Pan di stelle fortuito

Era qualche settimana che provavo a fare dei Pan di stelle vegan senza riuscirci… seguivo alcune ricette online e li trovavo troppo dolci, troppo duri, troppo molli… Ieri non pensavo minimamente ai Pan di stelle quando mi son messa a fare la Crostata al doppio cioccolato, pensando stavolta di fare tante piccole crostatine… se non che una volta finito il ripieno per le ultime crostatine mi è avanzata della pasta!
Ingredienti:
300 g di farina
100 g di zucchero di canna integrale
150 g di margarina o burro di soya
50 g di fecola di patate
40 g di cacao amaro in polvere
20 g di mais
latte di soya qb
1 pizzico di sale
pasta di zucchero per le stelline

Procedimento:
Mescolare in un recipiente gli ingredienti secchi, aggiungere il burro di soya a pezzetti e impastare il composto, aggiungere latte di soya poco per volta sinché si potrà formare una palla. Conservare il composto in frigo per 1/2 ora. Stenderlo con lo spessore desiderato e con dei tagliapasta tondi fare la forma dei biscotti e disporli in una teglia con carta da forno. Informare a 180° per 15′ (dipende anche dallo spessore che fate quindi controllateli!). Metterli a freddare in una griglia e una volta freddi decorarli con delle stelline: qualcuno le trova già pronte in commercio, io le ho fatte con la pasta di zucchero ed un mini taglia pasta che avevo; volendo si possono fare con della glassa (zucchero a velo e acqua) in un saccapoche con beccuccio al massimo da 1! Conservarli poi in un contenitore di vetro sigillato in modo che non si ammorbidiscano.

Il punto:
Probabilmente il risultato non sarà granché simile ai veri Pan di stelle però vi assicuro che sono veramente deliziosi inzuppati nel latte di soya a colazione! E pensare che sono nati  come base di una crostata!

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Complimenti sono bellissimi oltre che penso buonissimi 😉

    Reply
  2. Ma che meraviglia!!! Son sicura che i tuoi Pan Di Stelle non hanno nulla da invidiare a quelli originale..e di sicuro son più salutari!! Il primo giorno che son tranquilla li preparerò! Una domanda: con mais intendi amido di mais??

    Reply
  3. Ciao i tuoi pan di stelle sono bellissimi e di sicuro anche buonissimi! Mi viene in mente che gli “originali” sono cacao e nocciole per cui, si potrebbe provare ad aggiungere all’impasto farina di nocciole (nocciole tritate fino a renderle farina).

    Reply
  4. Non saranno mai come i pan di stelle proprio perchè i tuoi sono mille volte più buoni e sani!Bellissima anche la crostata!

    Reply
  5. sono bellissimi, complimenti..sembrano quelli veri!!!
    ma come fai a fare le stelline così precise e così piccole??

    Reply
  6. gulp, sembrano più veri degli originali.. bravissima!

    Reply
  7. Erano i miei biscotti preferiti da onnivora e pensavo di non poterli mangiare più, grazie davvero! *_*

    Reply
  8. meravigliosi!bravissima

    Reply
  9. Ho letto ora il tuo profilo per scroccare le altre tue ricette e non ci credo..abitiamo vicinissime 😀

    Reply
  10. Che meraviglia! Direi da esposizione… 🙂

    Reply
  11. Wooooow!!!! Ma che farina hai usato? La 00?

    Reply
  12. Massimo rispetto. Come sempre.

    Reply
  13. Che belli!!!! 🙂 E di sicuro saranno buonissimi!!! Meglio degli originali

    Reply
  14. ops @Lara hai ragione, una svista! per mais intendevo amido di mais!!!
    @Anna che ottima idea!!!! la prossima ricetta saranno fatti così promesso!!!!
    @VegBenny ho usato dei tagliapasta piccolini ad esplulsione! li mostrerò nella prossima ricetta!
    @Deluxe si la farina era 00 ma secondo me vanno benissimo anche delle semintegrali

    Reply
  15. Fantastici! Bravissima!
    P.S. Alessia sei sempre in Cina?

    Reply
  16. altro che fortuiti son meglio degli originali!!

    Reply
  17. sono bellissimi! 😀 ma le stelline? l’hai fatte tu con che cosa?

    Reply
  18. Che belli e anche la crostatina è proprio invitante 🙂

    Reply
  19. ma che brava!! e che pazienza… 🙂 🙂

    Reply
  20. Sono anche più belli degli originali! Chissà che buoni!
    comunque riguardo alle stelline, avevo letto da qualche parte (forse addirittura qua sul blog) che si possono fare usando la pastina da minestra con quella forma!

    Reply
  21. Complimenti davvero, sono una meraviglia!!! 🙂

    Reply
  22. @ hobbit, ma poi la pastina non risulta troppo dura? oppure la fai sbollentare?

    Reply
  23. Meraviglia! O__O

    Reply
  24. ciao alessio! io l’ho appena fatti e sono veramente buonissimi….Ho usato una variante usando metà farina di nocciole e meta farina 00 e devo dire che il sapore è proprio quello dei pan di stelle =)
    La prossima volta che li rifaccio mettero un po’ di cacao in più o addirittura qualche cubetto di cioccolata fondente fusa in quanto mi ricordavano i non veg di casa che ‘gli originali’ sono un po’ più cioccolatosi =))) ma x il restto hanno veramente detto che erano uguali e buonissimi!!
    Grazie ancora x questa fantastica ricettina…Un bacione
    Martina

    Reply
  25. ..un’altra fan della crostata al doppio cioccolato 😉

    Questi biscotti sono bellissimi!

    Reply
  26. ehm…ciao Alessia…scusa la mia ignoranza..ma come fanno a star su le stelline se le metti che i biscotti sono già freddi?? vorrei proprio farli per domani come dolce alternativo e per stupire i non-credenti!! 😛
    grazie

    Reply
  27. @Mirtilla, sisi mi pare che fosse patina già cotta, ma la ricetta non è mia e non ricordo dove l’ho letta (ma credo qui!)

    Reply
  28. chiedo scusa ma per i 20 grammi di mais elencati negli ingredienti si intende cosa tra olio, amido, farina… vorrei provare a farli.

    Reply
  29. strepitosi!

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti