e rispetterà sempre le donne. <3
Ricetta gustosissima e da appuntare sicuramente!?? bellissime le parole di Luca… ?
Bel piatto, Stellina, lo provo di sicuro… Ti volevo chiedere: per te quello è un pranzo o ci abbini qualcos’altro? Come ti organizzi i pasti più o meno?
Può essere tranquillamente un pranzo, ma non in quelle dosi. Per un pranzo almeno il doppio 🙂