Panzerottini alla caponata

ovvero come sfruttare una melanza enorme e due zucchine con un piede nella fossa che soggiornavano nel frigo 😉

Ingredienti:

Per la pasta:

100g di farina oo
100g di farina integrale
1/2 dado di lievito
latte di soya
olio evo
acqua
sale

Per il ripieno:

1 cipolla
2 zucchine
1 melanzana
4 pomodori
1 bicchiere di olive nere
1/2 bicchiere di capperi
salsa di pomodoro
olio evo
basilico
sale e pepe

Procedimento:

La pasta la faccio la sera prima, o la mattina per la sera, sciogliendo il lievito in due dita di latte di soya ed impastando poi le farine con i liquidi, l’acqua la aggiungo a occhio per ottenere un bell’impasto elastico, poi copro tutto e lascio lievitare.

Il ripieno è una sorta di caponata e parto dal soffitto di cipolla tagliata a fettine, poi aggiungo melanzane e zucchine a dadini e dopo una decina di minuti i pomodori a pezzetti; quando è tutto ben caldo aggiungo un pochino d’acqua con 3 o 4 cucchiai di salsa di pomodoro, le olive ed i capperi, il basilico, sale e pepe…coperchio a metà della pentola, fiamma bassa e mi dedico alla pasta per 15 minuti 🙂

Stendo l’impasto rendendolo alto tra 1 e 2 mm, dipende da se voglio i panzerotti più o meno “focacciosi”, poi taglio dei dischi con vecchio metodo della ciotola rovesciata 😉 … con queste dosi me ne sono venuti 8 da 20 cm circa …

A questo punto dovrebbe essere tutto pronto, accendo il forno a 200° e compongo!

Una abbondante cucchiaiata di caponata al centro di ogni disco, un goccio di sughetto della stessa su metà del bordo, chiudo il disco a metà e con la forchetta sigillo i bordi, dispongo i panzerottini su una teglia con la carta forno, li spennello con un filo d’olio e inforno per 15 minuti!

Non sono l’invenzione del secolo…ma sono molto sfiziosi! 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Com’è la storia del goccio di sughetto su metà del bordo? Sono un’imbranatissima, forse ancora non mi conosci bene… devi spiegarmi anche le cose più elementari!!
    Non sarà l’invenzione del secolo ma come vedi… mi attizza!! 😉

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  2. UAU! Che meraviglia. Brava;-)

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  3. Sono stupendi altro che.. Tutte le ricette a fagotto con sopresa mi piacciono e mi fanno impazzire!!! Ottimi 🙂

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  4. Che buoni Sarah! TI ho già copiato la ricetta…domani la provo!

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  5. @ Pippi
    🙂 no problem!
    Intendevo dire che con un cucchiaio prendi un goccio di sughetto liquido della caponata e lo passi sul bordo per metà della circonferenza del disco di pasta, poi prendi l’altra metà e la ripieghi sopra…così il bordino umido si sigilla con quello asciutto e nel forno non ti esce il ripieno!
    …sono riuscita a spiegarmi? 🙂

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  6. solo tu avresti potuto convertire lo zucchino con il piede nella fossa in uno zucchino che fa un fouetté…bravissima, bellissima ricettozza!!!!

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  7. 🙂 buonissimi! devo farli!

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  8. Ciao Sarah, benvenuta!
    Non ero riuscito a dari il mio benvenuto alla tua prima ricetta e ci riesco solo alla terza, spero di essere perdonato.
    Complimenti per tutte queste belle ricette.

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  9. Ragazza, non scherzi mica!! Brava

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  10. Grazie della spiegazione!! 😉

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  11. Mamma che buoni!
    E che bello conoscere un’altra danzatrice vegana 😀

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  12. Sarah questi mi fanno una gola!

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  13. Stefania animALLEGRA 24 Ottobre 2012, 19:13

    Questi li provo sabato. invitanti!!

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