Maltagliati agli urticions

….ossia al luppolo (in friulano “urticions”)…
Era da circa un mese che avevo in mente questa ricetta, stavo solo aspettando di trovare il luppolo (questo è il suo periodo). Ed ecco a voi la mia pasta:

Ingredienti:
pasta home made
una bella manciata di luppolo (quando lo si raccoglie lo si deve tirare qualche cm sotto la punta, si staccherà nel punto il cui inizia a diventare troppo duro per essere mangiato)
erba cipollina (offerta da Madre Natura proprio vicino al luppolo) oppure cipolla e aglio
olio evo
dado vegetale
1 confezione di panna di soia
lievito alimentare in scaglie (oppure del veg-formaggio grattugiato)
pepe

Procedimento:
Preparate la vostra pasta con della farina, acqua e un pò di sale: stendetela,  spolveratela con della farina e adagiate le punte del  luppolo tipo decoupage. Incollate le punte finendo di stendere la pasta con il mattarello.

così…

Tagliate la pasta a striscie di circa 3-4 cm e poi tagliatele a pezzi irregolari, così:

In un tegame mettete dell’olio evo, l’erba cipollina tagliata a pezzettini (oppure della cipolla tritata fine e dell’aglio a pezzetti) e il resto del luppolo tagliato a pezzi abbastanza lunghi. Aggiungete un pò d’acqua e un pò di dado vegetale. Cuocete per qualche minuto e poi, a fine cottura, aggiungete la panna di soia e il pepe. Un minuto ed il condimento è pronto.
Cuocete la pasta (il tempo di cottura dipende da molti fattori, per esempio lo spessore, quindi assaggiatela dopo un minuto perchè si cuoce in un attimo), scolatela e spadellatela con il sugo per qualche secondo.
Mantecate con del lievito alimentare e gustatevela il più a lungo possibile! ; )

Il  punto:
Il luppolo si raccoglie in quasi tutta la penisola italiana ai margini dei boschi e sulle siepi.
In primavera, verso aprile, si raccolgono le cime dei germogli. Solitamente su ogni pianta si riescono ad effettuare due raccolti. Le foglie più tenere di ogni cespo possono venir aggiunte alle minestre; i fiori si raccolgono all’inizio dell’autunno, quando sono giunti a maturazione; i lunghi steli, da usare per intrecciare ghirlande o canestri, si tagliano nel tardo autunno.
Conosciuto per le sue proprietà digestive, sedative, è induttore del sonno, è batteriostatico ed estrogenico, utile  negli stati di ipereccitabilità,  è considerato il rimedio per la malinconia, per l’insonnia di orgine nervosa, gli stati di tensione, si usa esenzialmente come sedativo. Ha proprietà lassative, aperitive, depurative, vermifughe e si usa anche negli sciroppi contro la tosse…insomma chi più ne ha più ne metta! : )
Questo è il luppolo:


(scusate per le foto ma quando l’ ho raccolto non avevo la macchina fotografica così  ho reperito queste)

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bello!!!!!!!!!
    🙂
    Piatto invitantissimo!!
    🙂

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  2. grazie Renata!!! : ) le punte del luppolo sono davvero gustosissime!

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  3. Non ho parole! Io il luppolo non l’ho mai visto…questi maltagliati sono strepitosi e invitantissimi! Chissà quant’erano buoni! Ne avrei mangiato anch’io un bel piatto, anche perché, tenendo conto delle sue proprietà, sarebbe una manna dal cielo per me in qst periodo!

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  4. nemmeno io avevo mai visto il luppolo! è interessantissimo vedere quante erbe spontanee ci sono da utilizzare! 🙂
    che dire della pasta “découpage”? meravigliosa!

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  5. @Qamar se solo potessi te li preparerei subito, giuro! ; )

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  6. @Ambrosia grazie grazie! : )

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  7. WOW! Ho l’acquolina in bocca! Sono stupendi! 😛 Grazie anche per le preziose informazioni sul luppolo (credevo che si usasse solo per la birra 😳 )!

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  8. anch’io avevo sentito nominare il luppolo solo per la birra!! Qui su veganblog si scoprono sempre informazioni nuove!!bellissima ricetta!!

    Reply
  9. Ma quanto vi siete divertiti? 😆
    Che bella ricetta: posso farla con le erbacce del giardino parigino? 🙄
    A prestoooooooo!

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  10. uau!!!prenoto un piatto per mezzogiorno!

    Reply
  11. Il luppolo cresce tanto anche da me, dovrei fare un giro e raccoglierlo per riprodurre la tua bella ricetttina!!!

    Reply
  12. Che meraviglia! anch’io è da un mese che ho voglia di urtisons 🙂 Vado a raccoglierli appena mi passa il mal di schiena 🙁

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  13. Anch’io come Pizza ho un sacco di erbacce nel mio prato che è un orto botanico ma di luppolo nemmeno l’ombra 🙁 Ottima idea

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  14. slurp! devono essere stra-buonissimi…! 🙂 grazie per le info sul luppolo! 🙂 🙂

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  15. sono felice di avervi fatto scoprire qualcosa di nuovo! voi con me lo fate ogni giorno! ; )
    @Pizza pie…perchè parli al plurale? gli urticions li ho raccolti in mezzo ai rovi mentre la mia mitica nonnina mi aspettava al sicuro e raccoglieva quelli a portata di mano…io mi stavo ammazzando perchè ero con le ballerine, sull’erba e in discesa! ah ah! di mio marito neanche l’ombra! era a casa a guardare il moto gp! : ( e quando ho preparato la pasta lui stava rientrando da Pescara..) quindi…tutto da sola feci! : )
    Di solito io li trovo in due posti: sempre e comunque in mezzo ai rovi! : )
    @Tamara ti auguro di stare bene al più presto! il mal di schiena è proprio odioso!

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  16. bellissimo!!!!!! 😀
    non l’avevo mai visto prima della fioritura…
    brava ace! 😀

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  17. WoW ACE, sono uno spettacolo!

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  18. Il luppolo mi sta sempre più simpatico, dalla birra alla pasta alle minestre, che risorsa….
    Complimenti Ace, la ricetta è bellissima e buonissima, chissà che sfizio questi maltagliati 😀

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  19. mmmmm che deliziaaa!! complimenti!! 🙂

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  20. @…tutte…grazieeeee ragazzeeeeee!!!!!!!!!! : )

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  21. dove andate a prendere i buoni urticions?un mio vicino di Feletto mi ha promesso di accompagnarci per conoscere il luppolo e le zone, ma non si fa vedere: e’ uno dei tanti che e’ geloso di certi segreti.

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  22. ah ah e adesso a te lo vengo a dire così me lo rubi tutto!?!?! : )
    vado in ippovia, tra i rovi, in parte alla strada e a Venzone, vicino casa dei nonni…se ti interessa l’aglio orsino invece (vedi la favolosa ricetta di Mareskul) vai in ippovia, a fianco a Branco, dove c’è il ponte e dove, se attraversi il greto del Cormor, vai verso Pagnacco…

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  23. Bellissima ricetta!!!! non ho mai avuto il piacere di assaggiare il luppolo, ma sono pronta a rimediare all’istante!!!! grazie per le utili informazioni 🙂

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  24. Mi avevano detto che nell’ippovia ci sono l’urticions, ma vista la tua poca generosita’ li avrai gia’ “cotti e mangiati” tutti!Quando mi insegneranno come e’ fatta la pianta andro’ con la pila di notte in ippovia e te li frego tutti, cosi’ impari!

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  25. @ Giancarlo….. : ) : ) : ) : ) : )

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  26. Ciao ACE,
    Volevo dirti che ho trovato i germogli di luppolo e per la prima volta li ho cucinati!
    Non ho fatto i maltagliati, solo il sugo per la pasta, e devo di re che sono saporiti e delicatissimi!
    Grazie!

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  27. Ciao Bianconiglia! sono felice che tu li abbia provati/trovati! a me piacciono moltissimo! provali anche con la maionese (senza uova ovviamente, la migliore secondo me è quella della Plamil, fantastica!)e vedrai che bontà! : )

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  28. deve essere ottima, come il risotto e la frittata con le cime di luppolo (urticions) complimenti sei una vera cuoca

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