Chi conosce il cavolo kale? Io l’ho scoperto quest’autunno e non posso più vivere senza! Un ortaggio dalle 1000 virtù (per esempio è ricchissimo di calcio. Nel “punto” troverete qualche informazione nutrizionale supplementare) e soprattutto buonissimo! Diciamo che a livello di gusto assomiglia un po’ al cavolo nero, ma direi che ha una sua personalità particolare 🙂 L’ho provato già in 1000 modi e oggi vi presento le ricette che mi hanno conquistata di più. Iniziamo con la prima la più buona, una roba che dà dipendenza: il pesto di kale 😛
Ingredienti:
3-4 foglie di kale
1 spicchio di aglio (o 2 per i più audaci )
1 manciata di mandorle
2 C di olio evo
2 C di lievito alimentare in scaglie
1 spruzzatina di limone
1 pizzico di sale
Procedimento:
Lavate il vostro kale e togliete la costa dura che userete per altre preparazioni una volta cotta (una farifrittata, una galletta, una zuppetta, etc). Tagliuzzatelo grossolanamente e mettetelo in un recipiente. Aggiungete tutti gli altri ingredienti e frullate con il mixer a immersione. Potete aggiungere un goccino d’acqua per facilitare il mixaggio. Fatto! Sulla pasta, sulle patate al vapore, sulle tagliatelle di daikon… Una goduria! E ora una carrellata di ricette che possono servirvi da spunto!
Qui sempre il pesto (con semi di girasole al posto delle mandorle), ma su un bel piatto di tagliatelle di daikon (che da quando ho scoperto non manca mai in frigo!)
Insalata di kale, che si potrebbe intitolare “n’a bbbotta di calcio”! Questo cavolo in insalata è da svenimento! Qui con carote e rape bianche (anche loro molto ricche di calcio). L’unica cosa da sapere per usarlo correttamente in insalata è che il signor Kale vuole essere massaggiato prima dell’uso… massaggiato??? Sì vi giuro non ridete! Se non lo si massaggia (con un’emulsione d’olio e limone per esempio) rimane troppo duretto. Se invece lo si massaggia per qualche minuto, come per magia si ammorbidisce e diventa una prelibatezza!
Involtini di carta di riso con kale (ovviamente), carote, barbabietole, germogli, salsina allo yogurt, etc. Anche così super buono 😉
E perché no con pasta e lenticchie e salsina a piacere! E non dimenticatevi il massaggio… 🙂
Il punto:
Ecco alcune proprietà/caratteristiche del kale: pochissime calorie (50 calorie per 100 g). Ricchissimo in calcio (135.000 mg per 100 g), rame (290.00 µg), potassio (447.00 mg), vitamina A (769.000 µg_Rae), vitamina C (120.000 mg), vitamina K (817.000 µg). Contiene inoltre il 92% delle proteine complete o nobili ed è un alimento molto alcalinizzante. Per via della presenza di ossalati (0.02 g per 100 g) deve essere tuttavia consumato con moderazione da chi ha problemi renali anche se poi la cottura dovrebbe rendere gli ossalati inoffensivi. Questi sono i valori più importanti, ma contiene anche tante altre belle cosine. Spero che questo post vi faccia venir voglia di scoprire quest’alimento! Un saluto e buon kale a tutt*
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mmmmm Silvia chissà che buono questo kale! E quante scoperte che si fanno su Veganblog!! Ma crudo come si presenta?? E dove lo trovi? E, ultima domanda, come fai le fettuccine di daikon?? Sembrano favolose!!!
Ciao sfisfi! Ecco si presenta più o meno cosi’ http://www.princedebretagne-pro.com/fr/nos-produits/236-chou-kale Lo trovo in negozio bio. Le tagliatelle le faccio semplicemente con il pela patate (o economo se non sbaglio). Un saluto!
Quack e Sparaquack 😯 !!!
A veder queste prelibatezze tutte insieme sono naturalmente rimasta a bocca aperta (il problema é che non riesco a chiuderla) !!!
Non conoscevo il male 🙄 ma ora che di lui mi cale eccome, vedrò di trovarlo 😆 😆
Silvia sei una forza 😀 !!!
Besos
Maledetta e stupida tastiera!!! 🙁
Invece che kale ha scritto male sgrunt 👿
Ma che carino questo cavolo? Non lo avevo mai visto! Grazie!
Ahhaaah Lali mi hai fatto troppo ridere! Grazie mille tesoro! Vedrai se riesci a trovarlo te ne innamorerai: garantito!
è il cugino strettissimo del cavolo nero, la famiglia è la stessa cambia la foglia diciamo…un po’ come cavolfiore bianco e cavolfiore verde, tantè che molti per kale ntendono proprio il cavolo nero quello famoso per la ribollita 🙂
O miseria! Ma io non l’ho mai visto!!!!! Il mio palato sta morendo di curiosità! Ora vedo di procurarmelo…
@Luca: tu lo coltivi?
@Erby: sono sicura che ti piacerebbe tantissimo 😉
Caspita che tripudio di ricette!! 😀 Questo kale crea dipendenza? Beh meglio, visto che è così ricco di calcio!! 😀 grazie per aver condiviso!!!
Ciao Terri! Eh si’, una volta tanto una dipendenza salutare non guasta 😉
Mi sono informata da quel saccente dell’erbivendolo, ma non ha mai sentito nominare il kale e mi guardava così: 😯 !!!
oh oh, accidenti! Forse è meglio provare in un negozio bio dove magari sono più informati su questi prodotti un po’ “alternativi”. è vero che è un alimento conosciuto quando ci si interessa a vegetarismo/veganismo/crudismo… niente folle e masse di gente dunque 😕
no qui non lo pianto perché i clienti non lo comprerebbero, su certi tipi di coltivazione sono condizionato dalla vendita purtroppo….già tribulo con il cavolo nero! sembra incredibile ma non essendo tipico delle mie parti non lo compra nessuno!
No perché ho sentito dire che viene bene, che sopporta il freddo e che è semplice. per il prossimo anno magari mi organizzo… e tu fai agricoltura bio?
Quante meravigliose scoperte si fanno qui su veganblog!!!!
Iniziamo la caccia al cavolo kale 😉 😀
no il BIO non esiste, sono tre lettere unite e create per prendere in giro la gente, purtroppo. Io faccio agricoltura “alla moda vecchia” come dico sempre ai miei clienti, un minimo di prodotti sono costretto a usarli se no non produrrei nulla…è comunque tutta frutta e verdura super mega sana, mangio tutto crudo appena colto dalla pianta senza il minimo problema e senza lavaro ho quasi trentanni e mai avuto un problema quindi… 🙂 bless and big love!
Ciao Fresia! Buona caccia allora 😉
Buonissimo! Io vivo in Inghilterra e qui e’ comunissimo! Buonissimo e comunissimo e poco costoso!Si congela facilmente ed e’ cosi’ buono nelle zuppe che fa paura, ma anche con ceci. Io ci ho fatto persino il pesto! Lo consiglio alla grande. Accidenti, quando e’ che decido a non essere cosi’ timida e rientrare nel gruppo di Veganblog? Siete tutti un’ispirazione, grazie.
Ciao Liliana e dai rientra! Un salutone 🙂
Liliana apriti al mondo, respira e sorridi la vita è un dono meraviglioso! non nasconderti sù 🙂
…sospettavo che questo cavolo ‘kale’ fosse il ‘boerenkool’ degli olandesi. Kale, da kool, cavolo. Boeren-kool sta per cavolo-contadino, del contadino… Qui in Olanda (Belgio anche) é la verdura più amata in assoluto, anche dai bambini. Il boerenkool-stampot (guardate su google) é il piatto forse più amato da tutti: invernale, contro tutti i freddi e il gelo. La pianta ama il ghiaccio e cresce sana e saporita sotto temperture anche ben al di sotto dei dieci gradi.
Ogni orto olandese ha il boerenkool, come da noi pomodori e melanzane.
Saluti
Io ho letto un articolo su http://www.laurafruttaeverdura.it/curly-kale/ come cucinare le curly kale chips, vengono consumate come alternativa alle classiche patatine ma sono molto meno caloriche.
Posso confermare che le ho provate sono buonissime!