Maltagliati alle rape rosse

Non mi cimento molto spesso nella preparazione della pasta fresca  perchè sinceramente non mi piace particolarmente la consistenza essendo io abituato a mangiare la pasta molto al dente. Per cui quando la faccio, non deve essere la classica pasta di acqua e farina ma deve avere qualche cosa di particolare. L’idea di fare questi maltagliati mi è venuta a Torino dove per la prima volta ho mangiato le rape rosse da mia zia. E allora ecco che che sono nati questi maltagliati rossi!

Ingredienti:
200 gr di rape rosse precotte
350 gr di farina 00
5 foglie di salvia
20 gr di burro di soia
sale
acqua q.b.
pepe nero

Procedimento:
Visto che io abito nel profondo sud le rape rosse crude non le ho mai viste… le uniche che si trovano sono quelle precotte che stanno nel banco frigo solitamente accanto ai lupini. Prendiamo quindi le rape rosse, leviamo la buccia esterna e le lasciamo in un colino in modo che rilascino tutto l’acqua all’interno. Fatto questo, con un passaverdure riduciamo in purea le rape, versiamola in una ciotola capiente o nella impastatrice e cominciamo ad aggiungere un cucchiaio di farina alla volta fino ad ottenere un impasto liscio e compatto simile a quello degli gnocchi di patate (le dosi della farina sono indicative in quanto come per le patate, ogni tipo di rapa ne  assorbe più o meno). Lavoriamolo bene e lo avvolgiamo in un foglio di carta pellicola e lo riponiamo in frigo per qualche ora in modo che si rassodi bene. Trascorso il tempo necessario, riprendiamo la pasta e la stendiamo con il mattarello non troppo sottile. Questo tipo di pasta tende ad attaccarsi al tagliere per la presenza del liquido delle rape per cui è necessario infarinare bene la spianatoia. Decidete voi lo spessore a seconda di come preferite la pasta. A me piace sentire qualcosa sotto i denti per cui la lascio un pò più spessa. Stesa la pasta create una griglia diagonale formando dei rombi regolari. Portate ad ebollizione dell’acqua salata e versate i maltagliati mescolando bene per evitare che si attacchino tra di loro.
Questa pasta cuoce in poco tempo, circa 1 minuto. Sono cotti quando vengono a galla. Io li ho conditi con una salsa molto semplice facendo sciogliere il burro di soia con la salvia tritata con le mani facendo attenzione che non bruci. Se volete essere più sicuri fate questa operazione a bagno maria. Condite quindi i maltagliati con questa salsa, macinate del pepe nero fresco e impiattate caldi.

Note:
Sono molto soddisfatto del risultato dei miei esperimenti. Certo ci vuole un pò di tempo per passare le rape però ne è valsa la pena. La consistenza è diversa da quella della classica pasta in quanto è un pò più consistente sotto i denti.