Pancit filippino veg

Salve a tutti! Questa è la mia seconda ricetta in questo blog! Mi è stata insegnata dalla mia ex suocera ed è un piatto che adoro! Il Pancit è un piatto filippino usato di solito per le feste, perchè porta tempo, ma è un piatto leggero e di grandi sapori! Il piatto originale prevede ingredienti crudeli, ma essendo un piatto ricchissimo di verdure, ho semplicemente sostituito il brodo con quello vegetale ed eliminato l’aggiunta di poveri pennuti e crostacei che lasciamo per i fatti loro! 🙂 Ne faccio sempre in grande quantità, cosi da poterne avere un pò nel frigo (quando lo faccio lo mangio per giorni!) e un pò nel freezer, basta scongelarlo e riscaldarlo in padella con 1 dito di olio evo!pancit filippino foto 3
Ingredienti:
300 g circa di fagiolini freschi
4-5 grosse carote
1 grosso cavolo cappuccio
1 spicchio di aglio
1/2 cipolla
250 g circa di spaghetti di riso bijon
brodo vegetale
salsa di soya, meglio light
succo di limone
2 dita di olio evo

Procedimento:
Preparate in anticipo del brodo vegetale, tagliate i fagiolini a 45° (per facilitarne la cottura) e le carote a julienne. Tagliate il cavolo a metà, la prima metà in maniera grossolana la seconda finemente. Mettete in un recipiente gli spaghetti lasciandoli a mollo in acqua a temperatura ambiente. Mettete nella wok 2 dita d’olio evo, l’aglio e la cipolla, se piace potete metterne 1 intera,  fate dorare senza bruciare (potete usare una pentola capiente se non avete la wok, ma dovrete girare ancora più spesso!). Aggiungete i fagiolini, 1 pizzico di sale ed un pò di salsa di soya, girate costantemente, aggiungete un pò di succo di limone e un pò di brodo. Dopo circa 10 min controllate la cottura ed aggiungete le carote, altra salsa di soya, un altro pochetto di brodo e un altro goccio di limone, girate sempre spessissimo. Dopo altri 10-15 min aggiungete il cavolo tagliato in modo grossolano, altra salsa di soya, un altro pochetto di brodo e un altro goccio di limone, girate sempre spessissimo. Aggiungete infine il cavolo tagliato finemente, fate cuocere, assaggiate sia per controllare la cottura delle varie verdure sia per i condimenti, se vi rendete conto che per voi la salsa di soya è troppa, aggiungete acqua. Quando le verdure sono quasi pronte, levate gli spaghetti dall’acqua ed aggiungeteli pian piano, mescolando spesso e aggiungete il brodo per farli gonfiare, aggiungete un pò di salsa di soya per imbrunirli  e lasciate cuocere qualche minuto! Potete mangiarlo sia freddo che caldo secondo i vostri gusti, può stare in frigo 3-4 giorni e come ho detto sopra può essere congelato! Buon appetito a tutti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
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  1. Strabuoni!! Grazie per la ricetta. Un’unica cosa, non potendo mangiare il cavolo cappuccio, pensi sia ok se usassi radicchio…o…non so…cosa suggerisci? Grazie!! 😀

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  2. Guarda io non uso mai il cavolo tranne che per qst ricetta, perchè solitamente non mi piace il suo sapore!
    Non ho mai provato quindi una sostituzione! Però la prima cosa che mi viene in mente è l’insalata iceberg!
    Magari prova e poi mi fai sapere! 🙂

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  3. Ma buono! Non vedo l’ora di copiare la tua ricetta perché vado matta per la cucina orientale! 🙂 🙂

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  4. Anche io adoro la cucina orientale! e vi giuro ho una vera dipendenza per questo piatto: è pienissimo di cose, ma quando lo mangi ti senti leggera e faresti volentieri bis e tris!

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  5. @Elysa: bravissima!! Vero, l’iceberg!! Ti adoro, la prossima volta la uso!! Grazie!! 😀 😀

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  6. Aspetto tue notizie! 🙂 🙂 🙂

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