Un titolo che definire scontato è un eufemismo :lol:, per il degno (… o l’indegno? Giudicate voi ;-)) seguito della mia Mousse cruda per finta 🙂
Ingredienti:
50 g fra anacardi e mandorle (circa 3/4 di anacardi e 1/4 di mandorle)
75 ml circa di acqua fredda di frigorifero
2 cubetti di ghiaccio
20-25 g di noci (pesate sgusciate)
1 cucchiaio colmo di cocco in scaglie
1 cucchiaio colmo di germe di grano
1 cucchiaino di farina di polpa di carrube
cannella a volontà per decorare
Procedimento:
Avendo io scelto di utilizzare questa volta anche le mandorle, ho dovuto metterle in ammollo la sera prima in modo da poterne poi rimuovere agevolmente la cuticola esterna; già che c’ero, ho pensato di ammollare anche gli anacardi (benché già spellati), intuendo che in questo modo il risultato finale sarebbe stato più denso, dal momento che la volta scorsa – avendoli al contrario posti direttamente nel congelatore – la “panna” mi era rimasta leggermente liquidina… Allo stesso modo, mettete a bagno le noci in una ciotolina a parte. Il mattino seguente, accingetevi a “sbucciare” le mandorle e le noci (per quanto possibile): mentre per le prime l’operazione sarà semplicissima, per le noci si tratterà di un compito alquanto ingrato 🙁 Non saprei dirvi se questo step sia fondamentale, ma sicuramente contribuirà a rendere la mousse più liscia 😉 Infilate mandorle e anacardi (ma non le noci!) in un sacchetto da freezer e congelatele. Date un’asciugata alle noci e tenetele da parte. Dopo circa 8 ore, versate nel frullatore le mandorle e gli anacardi congelati insieme all’acqua ed ai cubetti di ghiaccio; mixate a lungo pregando che le lame del frullatore non cedano :lol:, aggiungete le noci e andate avanti a tritare 🙂 Unite infine il cocco in scaglie, il germe di grano e la polvere di carruba. Mixate ancora il tutto, trasferite in un bicchiere e guarnite con una generosa spolverata di cannella (magari anche una stecca, se la avete ;-)).
Sul cucchiaio 
:
Il punto:
Rispetto alla versione n. 1 ;-), questa mousse cruda è un po’ meno densa, probabilmente per via della minor quantità di farina di carrube 🙂 e dell’assenza del burro d’arachidi Anche il gusto è più delicato, ma allo stesso tempo molto aromatico grazie alla cannella 😉 Per lo stesso motivo, il colore risulta più chiaro. In realtà avevo quasi pensato di lasciarla “bianca”, ma essendomi accorta che in quel modo non era particolarmente dolce, ho preferito usare comunque un po’ di polvere di carruba (che trovo sia un ottimo “quasi-dolcificante”!) per insaporirla 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
spettacolo! ne magnerei una porzione ora. Appena possibile la propongo ai miei amici. grazie 🙂
Mmmmmm,!!! Flowerpower 😛 fantastica!!!! Smack!
Mousse da paura!!! Bravaaa..non credo che la carruba fa si che rimanga liquida, magari è il contrario..fisto che è una farina, più ne metti più addensa..Ma forse sbaglio io. Comunque questa mousse ha un aspetto favoloso.
Mitica 😀 ormai sei lanciatissima con i dolci al cucchiaio… e io non posso che apprezzare!!
Una domanda: ma perchè hai congelato anacardi e mandorle mentre le noci no?
Il sapore alla fine com’era…cioè quale frutto secco si sentiva di più?
ma poi la farina di semi di carrube, invece, l’hai ordinata? io ti consiglio di provare anche la gomma di tara…l’ho provata ieri per una salsa ed è fantastica 😉
@flower wow! complimentissimi, questa mousse mi convince proprio! sembra semplice e buonissima, appena torno a torino nella mia cucina la faccio!!
@cassie: eeeeeh? la gomma de che? possibile che conoscete sempre robe che no so cosa sono?.. 🙂 io ho appena comprato la farina di guar ma non l’ho ancora provata, però so che addensa a freddo al contrario di quella di semi di carrube 🙂
Mitica Flower!!! mi piace un sacco questa versione, poi la cannella sopra 😛
Ma graaassie
mille a tutti 😀
A livello di sapore, io ho trovato che si sentissero in misura maggiore gli anacardi (come frutta secca), ma ancor di più il cocco 🙂
@Edu: bene! Se gliela proponi, fammi poi sapere i loro giudizi in merito 😉
@Federica: grazie!!! 😉
@Romina: merci beaucoup!!! Infatti, forse mi sono spiegata male io: è proprio quello che intendevo dire, cioè che la mousse “finta” ;-), in cui ho usato 1 cucchiaio intero di farina di carrube, è rimasta più densa e corposa, mentre questa qui in cui ne ho messo soltanto 1 cucchiaINO è risultata leggermente più liquida… Al contrario, ho notato che gli anacardi e le mandorle danno una panna più densa se vengono ammollati prima di essere congelati 🙂
@Cassie: mi fa molto piacere 😉 Le noci non le ho congelate perché volevo usarle a mo’ di “burro” come variante della mousse finta, ossia in sostituzione del burro d’arachidi
Il mio ordine a Tibiona è ancora in sospeso un po’ per la mia indecisione cronica (vorrei cercare di eliminare dal carrello qualche prodotto non proprio indispensabile perché…altrimenti mi tocca chiedere un mutuo :lol:) e un po’ perché c’è ancora un prodotto che manca all’appello (non gli è ancora arrivato)… Comunque, tanto la farina di semi di carrube che quella di Tara sono tra quelle che prenderò di sicuro 😉
@Darma: sì, infatti, era molto buona :-D…l’unica rottura di scatole è l’operazione di pelatura 😉
P.S. se decidi di provare il guar, mi raccomando NON usarlo nei gelati!!! 😆
@Mirtilla: grazie anche a te! Eh sì, la cannella è sempre la cannella 😉
Darma: la gomma di tara la vendono su tibiona (te pareva :lol:)…è un addensante e come il guar addensa anche a freddo…come dicevo a Flower l’ho provata in una salsa e oggi anche in una mousse ed è spettacolare 😉 se ti capita provala!! (se non ho capito male…la sede di tibiona è vicino a dove stai tu e non hai bisogno nemmeno di ordinare 😀 )
Flower: ti capisco..anche io mi sto contenendo con questo genere di spese…ho stabilito che il prossimo ordine lo farò almeno tra un mese!! comunque penso che anche io ordinerò la farina di semi di guar, sono troppo curiosa e gli addensanti mi affascinano troppo 😀 un’altra fissa sono le alghe…ma anche lì cerco di non strafare (poi quelle preferisco comprarle qui per via della provenienza: non mi fido tanto di quelle giapponesi)!!
Mamma che buona, da quando ho scoperto la carruba poi, me ne sn innamorata!!!!
non che pensassi di farlo, ma come mai dici di non usare il guar nei gelati?.. proprio l’altro giorno ho visto una ricetta che lo prevedeva..
@cassiopea, si appunto io non ho nemmeno bisogno di ordinare, infatti è drammatica questa vicinanza quando uno cerca di risparmiare…
@Cassie: eh, be’ 😀 Io invece ci ho acquistato 2 volte fino ad ora, ad ottobre e a novembre scorso, quindi direi che un altro ordinino (…o ordinONE) adesso ci può stare 😉
Per quanto riguarda le alghe – a parte che anche quelle giapponesi sono comunque sottoposte a “severi controlli” (o almeno così dicono) prima di essere commercializzate sul territorio italiano – ma…ormai gran parte arrivano dall’Atlantico! Basta verificarne sulla confezione la provenienza 😉 Quindi non dovrebbe esistere nessun pericolo di contaminazione radioattiva. In genere la Kombu, la Wakame, la Dulse e la Nori che si trovano qui vengono dall’Atlantico, appunto…quelle che invece ho visto sempre e soltanto giapponesi sono la Arame e la Hijiki 🙂 Non per fare sempre pubblicità :lol:, ma se ti interessa su Algheria hanno un discreto assortimento (e se non sbaglio sono TUTTE di provenienza atlantica) 😉 L’unico inconveniente è che capita spesso che alcuni tipi siano esauriti e che occorra quindi aspettare un po’ prima di ricevere il proprio acquisto…
@Debveg: grazie 🙂 Carruba forever!!! Secondo me, il bello è che a differenza del cacao non richiede l’aggiunta di dolcificanti o comunque permette di limitarli perché è già dolciastra di suo!
@Darma: be’, perché…ti ricordi il mio Tris di gelati!?! E’ in quell’occasione che l’avevo usata e aveva reso il gelato troppo vischioso, effetto “colla”! Hai presente la tapioca cotta e frullata? Ecco, uguale 🙁 Non è proprio la consistenza che generalmente ci si aspetta da un gelato…
Fantastica! Ha una consistenza spettacolare. Te la scopiazzo mi sa… 😀
Flower: grazie 😉 infatti quando compro le alghe verifico sempre che siano provenienti dall’atlantico e guardo anche in che paese sono confezionate (alcune per esempio in germania)…acquistando online la mia perplessità è appunto di riuscire a reperire queste informazioni…non mi va di comprare ‘a scatola chiusa’ 🙂 guarderò su algheria allora 😀
prima di svaligiare tutto!!
quanto a tibiona anche io per ora sto a quota 2 ordini…ma uno a febbraio, l’altro a maggio…quindi aspetterò un altro po’
ok, grazie! sono andata a rileggermi le dosi di tris di gelati, così se mai volessi provare provo a ridurre le dosi di guar, nel caso poi ti racconto… 🙂
@Elly: grazie mille 😀 Ma certo, copia pure liberissimamente! Ci mancherebbe 😉
@Cassie: brava 😉 Io alla fine gli ho inoltrato l’ordine ieri, perché il prodotto che mancava non gli sarebbe arrivato prima di fine giugno! Non potevo certo aspettare tanto :lol:, per cui ho preso quello che c’era 😉
@Darma: sì, forse diminuendo le proporzioni l’effetto sarà diverso…mah!?! Se ci provi, aggiornami sul risultato 😉
Super!!!
Grazie Winnietux!