Le ultime fave

Ormai è da prima di Pasqua che mangio le fave prodotte dalla mia famiglia nei nostri terreni. Naturalmente sono biologiche al 100% come tutta la nostra produzione. In questi giorni sto mangiando le ultime ed ho voluto condividere con voi la gioia di questo piatto semplicissimo e gustoso.fave01.jpg
Ingredienti:
fave
1 cipollino
olio

Procedimento:
Questa volta le ho mangiate accompagnate da 1 cipollino (anche questo di nostra produzione) e, ovviamente, condite con il nostro olio. Sono molto goloso di fave, soprattutto quelle molto tenere e saporite, e mi ricordano i momenti di festa e di convivialità associate a questa pietanza così semplice. Il rito di sbucciarsele ognuno nel proprio piatto e di mangiarle accompagnate dal buon pane casereccio cotto nel forno a legna brindando con un buon bicchiere di vino genuino, mi riporta alla mente le tradizioni del passato che vanno scomparendo, quando bastava poco per stare insieme e fare festa.

P.S.:
Sono appena rientrato da un’altra settimana in Abruzzo (questa volta nel campo di Pianola) e spero di trovarne ancora qualcuna sennò… mi dovrò consolare con le ciliegie che ormai sono nel pieno della loro produzione! 🙂

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Francesco, quanto è vero quello che dici. Le cose semplici sono le più belle (e questo mi ricorda San Francesco). Questo piatto è l’essenzialità. Fave, cipolla, pane, vino (io annaffierei con acqua… sono quasi astemia) e magari un bel panorama. Non serve altro!

    Reply
  2. Sono crude?? Ti attira parecchio questo verde 🙂 Non ho mai provato a piantare le fave….il mio piccolo orticello scoppia dalle cose che ci pianto 🙂 Quest’anno sembra stiano venendo bene i piselli………..per quanto riguarda le ciliegie quest’anno qui non è annata la mia bella pianta che solitamente mi regala delle ciliegione favolose è tutto
    malaticcio e ne ha poche 🙁 Ti ammiro e ti invidio anche un po’per il tuo lavoro in Abruzzo 🙂

    Reply
  3. Grande Francesco, sotto ogni punto di vista! 🙂

    Reply
  4. Chicca, come mai chiedi se sono crude? Non si mangiano le fave crude dalle tue parti?

    Reply
  5. @ Loira: anch’io bevo pochissimo vino; solo qualche volta in compagnia. Se mangio da solo non ne bevo pressoché mai. Magari potremmo accompagnarle con acqua freschissima di una bella sorgente di montagna!
    @ Chicca: si, sono crude; è il modo in cui le preferisco. Soprattutto quando sono piccole e tenere (più grandi sono più chiare ed hanno un gusto diverso).
    Sono andato a pranzo dai miei e poso confermare che le fave sonno finite ma le ciliegie… c’erano!
    Ed anzi, sono già mature quelle più grandi; prima di partire avevo mangiato solo le “primaticce”, quelle piccole ed un po’ acquose (comunque buone anche quelle).
    Le ho già fotografate e… mangiate.
    Appena riesco posto la foto.
    Non è una ricetta, non so se può interessare, ma mi farebbe piacere condividerle con voi.
    quindi, se non avete niente in contrario…

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti