La pizza dell’estate

Una idea superbuona e superfresca per condire la pizza in estate…l’ho mangiata in una pizzeria e l’originale prevedeva l’aggiunta di mozzarella di bufala, io ovviamente l’ho ordinata senza…ero un pò scettica ma alla fine mi sono dovuta ricredere! E’ talmente buona che l’ho rifatta a casa, e la rifarò tante volte, per questo l’ho ribattezzata come “la pizza dell’estate” 😀
Ingredienti:
base per pizza
4 bei cucchiai di passata di pomodoro
rucola q.b.
pomodori datterini o pachino
olio evo
basilico a piacere
sale

Procedimento:
Prima di tutto accendete il forno alla massima temperatura e preparate il condimento, in modo che abbia il tempo di insaporirsi bene…allora mettete in una ciotolina un cucchiaio circa di olio evo con delle foglie di basilico spezzettate, in modo che aromatizzino l’olio. Poi in una ciotola preparate una insalatona con la rucola e i pomodorini tagliati a metà, che va condita con sale a piacere e l’olio aromatizzato al basilico.
Mettete a riposare l’insalatona in frigo, ed intanto preparate la base. Noi a casa quando facciamo la pizza avanza sempre un pò di impasto in più, prepariamo le palline e le mettiamo direttamente nel congelatore, così quando torniamo tardi 2 minuti di microonde e l’impasto è pronto per essere farcito al meglio 🙂 Quindi dicevo stendete la pasta nella forma preferita (io ho avuto una ispirazione “quadrata” come potete vedere dalla foto!) e conditela con la passata di pomodoro. Mettete la base così preparata a cuocere in forno fino alla doratura desiderata, io l’ho lasciata cuocere per circa 7-8 minuti. Quando la base è pronta, sfornatela e spargugliateci a piacere l’insalatona di rucola, pomodorini e olio al basilico preparata in precedenza. Ecco fatto, una pizza leggera, fresca e con il vero sapore dell’estate! In pizzeria avevano usato al posto di olio e basilico fresco proprio un olio evo già aromatizzato al basilico… io non l’avevo e quindi ho fatto così, e devo dire che il sapore del basilico fresco è meno persistente rispetto a quello dell’olio aromatizzato, ma comunque buonissimo 😉