Con questa dose sono venuti circa 16 pancakes.
Ingrdienti:
okara fresca da 1 litro di latte di soya
150 g di farina
acqua qb
1/2 bicchiere di olio evo
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di zucchero di canna
1 cucchiaino di lievito in polvere
Procedimento:
Mescolare l’okara con la farina e aggiungere l’acqua fino a consistenza cremosa poi aggiungere anche tutti gli altri ingredienti e mescolare bene con la frusta finchè non inizia a fare le “bolle”. ungere un poco una padella e quando è bella calda con un mestolo mettere la pastella a cuocere aspettare che sia facile staccarla con la paletta, poi girarla e farla cuocere sull’altro lato.
P.S.:
In realtà dovevano essere crêpes ma penso di avere fatto un impasto troppo denso così ho aggiunto un cucchiaino di lievito e sono passata a fare i pancakes!!! Come potete vedere mi sono venute un po’ pallidine ma con lo sciroppo d’acero erano squisite!!!!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che brava! ma cosa è l’okara??
E con cosa si possono accompagnare?
wow…sai non ho mai assaggiato i pancakes…ma si possono mangiare sia dolci che salati? 🙂
Grande! Un altro modo per smaltire l’okara, che non so mai cosa farci! Grazie per l’idea! 🙂
grazie!!!
@momo l’okara è quello che resta dopo aver fatto il latte vegetale, in questo caso di soya ma credo che venga anche con altri tipi!!
@cassiopea il loro sapore è abbastanza neutro quindi come le crepes li puoi accompagnare con tutto anche se personalmente i miei preferiti sono con lo sciroppo d’acero: sono troppo golosa!!!!
Brava! 🙂
Interessante ricetta e buon metodo per smaltire l’okara!!!quando produco il latte o il tofu non so mai come liberarmene completamente!!!
Ottima idea per un riutilizzo!!!! Io non produco nulla per cui non ho mai okara da smaltire, ma adoro i pancakes quindi….. 😉
Prima ero una pancakes-dipendente e la sera li preparavo per la mattina, adesso invece la mattina mi nutro con centrifugati e frutta! Comunque ti son venuti bene!
Un’altra bellissima idea per utilizzare l’okara! La terrò sicuramente a mente, grazie 🙂
Che bella idea. Bravissima. 😉
Appena fatti ! Però al posto dell’okara di soia ho usato quella di farro… molto buoni, grazie della ricetta 🙂
lo chiedo qui perchè questa ricetta mi è piaciuta tantissimo e la rifarò senz altro. stavo pensando: l’okara ottenuta dalla lavorazione del tofu non è praticamente fagioli di soia crudi? ok l’ammollo e l’acqua bollente, ma i tempi di “cottura” sono brevissimi, quindi dei legumi pressocchè crudi non fanno male?