Voglio subito precisare che la ricetta non prevede le quantità in grammi! Io non cucino con la bilancia (a parte i dolci): io cucino con le mie papille gustative. Questa ricetta è nata così. Una breve ricerca in rete di ingredienti base per la salsa,un baratolo di ketchup industriale a portata di mano e tanti tanti assaggi durante la cottura per arrivare al sapore simile al baratolo che avevo sotto i miei occhi. Ogni marca di ketchup è diversa dall’altra e ciascuno di noi ha i propri gusti, quindi quello che posso consigliare è di comprarvi la vostra marca preferita e cercare di eguagliarla. Ma!!! La differenza tra il vostro e quello industriale sarà fondamentale! Sarà fatto con pomodori veri e non con semiconcentrati o concentrati di pomodoro, non ci sarà E211 – benzoato di sodio – che in dosi eccessive è tossico. Come addensante ci sono le mele verdi e non amido modificato di mais e nemmeno glutammato monosodico, né coloranti artificiali… Tutto qui. Il mio ketchup è fatto con questi ingredienti.
Ingredienti:
pomodori freschi
zucchero di canna
aceto di mele
mele verdi non mature con la buccia
sale, pepe
paprika
cannella
chiodi di garofano
semi di senape macinati
cipolla
Procedimento:
Servono pomodori freschi molto maturi, che vanno spellati e passati con il passaverdure ottenendo la classica passata. Ce ne vuole molta, perchè la salsa si deve ridurre moltissimo. Io ero sui 2 chili e 1/2 di passata!! Ora serve una pentola capiente con fondo spesso. Versate la passata di pomodoro e cuocete circa 20 minuti. Poi aggiungete cipolla e mele e cuocete per altri 20 minuti, o finchè cipolla e mele non risultino morbide. Con un mixer ad immersione frullate tutto. Ora divertitevi con spezie e sapori, aggiungeteli alla salsa e continuate a farla bollire. Man mano che la salsa si riduce assaggiate e aggiustatela. Assaggiate anche la vostra marca preferita, confrontandola con quella che vi bolle in pentola. Così vi rendete conto cosa manca e cosa va aggiunto. Soprattutto bisogna equilibrare dolcezza e acidità. Quando la salsa sarà densa, mooolto densa, il ketchup è pronto. Versatelo nei vasetti bollente, capovolgete per 10 minuti (come per fare la marmellata) e fatelo raffreddare. Ecco, il ketchup senza ingredienti strani, senza coloranti e senza conservanti è pronto. E siccome ha ottenuto il giudizio positivo da tutti, il giorno dopo ho rifatto altri 13 vasetti! Di pomodori quest’anno ne abbiamo avuti a volontà, quindi mi sono cimentata anche con questa salsina.
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao veruska che bella la tua salsa!!! cosa sono quelle delizie tonde e fritte che si vedono in fotografia??? hanno tutta l’aria di essere melanzane e questo sospetto non fa altro che aumentare la mia voglia sconsiderata di mangiarmele senza ritegno. Dici di aver fatto 13 vasetti (WOW!!! complimenti), quindi pensi si conservi a lungo? In ogni caso è invasettata come una confettura… dovrebbe tenere un po giusto? Ciao!!! Un abbraccio
Veruska!! Una salsa così dev’essere una strameraviglia!! 😀 😀 Sono d’accordo con te, bisogna assaggiare e regolare secondo il proprio gusto!! Un’altro successone!! Grazie 😀
ricordi di infanzia
bless and love!
Sono proprio le melanzane fritte. A noi piacciono un sacco. La salsa come le marmellate mantiene in dispensa moltissimi mesi. Prima di consumarla noi la teniamo in frigo. Ci piace fresca ?. Il vero divertimento o sfida era proprio farla assomigliare alla solita salsa ketchup.
Adoro il ketchup!!!
Però mi sfuggono le dosi di zucchero di canna e di aceto…
Va veramente secondo il gusto personale o ci sono delle minime proporzioni da osservare? Che so, per una parte di zucchero, 2 di aceto, o viceversa…
Elisabetta non saprei io ho fatto come descritto,assagiando e aggiustando man mano durante la cottura.