Come chiamarlo mopur se è senza glutine e cotto al forno? Come chiamarlo pane se è senza cereali? Però è molto proteico come il mopur e lievitato come il pane. Dunque: pane proteico al tè verde…
Ingredienti:
385 g di foglie di te verde rinvenute (kcal 64.18, kcal 16.67/100 g)
200 g di farina di ceci (kcal 668, kcal 334/100 g)
50 g di proteine isolate della soia (kcal 183, kcal 366/100 g)
50 g di bucce intere di fibra di psillio (kcal 100, kcal 200/100 g)
7 g di gomma di xantano (kcal 5.32, kcal 76/100 g)
20 g di lievito di birra (circa il 6% delle farine, kcal 10.8, kcal 54/100 g)
3 g di zucchero di canna (kcal 11.52, kcal 384/100 g)
100 ml di acqua
140 g di cipolla rossa (kcal 90, kcal 40/100 g)
37 g di masala (kcal 107.36, kcal 290/100 g)
Ingredienti per il masala:
5 g di curcuma (kcal 15.6, kcal 312/100 g)
3 g di pepe nero (kcal 7.53, kcal 251/100 g)
3 g di cumino (kcal 11.25, kcal 375/100 g)
3 g di coriandolo (kcal 8.94, kcal 298/100 g)
6 g di cannella (kcal 31.5, kcal 525/100 g)
3 g di zenzero (kcal 10,0 kcal 335/100 g)
3 g di fieno greco (kcal 9.69, kcal 323/100 g)
3 g di anice stellato (kcal 10.11, kcal 337/100 g)
5 g di senna in polvere (kcal , kcal /100 g)
1 g di chiodi di garofano (kcal 2.74, kcal 274/100 g)
acqua qb
Procedimento:
Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida (40-45°), con lo zucchero disciolto. Il lievito è attivato se compare la schiumetta e frizza se mescolato. In una ciotola mescolare molto molto bene tutte le farine e il masala, facendo attenzione che la gomma di xantano non lasci grumi. Aggiungere la pasta di tè verde e il lievito attivato, fino a ottenere un composto omogeneo e piuttosto appiccicoso. Aggiungere acqua se l’impasto è molto duro e difficile da lavorare. Lasciare l’impasto nella ciotola e coprire con un foglio di pellicola trasparente. Riporre la ciotola con l’impasto a lievitare in un ambiente tiepido per 1-2 ore. Ho usato il forno ventilato preriscaldato a 40°, spento e lasciato lievitare 1 ora e 3/4. Dopo la lievitazione, il pane proteico sarà aumentato di volume, quasi il doppio, e avrà assunto una consistenza morbida e spugnosa, ma comunque modellabile a forma di pagnotta. Cuocere con funzione crisp. Per queste dosi ho ottenuto 1072 g di impasto lievitato e l’ho suddiviso in 2 pagnotte. Ho cotto il tutto per 12 minuti, verificando con lo stuzzicadenti a 10 minuti.
Considerazioni:
Tot 933 g cotto freddo, dopo calo di peso kcal 133/100 g. Come si vede dalla figura la lievitazione è stata pressochè perfetta. Il pane proteico è leggero e arioso. Certo, non si puo pretendere la sofficità del pane bianco, ma considerando che è solo fibre e proteine e zero glutine, credo il risultato sia molto buono. La gomma di xantano è fantastica, davvero. Per non parlare del profumino che si spande per tutta la casa grazie al masala. Non posso farlo sentire qui, ma dopo 24 ore ancora persiste ed è delizioso. Il pane proteico non ha sale e ha un sapore abbastanza neutro. È speziato, ma non in modo invadente. Non è piccante. Lo si può usare sia con il dolce che con il salato. L’ho provato sia naturale che tostato con le mie marmellate e con il tofu grigliato, ovviamente previa spalmata di lievito di birra come mio solito!! Buonissimo sempre. Ed ora ecco Linda.
Molto furbetta e fin troppo intelligente. Capisce italiano e inglese, ma in realtà credo mi legga nel pensiero!! Gli amici mi dicono che sembra addestrata dalla Gestapo, perchè ubbidisce all’istante, anche senza tono di comando. In realtà nessun addestramento, solo una perfetta intesa tra noi… e con gli altri membri pelosi della famiglia. Eccola paciosa con Stellina
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Rita!! il tuo pane è rivoluzionario, complimenti! ma le due pelosette sono uno spettacolo della natura!! <3
io lo chiamerei il PanRita e basta 🙂 e poi c’è il megaintruglio di spezie che i love molto molto vwry much!
bless and love!
Grazie MOnica e Luca. INfatti io avevo messo la ricetta come PanProTeV, oddio Pan Proteico mi sembra un po’troppo generico, visto che di pani proteici se ne possono fare di moltissime varianti, come per i vegformaggi. Cmq. va bene così, se Lisa ha ritenuto correggere in questo modo, no problem.
Quanto alle spezie, ebbene si, sarà il freddo improvviso inusuale che è calato sull’isola, sarà il Natale, in questi tempi mi piace usarne tante. Più che altro mi piace il profumo che si sparge per casa 🙂
Inolte, lo Xantano è una scoperta recentissima e ne vado matta. Lo uso la mattina per farmi dei budini caldi o freddi, collosi e gommosi stile Giappone, come piacciono a me, e in tempo zero. E poi si può evitare di usare sempre glutine che benché proteina salutare, alla lunga può dare intolleranze. Meglio moderazione, no?
Splendida ricetta, Einsteina 😀 !!!
E la tua Linda é bellissima… 🙂
Ha uno sguardo intelligente e fiero, presso che umano 🙂 !
Bacio 😀
La storia di Linda ha dell’incredibile. Praticamente è stata lei ad adottare me dopo due settimane per capire se io potevo andar bene come compagna. Quando poi ha deciso si è affidata a me senza
Rita sei una vera rivoluzionaria!!! 😉 Questo pane è sconvolgente…come la bellezza e tenerezza di Linda!!! Insieme a Stellina poi sono un duo meraviglioso! Lo sai che anche io ho una gattina splendida di nome Stellina. A dire il vero si chiama “Stellina nel cuore” perchè è una stella che si è posata nel nostro cuore, sembra sdolcinato ma è esattamente la verità. 😀
Perché il mio pane proteico è così sconvolgente?
Linda!! Che simpatica!! 😀 E Stellina è bellissima!! 😀 La gatta bianca di mio marito è più cicciottella e tenrissima 😀
Oddio anche la mia Stellina è la più cicciona della famiglia pesa sette chili, ma ne ho avuto di peggio, La mia prima gatta adorata che ancorami manca tanto, Felina, è arrivata a pesare nove chili !! Qui https://www.facebook.com/BertonciniRita/media_set?set=a.1165796905185.2025816.1235772949&type=3 c’è quasi tutta la storia di Stellina.
ciao.e anche Linda è bella.
O mamma Rita! Quando vedo le tue ricette rimango sempre SEMPRE a bocca aperta. Dovresti pubblicare una raccolta. Lo penso davvero. Complimenti e auguri.
Grazie Erbivorain cucina. Ma ancora mi è oscuro il motivo per cui lemie ricette sorprendono tanto. Cmq allibro ci sto pensando, ma trovare la tranquillità e la concentrazione per farlo è difficile.