Questa crema di tofaggio è ottima come aperitivo o antipasto. Può essere il punto di partenza di infinite varianti, ai cuochi di Veganblog non mancherà l’inventiva per crearne di nuove.
Ingredienti:
250 g di tofu fresco (ideale è quello di Vis Naturae)
1 cucchiaio di sottoli
1 cucchiaino di capperi sottaceto
3 cucchiai di olio evo
2 cucchiaini di aglio in polvere
1 cucchiaio di mandorle senza buccia tritate molto finemente
1 cucchiaio di aceto
il succo di 1/2 limone
1 presa di sale
3 cucchiai di lievito in scaglie alimentare (ideale è quello di Baule Volante)
1 ciuffo di prezzemolo tritato
Procedimento:
Tagliare a tocchetti il tofu. Frullare i sottoli, i capperi, qualche tocchetto di tofu e un cucchiaio di olio. Aggiungere il resto del tofu e gli altri ingredienti e frullare fino ad ottenere una crema compatta. Disporre la crema su di un piatto dandole la forma di una cupola e coprire con il prezzemolo tritato. Lasciar riposare in frigo per circa un’ora. Servire a temperatura ambiente. Ottima da spalmare su crostini magari guarniti con gherigli di noce o accompagnata con verdure crude tagliate a bastoncini (carote, cipolline, gambi di sedano…).
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Come al solito Roberto non finisci mai di stupirci!!!
Complimenti…. davvero stuzzicante!!
Questo “Tofaggio” sa’ da fare!!!….
Questa sera Dora e Roberto hanno invitati a cena e questo favoloso spalmabile al prezzemolo lo stiamo vedendo in esclusiva noi prima che gli invitati possano gustarlo…
Per la serie “In anteprima su Vegablog.it” …
Grazie del privilegio Roberto!
🙂
Sento già il saporino spalmato su una bella fetta del mio pane, magari tostato e leggermente caldina……….mhhhhhhhh, ho fame 🙂 Grazie della speldida idea Roberto e come dici tu via alle varianti 🙂
Complimenti Roberto!!! Deve essere buonissima!!! 🙂
Eh.. si Chicca… pensate a quante belle varianti…per stuzzichini anche estivi!!!
Wow!!
La cena e’ andata benissimo e il tofaggio ha avuto un gran successo! Non avevamo il nostro tofu preferito e quindi abbiamo usato un’altra marca. Il risultato e’ stato comunque ottimo! E questo ci fa pensare che riuscira’ bene a tutti. 🙂
Ciao Dora, quando non c’è un tofu specifico è il “manico” del cuoco che fa la differenza!!!
🙂
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🙂
@ Dora : e voi.. come l’aveve accompagnata? Su crostini.. o con le verdurine…? Conoscendo le vostre capacità culinarie.. comunque abbiate scelto di abbianarla…immagino proprio che sia stata un successone…
Siete così Bravi!!!!
Non ci far sospirare troppo gli arrosticini… mi raccomando…
Quelli della Sagra del Seitan ( http://sagradelseitan.it/) me li sogno ancora… fa vo lo si.!!
Non vorrai mica farmi aspettare fino al 14 giugno eh?
Un Abbraccione..
🙂
che buono!!! questo lo faccio la prossima volta che mangio il tofu!!!…magari ci aggiungo un po’ di peperoncino e lo accompagno con le verdure crude:-)))!
Rossana, si sembra che con le verdurine crude sia ottimo…ma una spalmativa su pane croccantino io non me la perderei…
Il peperoncino lo condivido.. adoro il piccante…!
🙂
Io ne faccio una versione molto simile mettendo i cannellini al posto del tofu (evito la soia), e’ uno degli antipasti che preferisco che mette d’accordo tutti 🙂
Molto,molto,molto,mooooooooolto invitante!!!! 😉
Maremma, non vedo l’ora di fare questo tofaggio, mi ispira da morire 🙂 Cercherò qualcosa in sostituzione delle mandorle, perché Mark purtroppo è allergico, ..ma posso sempre provare con qualche altra cosa e vi farò sapere come è venuto. Mi sembra davvero un’idea particolare, oltre al fatto che si presenta benissimo. Il prossimo fine settimana, visto che faccio un salto in Italia, mi porto su qualche ciuffetto di rosmarino del giardino dei miei genitori (anche per un altra ricetta che mi piace tanto e che probabilmente vedrete qui) e del prezzemolo, degno di tale nome, perché qui quanto a erbette e verdure siamo messi decisamente maluccio… ahimè! E spesso la differenza fra lo stesso tipo di erba aromatica o di verdura italiana o olandese è abissale, tanto che ti viene da pensare che ciò che hai fra le mani potrebbe pure chiamarsi in un altro modo…. 😀
Sapete una cosa..? Si potrebbe fare una prova : farlo come se fosse un’insalata russa, intendo per quanto riguarda il tipo di verdurine…
Si possono mettere pezzettininini di carotine, fagiolini, pisellini, patate…cipollette .. il tutto magari prima saltato in padella…e poi unito.. così ha sapore…Probabilemente dieventa più morbido come sapore rispetto alla versione originale di Robertoche che utilizza vari sottaceto..e cmq ingredienti acetosi come i capperi…In ogni caso ognuno sceglie la sua versione… in base ai gusti, all’abbinamento che nel vuol fare ed anche tanto per cambiare… così lo si può fare più spesso…
Del resto ogni piccola modifica rendo eriginale ogni piatto già fatto!!!.
🙂
Daria, non preoccuparti per le mandorle, se non le metti viene buonissima comunque. Anzi, confessiamo che quella nella foto e’ senza mandorle 😉
Il sapore e’ di formaggio, e si presenta grassa e cremosa come i formaggi spalmabili. Da evitare se avete odiato i formaggi prima di passare al veganismo.
Noi l’abbiamo offerta con crostini di pane e con listelli di carote e con delle olive toscane (quelle che rimangono sugli alberi dopo la raccolta per l’olio) condite con scorcia di arancia, limone, aglio, semi di finocchio e olio buono. Ma questa e’ un’altra ricetta… 🙂
Accidenti Dora!
Come mai non siamo stati invitati a questa cena??????
Che non succeda più!!!
🙂
ciao Sauro, scusami, prima o poi imparero’. Faccio una prova rispondendo al tuo commento con questo. Non so e’ giusto 🙁
E’ giustissimo!!! Brava Dora!
🙂