Domenica ho preparato il Maristrudel per il compleanno di una cara amica, decorandolo con rotolini di impasto addizionato a farina di carrube. Quel che è avanzato è stato tramutato in nascondiglio per delle mandorle birichine.
Ingredienti (per 8 biscottini):
60 g circa di farina 00
20 g circa di zucchero integrale di canna
acqua qb
1 filo di olio evo
cannella in polvere
chiodi di garofano macinati
1 pizzico di peperoncino
4 cucchiaini di farina di carrube
8 mandorle
Procedimento:
Impastate le farine, lo zucchero, le spezie e l’olio fino ad ottenere un impasto morbido e quasi appiccicoso. Dividete in 8 palline leggermente appiattite e lasciate che le mandorle le usino come nascondiglio in attesa di un “bomba libera tutti!”. Infornate a 250 °C nel ripiano centrale del forno statico per 15 minuti, e vedrete che anche senza lievito rimarranno morbidi (probabilmente per via dell’impasto quasi appiccicoso, come è successo ai bellissimi kamuttini nella ricetta Joseph e i suoi kamuttini del marito di Mus). Io li ho mangiati per merenda!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Evviva la merenda!!! 😉
che carini! li proverò al più presto, i miei bambini li divoreranno…complimenti!
Che meravigliosa semplicità! Sono perfetti 🙂 🙂
Geniale la tua ricetta di biscottini seza lievito e senza grassi!!!! Bravissima Marianna!!! Appena la faccio ti faccio sapere come mi son venuti. Grazie per la tua golosa ricetta!
Mus, dopo essermi meravigliata per i geniali panini di tuo marito mi sono resa conto che senza volere avevo fatto una cosa simile… Si chiama lievitazione preterintenzionale! Hehe!! 😀
Grazie Rossella ed Enri, e viva le creative merende di… Romina!
Buonissimi! e che carini!
WOW. Bellissimi.
carini!!!! e pure buoni!!!
Bellissimi dolcetti..complimenti!!!
Li ho fatti!!! Pero’ non mi son venuti bene, peccato! adesso ti spiego:ho usato 60 gr di farina di kamut (che equivalgono a 7 cucchiai circa)+ 1 cucchiaino,1 cucchiaino di sciroppo d’agave, 4 cucchiai d’acqua,1 cucchiaino di olio di riso,1/2 cucchiaino di cannella e 4 cucchiaini di farina di carrube.Ho impastato il tutto infatti l’impasto era morbidissimo e leggermente appiccicoso. Son riuscita a fare solo 7 biscottini del diametro di cm 3,5 e non 8. Li ho infornati seguendo le tue istruzioni. Risultato: sotto i biscottini erano un po’ bruciatini e un po’ neri persino la carta da forno e’ diventata nera e sapeva di bruciato. Ma i tuoi sotto non si sono un pochino bruciati (o tostati)? Pensavo che dentro rimanesse piu’ morbido ma son venuti un po’ compatti. Dimmi tu ,dove ho sbagliato? Peccato perche’ i tuoi a guardarli dalla foto son venuti ottimi! Accetto consigli.
Mus, per quanto riguarda la quantità dei biscotti è probabile che me ne siano venuti 8 semplicemente perché… l’impasto era di più! Trattandosi di un avanzo di impasto di uno strudel, addizionato con farina di carruba ed acqua, non sono sicura delle quantità precise – piuttosto sono importanti le proporzioni. Per quanto riguarda il forno devo dire che i miei biscottini non solo non si sono bruciati, ma quando li ho tirati fuori avevo addirittura paura che non fossero abbastanza cotti! L’interno era molto morbido, con la mandorla croccante al centro. Al solito sarà un problema di forno: mi sa che nelle prossime ricette indicherò che ho un forno così e cosà (cioè un fornetto elettrico da 32 litri, in proporzione con le minuscole dimensioni del resto della casa), perché il risultato a voi non viene mai uguale! Che seccatura! …ma tu che forno hai?
Mus, forse per il tuo forno basta tenerli un po’ meno o fare dei biscottini un po’ più grandi (quelli in foto erano più o meno delle dimensioni che gli hai dato tu)…
Ecco perche’ mi son venuti un po’ malucci!!! Non mi ricordavo che tu usi un fornetto elettrico!!! Comunque fai bene che nelle prossime ricette lo indichi questo particolare, e’ importante!
A parte tutto il tuo “nascondino” e’ una ricetta da fare perche’ svelta, leggera e deliziosa!!!
Dimenticavo, io ho un forno incassato nella cucina della Franke.
Mi lusinga che tu li abbia fatti, per di più subito! Oltretutto era anche una ricetta “di risulta” di un altro dolce. Mi dispiace per il risultato bruciacchiato, il motivo per cui si sono abbrustoliti sotto è forse perché non hai messo il calore anche dall’alto? Spero che per lo meno fossero… ehm… commestibili!
Il forno l’ho impostato su statico, in pratica cucina sia sotto che sopra in contemporanea. A parte il bruciacchiato e la lieve compattezza non erano poi cosi’ male, pero’ la prossima volta seguo i tuoi consigli!!!
Ma che carini 😉
Non ho parole…
Marianna complimenti sono simpaticissimi questi tuoi dolcetti 🙂
…con “un, due, e tre, stella” era il mio goco preferito da bambino
Auguri alla tua amica, anche se in ritardo, e complimenti per i tuoi dolcetti, simpatici e golosi 😛 😛
…buona serata a te, e a tutti 😉
Grazie Cesca, grazie Nello! 🙂