Si sarebbe dovuta chiamare “Kinoko to okara no kabocha”: zucca Kabocha con okara e funghi. Corso full immersion di giapponese per tutto l’inverno. Lingua difficile, ma affascinante come la cucina washoku (che invece è piuttosto semplice). Questa ricetta ha trovato spunto dai miei libri di cucina preferiti “La cucina del monaco buddhista” e, recentissimo, “Japanese Cooking”. In entrambi la medesima ricetta. La mia modifica è stata l’aggiunta della passsata di zucca Kabocha, che però è in perfetto spirito Washoku visto che è fresca e stagionale.
Ingredienti:
20 g di funghi shiitake secchi (kcal 59.2, kcal 296/100 g)
330 g di funghi oyster freschi (kcal 109.23, kcal 33/100 g)
80 g di funghi enoki freschi (kcal 37, kcal /100 g)
200 g di okara morbida (kcal 84, kcal 42/100 g)
190 g di shiitake dashi (kcal 0, kcal /100 g)
35 g di men tsuyu (kcal 57.33, kcal 163.81/100 g)
150 g di passata di zucca kabocha (kcal , kcal 33/100 g)
Procedimento:
Per la passata di zucca, ho semplicemente tagliato la succa a pezzetti e messo al microonde per 7 minuti. Quindi mixer ad immersione fino a ottenere una crema liscia. In una padella fare rosolare la cipolla con un po’ di acqua (olio se si preferisce). Quando inizia ad abbrustolirsi aggungere l’okara e cuocere fino a che tutti i liquidi saranno evaporati e inizierà a vedersi la crosticina bruna. Quindi aggingere i funghi shiitake precedentemente ammollati in acqua (da non buttare perché sarà il nostro dashi) e tagliati a striscioline sottili. Sono i funghi che richiedono più cottura, quindi li ho messi per primi e lasciato che cuocessero un po’. Aggiungere gli oyster freschi tagliati a dadoni, avendo cura di tenere da parte 2-3 fette tagliate per il lungo, da usare come decorazione (io le ho usate come “cucchiaio edibile”!!). Per ultimo, ma proprio alla fine, aggiungere i funghi enoki che sono sottili sottili. Aggiungere il dashi degli shiitake mischiato alla salsa mentsuyu man mano che i liquidi si asciugano. A questo punto impiattare, con la passata di zucca come primo strato e i funghi sopra. Un goccio di mentsuyu diluito, oppure lievito alimentare per condire.
Considerazioni:
Con le dosi indicate per i funghi e l’okara (tutto quello che avevo in frigo!) sono venuti ben 670 g di “kinoko to okara”. Ovviamente nel piatto ne andranno molti meno. L’avanzo può essere utilizzato per condire del riso al vapore, oppure della soba, come da ricette shojin ryori. In realtà sto pensando di farci il ripieno per una quiche, oppure delle farifrittatine (veg okonomiyaki!!!). Che ne dite?
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
visto il clamore che riscuotono io consiglio la via delle okonomiyaki cara R
bless and love!
Con questa ricetta su-mi-tiri … !!! 😉 Anch’io opto per le frittatine, eheh !
WOW!!!Rita ma sei una japan veg chef. Bravissima non ho altro che dire. Non saprei nemmeno dove trovare i funghi freschi di questo tipo. Già è molto che trovo i shiitake. Rita mi approfitto di questo tuo post per chiederti una cosa. Amido KUZU è adatto per la panna(veg)cotta? Perchè agaragar non mi convince.Tu usi questo addensante. Grazie in anticipo per il chiarimento.
Ok おこのみやき(okonomiyaki)sia!
Grazie a tutti per i complimenti, troppo gentili per una ricetta così semplice. Veruska, i funghi freschi li ho trovati dal cinese difiducia. Non sempre li ha, ma questo è il periodo. Per quanto riguarda il kuzu credo che possa usarlo come addensante perché in realtà era quello che usavano prima che fosse scoperto l’agar agar agli inizi del 1800. Non so però che tipo di gelatina produca, se cremosa (un po’come il konnyaku che si fa in casa, e in tal caso andrebbe anche meglio per una ricotta), oppure elastica come per il kanten. Prova. Io il kuzu lo utilizzo per la minestra Ume-sho kuzu, che però faccio raramente, solo quando davvero sto male di stomaco+intestino perché è un toccasana. Il kuzu però è piuttosto calorico anche se sono calorie buone, e inoltre credo che in Italia costi parecchio più caro del kanten.
Grazie Rita,sì costa veramente molto. 8 euro un barattolo 🙁 Infatti cerco qualcosa che mi dà la cremosità. Non roba gelatinosa.
Veruska, prova con sel semplice amido di mais o tapioca se vuoi cremosità. Se poi hai la farina di konjac, ok costa di più ma è più sana e ce ne vuole molto molto meno
Grazie infinite Rita,farò come mi hai consigliato.
Che bel cestino morbido che accoglie amorevolemnete i funghi 🙂