Ciao a tutte e a tutti! Eccovi una ricetta per un dessert rapido, fresco e buonissimo!
Ingredienti per la pannacotta (per 8 coppette):
200 g di yogurt di soja bianco
200 g di panna di soia
50 g di crema di cocco
1 bicchiere di latte di riso
4 cucchiai di sciroppo di agave
2 cucchiaini e 1/2 di agar agar
Ingredienti per il coulis:
100 g di lamponi
2 cucchiai di marmellata di fragole
1 bicchiere di succo di ribes
2 cucchiai di sciroppo di agave
1 cucchiaino di agar agar
Procedimento:
Per la pannacotta: sciogliere l’agar agar nel latte di riso, portare ad ebollizione per qualche minuto, incorporare gli altri ingredienti e passare al mixer fino ad ottenere un composto liscio. Versare nelle coppette e mettere in frigo per 2 ore minimo. Per il coulis: mettere tutti gli ingredienti in un pentolino e far sobbolire per qualche minuto. Una volta raffreddato mettere il coulis in frigo e al momento di servire versarne una dose generosa sulla pannacotta e… buon appetito!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Cosa vedono i miei occhi? Che voglia mi hai fatto venire??
Ho bisogno però di sapere dove trovo la crema di cocco… di cosa si tratta?
Grazie e complimenti…. 😀
Silvia, ma oggi che sorpresone ci fai??????!!!! Fantastica questa pannacotta!!!! Gnam!! 🙂
Grazie mille ragazze!
@Veronica: la crema di cocco si trova normalmente in barattolo nei negozi bio o di prodotti etnici. Quando la apri hai una parte più cremosa in superfice e il “latte” che rimane depositato in fondo.
Ho fatto anche una versione con cioccloato fondente fuso…buonissima!
Questa panna cotta é da sbavo!!! 😀
E tra l’altro é uno dei miei dolci preferiti assieme alla crostata mela-crema 🙄
L’ho segnata nel mio libro di ricette e la farò questo week-end 😉 !
Grazie cara… 🙂
grazie a te cara Lali!
Eccezionale, complimenti!!!!
Si presenta benissimo! 😀 Complimenti! ^_^
Mamma mia ha un aspetto davvero troppo bello *.* dobbiamo assolutamente trovare la crema di cocco e i lamponi ( a cui ultimamente pensiamo molto spesso 😛 ) e poi nessuno potrà fermarci dal provare questa delizia!! Complimenti davvero 🙂 non vediamo l’ora di provarlaaaa 😎
No no noooooo!!! La voglio oraaaaa!!! Per colazione: chissà la mia Pepi se la potesse avere sotto al naso….
grazie mille a tutte!! effettivamente è buonissima e gli onnivori che l’hanno mangiata hanno decretato all’unanimità che è più buona della pannacotta normale e molto più leggera! So, go vegan 😉
Silvia è bellissima! 😀 La panna di soia posso sostituirla con quella di riso? Non deve essere di quella che si monta, vero? 😀 😀 Grazie
Ah e non faccio davvero fatica a credere che sia più leggera della versione cruel!!! 😀 😀
Cara Terri, non è la panna da montare per cui puoi sostituirla sicuramente con quella di riso 🙂
Mi piacerebbe provarla ma purtroppo qui’ non vendono la panna di soia.
Questo dessert è bellissimo! 😀 E chissà quant’è buono!
@Mariagrazia Agnese: puoi provare con un altro tipo di panna vegetale…
@Callaudia: Carissima grazie! Ed è anche veramente semplice e rapido 😉
ti credo! 😀 La crema di cocco è quella che vendono nelle lattine al bio vero? 😀
yes 😉
Grazie mille! 😀
Che buonaaa!! Io non riesco a trovare da nessuna parte la panna di soia 🙁 e quella vegetale da montare…ha ugualmente il latte…
@Jessica B: cavoli…nemmeno panna di riso o di avena? La panna vegetale da montare contiene latte??? Io ne ho una in frigo che non ho ancora usato di marca soyatoo che è certificata vegan…
Scusa Silvia82, l’agar agar che hai usato è in polvere oppure in fiocchi? Vorrei provare la tua ricettina ma ho smesso di tentare con
la panna cotta proprio perchè se non è specificato il tipo di agar agar rischia di non solidificare…
Grazie!
Ciao Martha, il mio è in polvere. Un saluto!
Scusate se mi intrometto, ho letto il commento di Jessica B e in effetti è vero che la comune “panna vegetale”(tipo la famosa Hoplà per intenderci) contiene latte, ingrediente che non è presente (in linea teorica e spero anche pratica) nei prodotti certificati vegan.
Consiglio a Jessica di andare in un negozio bio oppure in un supermercato molto fornito e non cercare semplice “panna vegetale”, ma panna d’avena, di soia o di riso (funziona come per l’olio, meglio che sia specificata l’origine). Se poi ha la certificazione anche meglio!
Ciao Callaudia, grazie per le info!