Indivia belga alla pesciolina

Cucina cruelty free, nel rispetto della tradizione. Perchè chi ama non piglia pesci!  😉Ingredienti:
2 cuori di indivia belga (tagliati a metà per il lungo)
1 cipolla bianca media
1 spicchio di aglio
2 carote medie
1/2 gambo di sedano
1 foglia di verza
2 cucchiaini colmi di capperi in salamoia
qualche oliva nera snocciolata
1 tazza di brodo vegetale
sale, pepe qb
1 cucchiaio di olio evo buono
1 pizzico di origano
prezzemolo fresco sminuzzato a piacere
maionese vegetale (facoltativa)​
Procedimento:
Con la mezzaluna, o altro aggeggio che serva allo scopo, prepararare un battuto di sedano, carota, aglio, cipolla e verza e farlo soffriggere per 1 minuto in padella, con un cucchiaio d’olio evo. A questo punto adagiare delicatamente, nella stessa padella, i 4 pezzi di indivia belga e lasciarli colorire da ambo i lati. Salare e pepare a dovere, quindi aggiungere 1 mestolo di brodo vegetale e lasciare stufare la verdura per 5 minuti. Unire l’origano, i capperi e le olive e continuare la cottura fino a quando l’indivia non sarà cotta, anche se ancor soda. ​Disporre 2 pezzi di indivia su un piatto da portata, con la parte convessa rivolta verso l’alto. Per renderli simili nell’aspetto a 2 pesciolini, sistemare 1/2 oliva snocciolata in corrispondenza delle 2 estremità più appuntite, formando le “code” con 2 foglie di indivia sistemate a “V”. Servire col sughetto tutt’intorno, decorando con maionese vegan e prezzemolo fresco tritato a piacere.

Il Punto:
Come avrete capito, questa ricetta un po’ bizzarra è anche una scusa per farvi gli auguri, un modo di salutare l’anno vecchio che se ne va, per lasciare il posto ad una nuova avventura ;-D !