Uno dei piatti preferiti della stagione estiva è senz’altro la panzanella! Ricordo che mio papà me la preparava spesso quand’ero piccola e quando fa caldo è una vera manna dal cielo… Ho provato a farla anche io, rivisitandola e semplificandola…
Ingredienti:
zucchine
pane integrale
acqua
pomodoro
olio
aceto
sale, pepe
basilico
Procedimento:
Date le mie relazioni sociali seppur esigue ho omesso la cipolla e ho ridotto all’osso gli ingredienti, aggiungendo però delle zucchine a fettine che avevo fatto precedentemente lessare e che dovevo consumare. Altra variante è che non ho usato il pane toscano, ma pane integrale (80 g a persona) raffermo, che ho fatto ammollare in acqua per 1/2 oretta. Poi ho strizzato il pane, l’ho messo in un piatto fondo con pomodoro tagliato a fettine , ho condito con olio aceto, sale e pepe e del basilico spezzettato. Io ho servito a temperatura ambiente ma se fate riposare e servite freddo è ancor meglio!!!!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ottima soluzione per il pane raffermo che ho in casa…
Anche da me da bambina lo facevano, la nonna paterna in particolare, ma non so perchè lo avevo dimenticato.
Grazie di aver dato una “RISPOLVERATINA” ai vecchi ricordi…
Fra io vado matta per la panzanella, grazie!!! e si avvicina pure l’ora di pranzo!!! fameeeeee
Questa è “imbastardita” e pure brutta…ma vi assicuro che il sapore era divino!!!!!!!
ma che bella che è! e sicuramente profumatissima! fa proprio venire voglia di una bella ciotolata!
un paciocco buonissimoooooooooo
Ehi l’ha fatta giusto ieri mio babbo! Che buona!
Ne ha fatte tre versioni per accontentare tutti in casa: solo con cipolla (per sè e mio fratello), con cipolla, pomodori e cetrioli (per me) e infine pomodori e cetrioli senza cipolla (per mia mamma). Che famiglia XD
Viva la panzanella. Appena torno in toscana me ne faccio una vagonata. mi hai fatto venire la voglia. Qui a torino il pane non è adatto. Si molla troppo e diventa una pappiccia inconsistente. Ci vuole proprio il pane toscano e “sciocco”. Uso il cous-cous o i cereali quando sono al nord per farmi le insalate….ho voglia di tornare a casa! buondì!
Quando andremo alla sagra del seitan mi piacerebbe mangiare una bella panzanella toscana 🙂 Mai mangiata 🙁 E a ciò bisogna rimediare………..brava la mia nipotina 🙂
Io e Renata la facciamo spesso… Poi dalle nostre parti abbiamo il “pane brutto” che si conserva anche più di una settimana sempre buonissimo ed è perfetto per la panzanella quando avanza (ma anche quando non avanza)
🙂
Io vivrei di panzanella!!! Ci sono i tre ingredienti che in assoluto adoro: pane, pomodoro e basilico!!!! L’ultima volta che sono stata in Toscana da parenti di mio marito, la zia si è meravigliata di quanta panzanella ho mangiato!!! :p
Da me più che panzanella bisogna parlare di “fresella” con le frise scure biscottate appena bagnate sotto l’acqua e cosparse di buonissimi Sanmarzano, aglio, origano, sale e un filo d’olio. Poi ovviamente si può arricchire a piacere.
Comunque la panzanella l’ho mangiata a Massarosa (vicino Viareggio) e non era affatto male 🙂
le friselle…….buooooooooneeeee!!
quando vado in puglia…ne faccio a quintali!!!
e poi compro e faccio scorta per qualche mese :-))
mamma mia che buona la panzanellaaaaa
io è la prima volta che ne sento parlare però mi pare buona fresca e semplice. comprerò al più presto il pane toscano
panzanella? mai sentita, però sembra invitante.
@Sauro, il pane brutto è speciale! Ho un’amica di Lucca che ogni tanto mi chiede se glielo compro! Di sicuro è adatto per la panzanella! Buonooooo….
@franci, le tue ricette le riconosco dalla foto, sono inconfondibili, non so perchè!
@Loira: sarà per via del vassoio Kellog’s che fa da sfondo a tutte le mie foto????? eheheh, a cena mangio su quello…
Qui siamo pieni di pane andato, quando posso la faccio!
Grazieee