Maxi fagiolata assortita

Vabbè che ve lo dico a fare… chissà quante ne avrete fatte nella vostra carriera di chef. Ma tant’è, è un po’ che non posto niente e questa zuppa mi è piaciuta così tanto che ho voglia di condividerla con voi!

Ingredienti:

Fagioli a piacere (e intendo VERAMENTE a piacere, fagioli di qua, fagioli di là, fagioli di su, fagioli di giù…) io avevo cannellini, borlotti, rossi, neri e un altro tipo che non mi ricordo e che ho buttato in ammollo in preda a una trance culinaria. Comunque in totale erano mezzo chilo

Cipolla, carota, sedano

Olio evo

Una lattina di passata di pomodoro

Dado vegetale

Procedimento:

Risciacquate bene con abbondante acqua e poi lasciate in ammollo una notte. Chi usa i fagioli neri noterà una colorazione bluastra dell’acqua: non buttatela! E’ ricca di antociani, coloranti fenolici che se assunti regolarmente e in buona quantità migliorano la vista, proteggono il sistema vascolare, prevengono i capillari fragili e riducono il rischio di malattie cardiache e, secondo alcune ricerche, anche di cancro. In generale sono presenti in tutti i vegetali di colore violetto-bluastro o rosso scuro. Nella pentola a pressione fare un soffritto di cipolla+carota+sedano e buttare la lattina di passata di pomodoro. Quindi, aggiungere i fagioli con l’acqua di ammollo (i fagioli devono risultare ben coperti dall’acqua ma non troppo se no poi la zuppa rimane troppo liquida), mezzo dado vegetale, chiudere e cuocere per una ventina di minuti dall’inizio del fischio. Quindi, aprire, eventualmente aggiungere un altro po’ di dado, cuocere ancora qualche minuto per farla un po’ più spessa come piace a me, gustare. Ogni tipo di fagiolo dà un gusto diverso e tutti insieme creano un bel mix!

Come al solito quando cucino, ne ho fatto per un reggimento e ne è avanzato. Me lo sono portato al lavoro il giorno dopo con un’ aggiunta di farro sbollentato a parte per avere proteine più complete (come si vede dalla foto, anche se il particolare più sfizioso è la tovaglietta fiorellosa… hihi :-)).