Panini okara & lenticchie


Finalmente ho fatto in casa il latte di soia, ho ottenuto l’okara (wow!), e poi ho girovagato un po’ su VB per trovare una ricetta che mi sconfiferasse; mi sono poi decisa per dei burger con lenticchie, ma ho scoperto che il gusto dell’okara non era di mio gradimento 🙂
Che fare con ‘sto miscuglio? Idea 💡 (sto imparando a fare faccine nuove, e quindi faccio sfoggio di cultura 😉 : preparo dei panini! Ed ecco come ho fatto
Ingredienti
mix okara e lenticchie lessate e frullate circa 200 gr (metà okara, metà lenticchie),
farina manitoba gr 200
2 cucchiai d’olio evo
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
1 bustina di lievito secco
200 ml d’acqua
curcuma
semi di sesamo
origano
Procedimento
Nel bimby ho mischiato acqua, olio, sale poi ho aggiunto la farina con il lievito e lo zucchero, impastato un poco, e aggiunto il mix okara lenticchie, con la curcuma se piace (a me il colore giallo piace un sacco)
L’impasto viene piuttosto morbido, ma ho resistito e non ho aggiunto altra farina; mi sono unta un poco le mani ed ho preparato dei panini, messi in forno spento a lievitare per qualche ora.
Prima di infornarli, li ho spennellati di una miscela di acqua e olio (poco olio, più acqua) e cosparsi di semi di sesamo alcuni, altri di origano. A 200° finchè non sono belli coloriti.
Sono mooooofffici moffici 😉

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ma che meraviglia!! sono bellissimi Silvana, immagino che bel Veg paninazzo ci viene.

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  2. Che belli questi panini!!! Sembrano un pò verdi: sono le lenticchie immagino?

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  3. Molto belli, peccato che non ho l’ okara…tu il latte lo fai con la macchinetta, vero?

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  4. Bellissimi, si vede che sono ultramorbidi. Anche a me piace la curcuma e poi contiene sostanze antitumorali 🙂

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  5. Sì, è vero, danno un pochino sul verde, saranno le lenticchie.
    Il latte l’ho preparato con il bimby: 100 gr di okara, 400 gr d’acqua. Ho copiato da un intervento qui sul blog:
    http://www.veganblog.it/2010/01/22/panna-da-cucina-casalinga/
    Sono di un morbido incredibile, e se ci facciamo del bene mangiando con piacere è meraviglioso 🙂

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  6. Sono bellissimiiiiii Sil!!! 😀
    Stupendi questi panini… 😉
    Infatti l’okara rende ancora più sofficie ogni impasto!! Da provare anche questa versione!! 😀

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  7. wow sono stupendi questi panini!!!!

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  8. Bellissimi 😀
    Prima di tutto sono incantata quando qualcuno utilizza l’okara per fare altro oltre le classiche polpette, secondo, domanda, ma l’okara quando l’hai utilizzata era bella asciutta? Grazieeeee

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  9. Lucia, ho spremuto l’okara il più possibile, non è asciutta, rimane un impasto morbido (più o meno un puré), ma non gocciolante.
    Rifarei il latte di soia, che ora devo pensare a come utilizzare, visto che così non se lo fila nessuno qui ;-), giusto per avere dell’altra okara 🙂

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  10. Questi panini sono una meraviglia!!!! Davvero complimenti!!!!

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  11. bravissima Silvana, sono da urlo!

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  12. Grazie Silvana! Scusa perchè con il latte non fai del buon tofu? che potresti utilizzare anche farcirci i tuoi panini! 😀

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  13. Silvana sono bellissimi!

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  14. sembrano molto invitanti 🙂
    che gusto hanno? ho provato ad usare l’okara un paio di volte ma senza molto successo..

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  15. Lucia, sai che non ci avevo pensato? non mi piace il tofu commerciale, e quindi ho escluso l’idea prima ancora di provarci.
    Potrò farlo anche adesso? cioè, intendo dire: il tofu perché venga, bisogna farlo subito dopo aver estratto l’okara?
    Alessio, sono buoni, ottimi, non sanno di okara, se questo è ciò che ti turba, restano morbidi (già detto? 😉 )e gustosi.
    Grazie mille per i complimenti 😳

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  16. Silvana te l’ho detto che ti adoro? bellissimi questi paninetti!!!!

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  17. Silvana, ti sono venuti una meraviglia questi panini,
    come vorrei assaggiarne uno…..
    Brava!

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  18. Hanno un aspetto favoloso, sicuramente è un pane bello proteico 🙂

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  19. mA che belli! uffi perchè io non capisco come si fanno le faccine?!

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  20. che belli questi panini, hanno la dimensione giusta per essere azzannati in pochi morsi!
    “che bocca grande hai” (cit.)
    😉

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  21. Cara Lucia, sono un’ottima idea questi panini. Quando mi arriverà la macchina per fare il latte (spero a giorni…I avrò una produzione di okara a livello industriale…. Ti copierò la ricetta.
    Io il latte lo uso per fare lo yogurt senza yogurtiera (vedi ricetta Maktuub) e per fare il PhilaVeg che spalmo tutte le mattine sulle fette biscottate con un po’ di marmellata.

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  22. Il sonno mi fa sbandare (non in moto…). Volevo scrivere “Cara Silvana” nel commento! Ah, la stanchezza. Meglio che vada a nanna!! Zzzzzz……..Baci a tutti

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  23. Grazie a tutti, neh! 😉
    Yu, qui ci sono le faccine:
    http://www.veganblog.it/2009/08/09/faccine/
    Un abbraccio a tutti!

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  24. Silvana certo! Lo puoi fare sempre il tofu. Allora fai bollire il latte, versalo in una recipiente preferibilmente di vetro e poi fi sciogliere il nigari o il cloruro di magnesio (lo si trova in farmacia!) oppure ancora il succo di un limone per ogni paio di litri di latte. Mescola il tutto e vedrai che si formeranno dei fiocchi che si staccano dal siero. quello è il tuo tofu! Cmq la “cagliatura” con il limone la cosiglio solo per i piatti estivi, dove il tofu lo si mangia non cotto, perchè la cottura del limone lo rende agre di gusto! baci 🙂

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  25. Grazie Lucia, ho appena messo il latte a scaldare, il nigari ce l’ho: ci provo subito 🙂

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