Tanto per cambiare, ad ogni piatto del genere associo subito delle belle fettozze di pane, in questo caso di soia 😀
Questa ricetta, l’ho dovuta imparare per forza…ora vi spiego. La mia guida in cucina è stata sempre mia madre, sin da piccolo adoravo guardarla mentre cucinava per tutta la famiglia…ossia 4 maschioni affamati!!! Quando preparava questa pietanza, specialmente in estate con il calore e l’afa estiva, ricordo che tutte le volte in cui c’era bisogno di un aiuto in cucina, mio padre diceva a mio fratello maggiore: da una mano alla mamma…mio fratello maggiore diceva al secondo…vai tu dalla mamma…e per finire il giro, lui veniva da me e diceva: Nello..la mamma vuole te. Un pò perchè alternative non ne avevo visto che ero e sono l’ultimo, e un pò perchè mi piaceva osservarla, toccava sempre a me andarle a dare una mano in cucina 🙁 Facevamo entrambi la sauna mentre preparavamo queste melanzane in estate. Quest’anno ho aspettato che si rinfrescasse un pò l’aria, infatti le ho fatte ieri sera, ho ancora le mani che odorano di menta. Ecco la ricetta:
Ingredienti per 4 persone:
1 kg. di melanzane ( ho trovato quelle secche e lunghe ma vanno benissimo anche quelle “corte e chiatte”)
1 spicchio di aglio
foglioline di menta a piacere
4 cucchiai di olio evo
1 bicchiere da tavola di aceto rosso (l’aceto per via del suo sapore troppo “acetoso” non lo uso quasi mai, ma devo dire che qui ci sta a pennello) 🙂
sale q.b
per chi è amante dei gusti forti anche un pò di peperoncino ( io non lo metto)
4 fette di pane di soia, grigliate e condite con un filo di olio e un pò di origano
Procedimento:
Tagliate la buccia delle melanzane facendo col coltello un giro intorno alla melanzana, partendo dall’alto per poi ritornare al punto di partenza. Dopo, bisogna tagliarle a fette non troppo spesse ( o volendo anche spesse). Nel frattempo accendere una griglia di ghisa a fuoco medio/alto. Quando s’infuoca, adagiare le melanzane a grigliarle. Man mano che sono pronte le sistemate in una pirofila facendo degli strati, e ad ogni strato mettete l’aceto, il sale, le foglioline di menta e l’aglio ( chi vuole anche il peperoncino). Completate, e per ultima cosa, vi consiglio di cucinarle il giorno prima, perchè più stanno nell’aceto e più prendono sapore.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
mmm buone!
Ottime, io però uso l’aceto balsamico, è molto più morbido di quello di vino, ed inoltre mi arriva direttamente dalla patria dell’aceto balsamico (ho 2 sorelle che abitano a Modena) 🙂
Hai ragione, con il mio pane, le nozze sarebbero riuscite benissimo 😉
Va be ho capito ti stai divertendo a torturarmi 🙂 Mia suocera fa le murinciane (melanzane in siculo) a cussì e mi piacciono un sacchissimo 😛
Scusa ma non è un po’ tanto 1 bicchiere d’aceto? (Te lo dice una che di aceto – di mele però – ne usa a go go). Io aspetto l’inverno per fare le patate alla griglia…
Scusa, Nello, a che punto metti l’olio? Prima di grigliarle? Dopo, per marinarle? Io di solito uso la seconda strategia. Ho pensato di contattarti in pvt per una questione botanica..posso?
x maysa. mi fa piacere che ti piacciono 🙂
x nadir. certo anche con quello balsamico vengono buone, anzi forse porpio meglio, a me piace molto di più quello, ma in casa mi mancava.
x chicca. w le murinciane mie e di tua suocera 🙂
x andrada. io credo che un bicchiere sia la dose giusta, però tieni presente che per 1 kg di melenzane si sperde e 1 kg non è la foto della mia pirofila (quella è la mia porzione), la pirofila di 1 kg è il doppio di quella, poi ovviamente te le condisci a modo tuo.
x neo. dopo che le grigli, fai il primo strato e aggiungi tutti gli ingredienti anche l’olio, un filo, e per ogni strato fai lo stesso procedimento, per poi completare.
contattarti in pvt??? ehm….cioè???botanica ehm… 🙁 non è che sia tanto preparato in materia
Buone buone!
Io le preparo così, sostituisco però l’aceto di vino con quello balsamico e aggiungo anche del prezzemolo tritato!
Allo stesso modo preparo anche altri tipi di verdura, tipo le zucchine o la zucca!
🙂
Bella presentazione…anch’io le faccio così..con l’aggiunta di prezzemolo, vabbè va..comincio ad andarle a grigliare x questa sera^^
Nelluccio,
vai al Giardino della Minerva e fatti dare qualche dritta di botanica… 😉
Sai che lì vendono anche delle piantine a prezzi bassi???
Per non parlare delle tisane…troppo buoneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
Un abbraccio e stammi bene!!! 🙂
Mi hai fatto venir voglia di melanzane grigliate, quasi quasi stasera…. Fin’ora non le ho fatto xchè il sol pensiero di mettermi davanti ai fornelli mi faceva venire l’ansia (caldo caldo caldo, uffff…..!), ma direi che adesso la temperatura è quella giusta.
Sono sempre belle le tue presentazioni!
Una donna e 4 masculazzi???? Oioi, non vorrei essere nei suoi panni!!! 😉
Che buone, semplici e gustose!
x ilaria. anche io faccio zucchine…zucca…peperni ecc. vengono buonissimi…ma solo per curiosità come mai non sei nella lista??vorrei vedere le tue ricette 🙁
x paola.si falle staserache domani saranno ancor più buone
xannie. pensa che fno a poco tempo fa non c’ero stato, e siccome tutti i turisti passando dal mio chiosco mi chiedevano” scusi dove sta il giardino della minerva” e davo loro una spiegazione…mi sentivo un cretino…ma come sono di salerno…so dove sta ma non ci sono mai andato?? un pomeriggio m’imbarcai e ci arrivai. Dopo aver fatto tutte quelle salite, quei vicoli e quelle caspita di scale….arrivato alla porta…era chiusa 🙁 non sapevo che ci fossero gli orari…credevo fosse sempre aperto 🙁
x loira ehehe 4 masculazzi affamati..disordinati…assetati…confusionali…esigenti…e rompicog… ( anche se in parte, mi dissocio da questo gruppo di mascalzoni eheheh )
Nello, non sono ufficialmente “iscritta” e non ho inserito alcuna ricetta… Mi dedico solo ai commenti!
In realtà non sono neanche 100% vegana, diciamo però che sono vegetariana convinta da diversi anni! 😛
Ma credo che prima o poi mi convertirò anche io…
Chissà, magari a breve mi iscriverò anche io nella lista dei cuochi e posterò qualche ricettuzza vegan! 🙂
i tuoi racconti sono sempre interesantissimi…e le ricette invitantissime…..
grazieeeee!!! 🙂
NON SO QUALE STRADA TU ABBIA FATTO, MA SE PRENDI L’ASCENSORE ALLE “FORNELLE” (NON LE SCALE MOBILI, MI RACCOMANDO, NON FAR COME ME, QUELLO E’ UN ALTRO PERCORSO…) CI METTI POCHISSIMO E TI TROVI PRATICAMENTE LI’!!!
ANCH’IO SAPEVO DELL’ESISTENZA, MA NON C’ERO MAI STATA…E’ SPETTACOLARE ANCHE IL PANORAMA DA LI’…E L’ARIA SEMBRA DAVVERO PIU’ LEGGERA DA RESPIRARE.
SE VUOI DALLE 17:00 ALLE 20:00 E’ APERTO…C’E’ MIA SORELLA DI TURNO QUESTA SETTIMANA…APPROFITTA…OGGI C’E’ ANCHE UN BEL SOLE!!!
P.S.: GIUSTO PER DOVERE DI CRONACA, L’ENTRATA SI PAGA DUE EURO, FATTI MOSTRARE LA PIANTA DELLA MANDRAGOLA, E’ PARTICOLARISSIMA ED HA DELLE RADICI ENORMI.
FAMMI SAPERE.