Mini-burger con gli avanzi

C0me ho già anticipato nei commenti ai burger di Mirko, anche io ieri avevo il frigo pieno di avanzi (molto diversi da quelli di Mirko, eh!) e ho pensato di utilizzarli per fare dei burger per pranzo. Anzi, il passato di verdure è un avanzo di un avanzo :shock:, in quanto lo avevo utilizzato la sera prima per condire una pasta che vedrete presto!

Mi rendo conto che non è facile replicarli in quanto bisogna avere in casa la stessa combinazione di avanzi, ma i fagioli si possono tranquillamente sostituire con quelli in scatola, il passato di verdure con un mix di verdure già cotte a vostro piacimento e l’avena con un altro cereale, o semplicemente si può omettere. Ho utilizzato il miglio soffiato al posto del pane ammollato che in genere sia usa nelle polpette perché ho pensato che, una volta assorbita un po’ di umidità dall’impasto, avrebbe svolto la stessa funzione del pane, dando leggerezza ai burger (finora a me quelli fatti con i legumi sono sempre venuti “zeppi”) e devo dire che così è stato!

Ingredienti (x circa 15 burgerini)

  • fagioli cannellini già cotti
  • 1 cucchiaio di granulare di soia
  • 1 cucchiaio di fiocchi d’avena
  • 1 cucchiaio di fiocchi di soia
  • 4 manciate di germe di grano
  • mezza tazza di avena già cotta
  • un paio di manciate di miglio soffiato
  • 1 cipollotto
  • una bella manciata di prezzemolo
  • un cucchiaio colmo di lievito in scaglie
  • due cucchiai di passato di verdure avanzato (zucchine, spinaci, porro, cipolla, prezzemolo)
  • sale
  • pepe
  • un cucchiaio d’olio evo + un altro per la padella
  • farina q.b.
  • mezzo cucchiaino di bicarbonato

Procedimento

Ho passato i cannellini al passaverdure (a meno di non mangiarli interi le bucce dei legumi non mi piacciono proprio, secondo me cambiano il sapore del “prodotto finale”) e frullato nel mixer il granulare di soia con i fiocchi d’avena (come da ricetta di Concita) i fiocchi di soia, il prezzemolo e il cipollotto (che avevo già affettato). Ho aggiunto il tutto ai fagioli e completatto l’impasto con il resto degli ingredienti, meno la farina e il bicarbonato, quindi ho messo in frigo e sono andata in piscina :mrgreen:. Quando sono tornata ho aggiunto abbastanza farina (qualche cucchiaiata) per rendere il composto più sodo (ma non viene maneggiabile) e il bicarbonato. Ho vuotato la borsa della piscina, steso asciugamani ecc., quindi ho ripreso l’impasto, ho scaldato un giro d’olio in una padella bella pesante e ci ho versato il composto a cucchiaiate, schiacciandolo un po’ con il dorso di una forchetta. Ho fatto rosolare da entrambe le parti e li ho portati in tavola tiepidi. la belva ne ha mangiati 5 :shock:.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. ah, guarda cri, secondo me i burger dovrebbero nascere sempre così…dagli avanzi…e ogni volta essere una sorpresa! ^__^

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  2. Sono proprio belli e la belva ha fatto bene a mangiarne 5, sono anche sani e poi chissà che buoni.. Sono proprio proprio belli 😉

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  3. si ma se con gli avanzi fate queste cose cosi’ appetitose allora apriamo un’Avanzeria Vegana!Hanno un aspetto fantastico!!

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  4. bella l’Avanzeria!!e bellissimi questi burger..e poi mi hai illuminato..ecco perchè le polpette non mi vengono..metto troppa farina e poi gli rimane il sapore farinoso..io immaginavo dovessero diventare belle compatte e poi cuocere..versando invece il composto anche non troppo formato poi prendono la forma mentre cuociono..giusto?

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  5. Ma sai che dalla foto sembrano “veri”?

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  6. Riciclare è necessario per inquinare meno ed evitare gli sprechi! Le ricette che riciclano mi fanno sempre piacere. E’ pure facile e gustoso! bravissima Cri! Un bacio alla piccola! Ti abbraccio forte!

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  7. Io direi che invece è facile replicarli, mica per forza dobbiamo avere gli avanzi, basta mettere insieme questi alimenti che mi ispirano molto 🙂

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  8. Buoni gli avanzi!!!! Un bacio a Martina!!! Miaooo

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  9. Grazie a tutti! La belva ricambia (bè, ora dorme, ma ricambia lo stesso!).

    @ Sarè: in realtà in tutte le altre polpette che ho fatto seguendo il “metodo Concita” l’impasto è sempre risultato bello compatto, perfettamente maneggiabile e polpettizabile (se guardi le mie ricette troverai altre polpette). Stavolta invece, per colpa dei fagioli, che erano un po’ troppo cotti (nuovo fornitore, vecchio tempo di cottura in pentola a pressione), l’impasto era molto morbido, nonostante le aggiunte di farina e di germe di grano. A un certo punto ho deciso di lasciarlo così, proprio perché non volevo aggiungere troppa farina e rischiare di fare dei mattoncini!

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  10. purpett forever!! Buonii

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  11. Uh Cri..sei stata grande! Anche la mia cucina è 99% svuotare il poverissimo frigo e quando mi chiedono le ricette un po’ le ho scordate, un po’ sono irripetibili 😀

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  12. @ Neofrieda: come ti capisco! 😀 Io ho non so quante ricette fotografate, ma non mi ricordo più né di cosa si tratti né come le ho fatte! Se non mi segno gli ingredienti subito è finita!

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