Le statistiche parlano chiaro: più si avvicinano le Festività Natalizie, più le persone si deprimono. E fin qui, nulla di strano: a deprimersi solitamente sono persone sole o che stanno vivendo momenti particolarmente difficili, e sotto Natale, sebbene dovrebbe essere una giornata come le altre, la malinconia bussa molto più frequentemente alla porta.
Quest’anno sono addirittura più dell’ 80% le persone che hanno dichiarato di andare incontro al Natale con una certa malinconia. L’ 80% è una bella cifra… ma da cosa sarà dovuta questa maliconia? Semplice dal fatto che grazie alle sorprese in busta paga (tredicesime con trattenute più alte rispetto agli scorsi anni), molti non riusciranno a fare i regali previsti. Ora, non per fare sempre la pignola della situazione, ma siamo messi davvero male se per noi il Natale si riduce a questo! Credenti o meno, Cattolici o no, il Natale bene o male tutti lo festeggiamo. Ma possibile che sia solo questo? Pacchetti sotto l’albero? E ammesso che per molti sia solo questo, che fine ha fatto la massima: “E’ il pensiero che conta?”. Per me il Natale è sempre stata una festa magica, e nonostante in famiglia siamo in tre con un solo stipendio, e mentre scrivo siamo già in “bolletta”, questo Natale tutte le persone alle quali voglio bene, sotto il loro albero avranno un pacchetto da parte mia, e so che saranno felici. Presunzione? No, faccio delle marmellate vegan buonissime! :-)))
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog