… ovvero torta di patate dolci e lamponi. 😉
Ingredienti per la base:
6 cucchiai di fiocchi di cereali
10 mandorle
6 datteri
2 cucchiai di tsampa (farina d’orzo tostato)
acqua qb
1 quadratino di cioccolato 100% cacao
Ingredienti per la farcitura:
300 g di patate dolci (pesate intere con la buccia)
100 g di radice di manioca (pesata senza buccia)
1 cucchiaio di crema di mandorle al 100%
1 manciata di mandorle
1 manciata di uvetta
2 cucchiai di sciroppo d’agave
cannella qb
anice qb
vaniglia qb
1 limone (scorza e succo)
1/2 cucchiaio di malto di riso
4 cucchiai di purea di lamponi (senza zuccheri o additivi aggiunti)
lamponi e mirtilli freschi per decorare
Procedimento:
Come per la base della Waldbeeren tofucake, far rinvenire i fiocchi di cereali in poca acqua tiepida e nel frattempo tritare gli altri ingredienti in un robot da cucina fino ad ottenere un composto grumoso e appiccicoso; a questo punto mixare anche i cereali e trasferire il composto in una tortiera a cerniera del diametro di 16 cm rivestita di carta da forno, stendendolo ed appianandolo con le mani, e riporre in freezer per 15 minuti circa. Nel frattempo, lavare accuratamente le patate dolci, tagliarle a pezzettoni (io non ho rimosso la buccia) e cuocerle insieme al pezzetto di radice di manioca a vapore finchè non saranno morbide; a questo punto trasferire il tutto nuovamente nel robot, con la crema di mandorle, le mandorle intere, l’uvetta, lo sciroppo d’agave, la cannella, la vaniglia, l’anice e un pò di succo di limone (io ho spremuto meno della metà di 1 limone) e mixare, fino ad ottenere una crema densa e liscia. Riprendere la tortiera e versare la farcitura sulla base croccante, infornare a 180° per 15-20 minuti. Mentre si aspira a pieni polmoni il profumo che si propaga dal forno, versare in un pentolino un paio di cucchiai d’acqua, portare a bollore e scioglierci il 1/2 cucchiaio di malto; quando si sarà ottenuto il caramello, versarci la scorza di limone (io l’ho tagliata a julienne, in striscioline sottilissime) e lasciare raffreddare. Una volta sfornata, attendere che la torta si raffreddi, riporla in frigorifero e prima di servire ricoprirla con la purea di lamponi e decorare con la frutta fresca e le scorzette caramellate. Yuhm!! Assaggino?
Il Punto:
Memore della meravigliosa mousse gelata ottenuta dalla manioca qualche tempo fa (Bacio gelato di manioca), mi è venuta voglia di utilizzare i tuberi per la farcia di una proprio-per-nulla-cheese cake 🙂 . L’esperimento ha 3 vantaggi: 1. nel caso il tofu non piaccia e si voglia comunque evitare farciture troppo grasse, le patate dolci sono un ottimo ingrediente; 2. non servono addensanti, perchè la tapioca e le patate stesse rilasciano il proprio amido in cottura; 3. santocielissimo, è proprio buoooonaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!! 😀 😀 Ah, dimenticavo: ho usato la tsampa nella preparazione della base, ma volendo si può usare farina di nocciole (il gusto della tsampa lo ricorda).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
No vabbè, ma io come dovrei commentare questa meraviglia ?????
LA VOGLIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Ahahahahaahahahahahahah!!!!! 😛 Purtroppo è finita 10 minuti fa (una mia coinquilina, che non ha potuto provare la tofucake, ha finito quel che ne rimaneva)… però anche questa è facile facile!!
Uff 🙁 Questi coinquilini hanno tutte le fortune 😛
😛 😛 e meno male che adesso ne ho solo 2…prima ne avevo 13!!! immagina che porzioni avrei dovuto fare!!!!!! altro che tortiera a cerniera del diametro di 16 cm…. gulp!
Dovevi mettere sù un ristorante ahahahahha
wooo.. complimenti davvero
@Hobbit: beh, finchè ho vissuto là, ho fatto lasagne, tiramisù e biscotti per 13….gh!
@Mias: grazie mille 🙂 Provala, è semplice e buonissima!
ma che buona!geniale.io sono una fan della kartoffeln anche dolci.l’unica cosa che nn ho mai assaggiato è la farina d’orzo tostata.complimenti
Superlativa!!
è uno spettacolo! 😀
complimenti per la bellezza ma anche per l’uso alternativo della patata dolce!
ma io non le trovo le patate dolci in giro 🙁
@Vale: grazie! 🙂 io invece le ho cucinate per la prima volta, pensa te! 🙂 La farina d’orzo mi è stata consigliata da un amico, si può mangiare anche cruda,e persino metterla nel tè…però devo ancora capire bene come usarla,eheheh!
@Gala ^_______^ ma grazie!
@Mirtilla: grazie mille.. ehm, per ora questo è l’unico uso che ho fatto della patata dolce.. vedrò come usarla in modo alternativo,eheheh!
@Valee: sai che credo proprio che potresti farla anche con le patate normali? 😉 era la mia alternativa… ho usato quelle dolci perchè ho preso spunto alla lontana da una ricetta tipica delle Canarie, las truchas de batatas (dove appunto di usa la Batata) 🙂
splendida…speciale…formidabile!! 😉 8Anche le foto 😀 )
Buonaaa 😀 ma che dici, se invece delle patate dolci uso quelle normali viene fuori una schifezza? perchè io qui non trovo facilmente nemmeno le patate dolci…non parliamo della manioca (ma in caso troverei il modo di addensare la purea di patata con uno dei tanti addensanti che ho in casa )
CA PO LA VO RO !!!!!!!!!!!!!
@Poly e @Fede: 😳 😳 😳 😳 grazie…
@Cassie: credo che si possa fare benissimo, come ho scritto pure a Valee… 🙂 e ad ogni modo non serve una grande quantità di addensante (a mio parere, non serve proprio…però dipende da quanto si voglia”solida” la farcia.. 😉 )
Che dire, non ho parole, anche se non amo i dolci questa torta è bellissima e mette l’acquolina in bocca. Ma quanto sono fortunate le tue coinquiline !!
Grazie Olivotta!! 🙂 🙂 Non è un dolce stucchevole, quindi può piacere anche ai non amanti del dolce… il mio caro Crucco (che ha sempre snobbato il mio tiramisù onnivoro) ha apprezzato tantissimo le mie ultime due torte… specialmente quella di tofu, che era ancora meno dolce (mi ha detto che avrebbe potuto mangiarla tutta da solo,ahahahaha!) 😉
mi devi concedere un’esclamazione anni 80: “mittica!” really, adoro il genere di dolci che escono dalla tua cucina! e poi dicono che in svizzera non si mangia bene ahaha… 🙂
ahahahah!!! 🙂 ho un caro amico che usa il “mittico” molto spesso. 😉 Grazie sono onorata! Cara la mia bibitara fisicata…. 😛 In svizzera si mangia bene (anche se non è che si spenda poco) e soprattutto ci sono ristoranti adeguati ai vegan (e non è poco… ad ogni modo pure nei kebabbari ci sono menù alternativi vegetariani!)
Nemmeno io ho parole, ma soltanto “muggiti” di approvazione 😛 😛 😛
P.S. uff, voglio anch’io la tastiera con l’umlaut!!! 😉 😉 😉
@Flower: ehehehehe! i muggiti di approvazione sono la mia specialità… 😉
Eh, la vorrei pure io la tastiera con l’umlaut e tutte le altre cosucce che servono per scrivere in tedesco… 🙁 ho fatto copia incolla, che credi?? sboff…
Ah ah.. quindi tu non hai la Scharfes S nella tastiera! Tié! 😀
Torta sublime! :p
🙁 🙁 🙁 nu… è uno sbatti, altrochè… queste cosucce le posso usare solo se scrivo da un computer della biblioteca dell’accademia…snort!
Grazie per il sublime 😀
Ciao scusatemi l’intrusione, ma qualcuno sa dirmi come inserire foto o altro nell’account del mio profilo? non capisco perchè non possa aggiungere nulla.. immagino non possiate farci niente, ma forse qualcuno ha avuto un problema simile e sa come posso fare per risolverlo! grazie
Meravigliosa. Complimenti. Io adoro la manioca. Ho un sacco di ricette brasiliane fatte con la manioca che mi piacerebbe postarli, però facio fatica a trovare la radice.
@Mias: chiedi aiuto a help@veganblog.it 😉
@Xuxa: ohssì, ti prego!!! Voialtri avete così tante ricette fatte con ingredienti che qui si trovano e non si sanno usare!!! Pubblica!! Pubblica!!!
(e grazie!:) )