Lorighittas canciofa e seitan

Ho una missione: veganizzare le ricette tipiche sarde! Dopo Pai n’dorau (pane dorato), ora tocca ai primi piatti. “Lorighittas” è una pasta sarda poco conosciuta e non semplice da trovare perchè viene fatta solo a Morgongiori (OR), si produce a mano, artigianalmente. Ha questa forma di treccia chiusa ad anello. Viene prodotta tutto l’anno, anche se si tratta di una preparazione alimentare tipica della festa d’Ognissanti (siamo anche in tema con il periodo!). Altri fattori che ne limitano la produzione sono riconducibili alla mancanza di tempo: sono infatti necessarie 4/5 ore di lavoro interamente manuale per produrre 1 Kg, di prodotto!! “Canciofa” invece è semplicemente “carciofi” in sardo!

Ingredienti (per 4-5 persone):
1 confezione da 1/2 kg di lorighittas
4 carciofi freschi o 6 cuori di carciofo
1 bottiglia di passata di pomodoro
2 panetti di seitan
olio evo
sale

Procedimento:
Tagliare i carciofi a julienne (io ho usato i cuori perchè avevo solo quelli in frezeer, ma se usati i veri carciofi sardi freschi il piatto riusulterà ancora più buono!) e il seitan a cubetti. Nel frattempo mettete a bollire l’acqua per la pasta.

Soffriggete tutto con olio evo in una padella capiente per 10 minuti, carciofi e seitan devono essere ben rosolati. Versate la passata di pomodoro, salate, aggiungete qualche spezia se vi piace nel sugo, girate e tappate col coperchio.

Fate cuocere come un classico sugo. Quando l’acqua bolle, buttate la pasta. Le lorighittas ci mettono 15 minuti circa per cuocere. Scolate e aggiungete al sugo. Servite! I miei ospiti onnivori (sardi e non ) alla cena di sabato si sono leccati i baffi!