Credevo di aver avuto un’idea un pò folle, ispirata dal colore giallo che hanno le pesche, invece ho notato che già altri la preparano, questa è la mia versione 🙂
Ingredienti:
1 pesca noce
1 cucchiaio di farina di mandorle
1/2 limone
1/2 cucchiaino di aceto di mele
lievito di birra in fiocchi
olio evo
fior di sale
pepe bianco
Procedimento:
Molto semplice :-). Sbucciare 1 pesca noce, metterla nel mixer con del succo di limone, l’agro di mele, aggiungere la farina di mandorle, circa 1 cucchiaio di lievito in fiocchi, sale, un pò di pepe bianco e 1 filo, giusto 1 filo di olio evo.
Nota:
Con questa “maionese” ieri sera ci abbiamo condito dei fagiolini, cotti al vapore, il gusto ci è piaciuto molto. Sono soddisfatta quando riesco ad abbattere la quantità di olio che servirebbe in una ricetta ;-).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buonissima 😀 te la copio per condire l’insalata di oggi 😉
…Sei un pò folle lo stesso 😉 a me piace tanto questa maionese di pesca!! non ne avevo mai sentito parlare prima. Una bellissima idea! ciao enri 😉 un bacione!
Federica 🙂
Molto interessante, anche l’abbinamento coi fagiolini!! 🙂
Che bella idea 🙂 è la prima volta che sentiamo di una maionese con le pesche…sembra proprio appetitosa 😀
nemmeno io ne avevo mai sentito parlare! ma che splendida idea!! devo comprare le pesche e provarla al più presto!
ecco, l’ho provata!! 😀 buonissima 😛
veramente particolare!
da copiare SUBITO!
Ma questa è una ‘mayonesche’ veramente versatile, io non l’avevo mai intravista. Cos’è il fior di sale??? 🙂 ome Cassiopea la vedo bene per l’insalata. Brava! 😉
che idea mai pensata! Pesche non ne becco più… il mio contadino di fiducia non ne tiene più… ma se mi capita quando le avrò la provo!
Io però non la chiamerei maionese , ma semplicemente salsa,perchè pur essendo cremosa non mi sembra che sia emulsionata o montata, per quello ci vuole la lecitina della soia o del tuorlo d’uovo.
Mai sentito nulla del genere prima d’ora!!! E’ talmente strana che perfino io sarei un tantinello restìa a provarla… Ma allo stesso tempo, non può fare a meno di suscitare la mia curiosità!
Immagino vadano bene anche le pesche normali se non si hanno a disposizione le pesche noce, o no?
Cassiopea… che carina ti sei fidata 😀
Federica… sai che è la seconda volta che mi chiamate Enri ^.^
Polyhedral… il fior di sale è uno dei tanti tipi di sale che provo, questo che ho è raccolto a mano, in petali, cioè in grani non finissimi
Catmat… infatti oramai non è più tempo di pesche, io ne ho presa solo una, per mettere in pratica l’idea un pò folle 😉
Stella… sì, volevo in effetti chiamarla salsa, ho messo maionese ma così, simpaticamente ;-), anche per via del colore, ho trovato che scrivono anche falsa maionese
FlowerPower… le pesche noci mi sembrano meno dolci e un pò più acidule rispetto ad altri tipi di pesche, per questo ho pensato a una di queste
ciao a tutte care, grazie 🙂