Lunchbox #3

Durante i miei viaggi in treno verso Roma mi trovo in treno proprio all’ora di pranzo e, tra l’altro, quando arrivo devo correre e non posso fermarmi a pranzare.
Perciò, ogni volta che vado a Roma mi preparo (o mi faccio preparare) un lunchbox. Ormai è diventata una piacevole tradizione a cui mi dispiace rinunciare.
In realtà, oltre alla necessità e alla comodità di avere il pranzo con me, mi piace anche molto avere con me la mia “schiscetta” e poter mangiare quello che voglio (e quando ne ho voglia).
Questa volta il mio pranzo consisteva in:

L’insalata è quella del mio orto (quindi bio e a km.0) mentre i germogli li ha preparati una mia amica e sono un misto di alfa alfa (erba medica) e rucola. In attesa che io mi decida a prepararmi da solo i germogli…

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ottima idea Francesco…. almeno sai quello che mangi e mangi bene!!
    Complimenti anche per la tua perseveranza! Non dev’essere agevole studiare così lontano da casa…

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  2. I germogli! Che buoni! quando li vedo li vorrei SUBITO, e non dover aspettare…
    La tua torta è sempre invitante 🙂

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  3. Ciao Francesco, sai che ti ho nominato proprio oggi col papi dicendo che non è mai troppo tardi per voler studiare, si discuteva sul fatto che sono secoli che vorrei fare un corso d’inglese e devo dire che a volte è proprio solo la nostra buona volontà che ci porta a realizzare progetti o magari anche solo iniziarli 😉 La tua schisceta è sempre favolosa, e ultimamente vado di germogli spesso e volentieri anch’io 🙂 Un abbraccio anche a Carla 🙂

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  4. Ottimo pranzo… anch’io sono una grande fan della schischetta! In questa settimana ho mangiato anch’io germogli di alfa-alfa e fieno greco, prova a farli, sono facilissimi da fare, richiedono davvero un impegno di tempo minimo! L’alfa alfa, poi, cresce molto in fretta, pochi giorni e sono pronti.

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  5. @ Pippi: no, non è agevole, più vado avanti più vado lontano a studiare e l’età avanza! 🙁
    Però, io sono fatto così, sono un testone e non riesco a fermarmi. 🙂
    @ Silvana: grazie. 🙂
    @ Chicca: se ti dico che studiare è per me la cosa più antipatica e quella che faccio con meno voglia mi credi? Purtroppo è così e mi credono in pochissimi. Non vado all’università a Roma per il gusto di studiare ma per imparare cose che mi interessano. Se l’inglese ti interessa, iscriviti ad un corso, è un modo per aiutare la volontà a fare qualcosa. Io ho tanti libri di inglese e mi piacerebbe studiarli ma non lo faccio, l’avevo fatto all’università (tanto tempo fa), perché dovevo dare l’esame e ora studio spagnolo proprio perché mi sono iscritto ad un corso (già finito, ma a ottobre si ricomincia).
    @ Lia: oggi sono di nuovo a fare i bagagli per Roma e devo studiare un nuovo lunchbox per domani, ma appena torno mi metto a fare i germogli.
    @ Mirko: Grazie. 🙂

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  6. Ciao Francesco, dai, coltiva i germogli che danno proprio soddisfazione. Gli alfalfa poi sono molto buoni ed anche i più completi dal punto di vista nutrizionale.

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  7. Bellissima schiscia, bravo Francesco !!! 😉

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  8. Wow, meraviglioso, magari pranzassi così anch’io quando sono in pausa pranzo al lavoro!!!

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  9. Wow, non c’è che dire, tutto buonissimo!! . Anch’io non rinuncio mai a prepararmi il mio pranzo quando sono fuori , piuttosto che comprare qualcosa della quale non sono mai certa!! Anch’io mi devo cimentare nel preparare i germogli!!! Francy in una sua ricetta ci ha mostrato come, ed è davvero semplice 😀

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  10. Sono deliziosi i germogli…anch’io li voglio autoprodurre….sto guardano un pò in giro i prezzi…

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  11. Anch’io devo rimettermi a fare i germogli, sono facili e molto buoni: dai dai prendi il coraggio anche tu, fai già delle così belle ricettine! Cosa vuoi che siano i germogli: un gioco da ragazzi no? 🙂

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  12. Si si, voglio autoprodurli anch’io, mi sono procurato il necessario (i germogli li avevo già, ora ho recuperato le vaschette per costruirmi un germogliatore “fai da te”) solo che qui non fa altro che piovere. 🙁
    Mi sembra che ci sia troppa umidità e poca luce perché vengano bene.

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