Lasagne PPP

Questo è stato il piatto che ho preparato a Milo per pranzo, delle lasagne del riciclo con pane pesto e pomodoro 🙂
Nato per l’esigenza di smaltire del pane ormai vecchio e dei rimasugli del pesto fatto dalla “suocera”. 🙂

Ingredienti:
pane raffermo
besciamella home-made
pesto home-mede
concentrato di pomodoro o sugo fatto in casa
olio evo

Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180°C.
Tostate in padella il pane tagliato a fette sottili.
Disponete nella teglia oliata un primo strato di fette di pane e ricopritele con la besciamella, il sugo e il pesto. Continuate nello stesso modo fin quando non esaurite tutti gli ingredienti, terminando sempre col condimento.
Irrorate con un filo d’olio, infornate per 10/15 minuti e servite.
Eccole durante la cottura. 🙂


Il punto:
Milo le ha divorate e sono piaciute anche alla suocera che mi ha fatto i complimenti!!! 😀

Che bello!!! :mrgreen:
Buona serata! 🙂

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Invitanti queste lasagne PPP! 😉

    Reply
  2. Molto invitante. Brava. 😀

    Reply
  3. Che fame!!! Questa lasagna del riciclo merita un applauso! 😛 È appetitosissima!

    Reply
  4. devono essere buonissime!

    Reply
  5. Fantastica! Come non averci pensato prima??? Ho l’acquolina in bocca solo a guardarle…Me le preparava mi amadre da bambina per non buttare il pane, però le condiva con altri ingredienti non proprio vegan…chissà perché avevo completamente rimosso questa brillante soluzione di riciclo del pane! Grazie Miki!

    Reply
  6. e di che??? 😀
    Grazie ragazzi!!!

    Reply
  7. Ma è geniale! 😀 che bel modo per riutilizzare il pane raffermo….a casa mia ci facciamo delle pizzette, ma avere una idea per variare è sempre bello! questo sarà il prossimo pan-riciclo!

    Reply
  8. e ci credo che hanno gradito, sembrano davvero invitanti e originali! 😀

    Reply
  9. che bella idea con il pane raffermo!!! non ci avevo mai pensato!!! semplicemente deliziosa!!

    Reply
  10. Babbabia MikiVeg, che fortunato il tuo Milo!! Che acquolinaaa

    Reply
  11. grazie mille a tutti!! 😀
    provatele anche con besciamella pesto e crauti, sono una delizia! prima o poi posterò questa variante 😉

    Reply
  12. che bell’idea! da fare prestissimo!!!!!!!!!! : )

    Reply
  13. bellissima e immagino buonissima ! wow che bel riciclo con le fette di pane ! credi venga anche senza tostare le fette di pane? te lo chiedo perchè tostarlo mi fa credere che poi facciano più fatica a “bere” la besciamella .. proverò le due versioni : – )

    Reply
  14. Utilizzo sempre il pane raffermo per pizzette, crostini per minestre o dolce di pane, questa sì che è una buona idea diversa dal solito per non buttare il pane raffermo, grazie!

    Reply
  15. Wow, hanno un aspetto meraviglioso!

    Reply
  16. le lasagne di pane…una ne fai e cento ne pensi!!!! 🙂 brava!

    Reply
  17. @alberto: allora, secondo me è meglio che vengano tostate perché in questo modo i bordi rimangono più “solidi” e quando le impiatti riesci a farlo disponendo delle fette integre e non smaciullate. la prima volta infatti non l’avevo tostato e quando le ho servite sembrava un vero e proprio pastone… -.-
    Ma siccome quelle che erano aderenti alla teglia, col calore del forno, si sono asciugate rimanendo intere, ho pensato di tostarle 🙂
    Ovviamente non devono diventare secchissime, giusto una passata in padella di 5 minuti e ovviamente dipende dal pane… Per dire se è già “reffermissimo” si può anche evitare la tostatura.
    E per l’assorbimento non ti preoccupare: si intridono perfettamente 🙂
    io ad esempio non ho esagerato con la besciamella e sono venute morbide ma non mollicce! 😉

    Reply
  18. strepitosa 🙂

    Reply
  19. Sembrano ottime! A me piace un sacco il pane “riciclato” e condito al sugo… 😀

    Reply
  20. mmmmmmmmmmmmm ti posso giurare che mi stava per scendere la bavina eh eh eh eh …che goduria..sicuramente te la copierò..anche se dovrò usare pane fresco tostato perchè non riesco mai ad avanzarlo eh eh eh eh !!!complimenti veramente…moooolo mooolto invitanti!! 🙂

    Reply
  21. Mamma mia miki..mi ci tufferei in questo piattone..che meraviglia di bontà!! e che belle foto..brava!!!! 😀

    Reply
  22. Sai che sono molto invitanti queste lasagne, credo potrei mangiarne una teglia da sola 😉 Ottimo reciclo 😛

    Reply
  23. che goduria Miky!!!!concordo con Chicca!! potrei mangiarne una teglia intera!! :mrgreen:

    Reply
  24. Grande miki!!! un altro colpo andato a segno! Ideona davvero, utile per recuperare gli avanzi di pane… bravissima come sempre, un salutone! 😉

    Reply
  25. Sempre la migliore, con un piatto così io svengo!!! Brava miki 😉

    Reply
  26. Grande Miki, stai diventando la mia musa ispiratrice, queste le faccio domenica per il pranzo di pasqua 🙂

    Reply
  27. anch’io le farò domenica!!! 😀 eheheh ormai qui se ne sono innamorati e appena avanza il pane le ordinano! xD
    grazie annalisa 🙂

    Reply
  28. uau Miki sono fantastiche! Se utilizzo il pane secco avanzato dovrei bagnarlo prima, che mi consigli latte o acqua?

    Reply
  29. Visto che sono anch’io di Torino, cosa ne dici se un sabato andiamo a porta palazzo insieme? 🙂

    Reply
  30. ciao annalisa! se hai facebook aggiungimi così combiniamo! 🙂 mi trovi sempre come Miki Veg

    @mirtilla: ti consiglio semplicemente di bagnarlo con l’olio: la passata di pomodoro e la besciamella lo renderanno morbido durante la cottura 🙂
    se lo inzuppi in un qualsiasi liquido rimarrà troppo molliccio.. invece le fette devono restare integre 🙂

    Reply
  31. delizioseeeeeeeeeeeeeeeeeee! Ripeto, sei una grande!

    Reply
  32. Da fare assolutamente domani per Pasquetta 🙂 a proposito:buona Pasqua in ritardo a tutti 😉

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti