Il radicchio di solito lo faccio o alla piastra, oppure lo uso per condire gnocchi o risotti. Ho provato questi involtini con la soia, vanno passati poco in forno per evitare che il radicchio si ‘asciughi’ troppo, ma restano leggeri e appetitosi.
Ingredienti:
radicchio trevigiano
1 tazza soia disidratata
1 panetto di tofu al naturale
1 carota
sedano
1 spicchio di cipolla rossa
olio evo
sale qb
brodo vegetale
peperoncino e erbette (facoltativi)
Procedimento:
Prendete le foglie più grandi del radicchio, lavatele e fatele asciugare. Reidratate la soia con il brodo vetegale, strizzatela bene: in un tegame mettete 1 filo d’olio, la cipolla, la carota tritata, il sedano, le erbette e unite la soia, il tofu sbriciolato, salate se necessario. Fate saltare 10 minuti, se si asciuga aggiustate con l’acqua o il brodo residuo. Con questo composto riempite le foglie di radicchio e fomate degli involtini: potete aiutarvi a chiuderli con degli stuzzicadenti. Passate in forno a 150° per 10 minuti, facendo attenzione che il radicchio non si ‘cuocia troppo’. Sfornate e impiattate e se volete aggiungete 1 filo d’olio a crudo!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
e vai!! Hai fatto nuovamente breccia nel mio appetito!! 😀
Interessante l’involtino di radicchio..anche io come te lo consumo sopratutto grigliato o per condire i cereali..Forse si potrebbe sbollentare pochi minuti per evitare che si bruciacchi troppo in forno??Comunque sia sono molto invitanti!
buoni! Concordo … una scottata a vapore alle foglie del radicchio così non corri il rischio che si bruci!
Mmm… Che buoni!! Il radicchio e’ delizioso e questi involtini sembrano buonissimi!!! 🙂 ciao egeria
Federica 🙂