Hari sabzi

Ciao a tutti, vecchi e nuovi. Lo so, è da tempo immemore che non condivido qualche ricetta con voi. Ahimé questo inverno è stato lungo e grigio anche nei pensieri. Nonostante il periodo non proprio luminoso ho continuato a leggervi e soprattutto non ho mai perso la mia passione per la cucina. In questi mesi ho sperimentato tanto, cose che vorrei anche riproporre qua in tempi più propizi. Ora, accolgo questa primavera sperando che mi svegli dal torpore invernale. Oggi vi porto in India. Era da tempo che cercavo di rifare una zuppa indiana mangiata anni e anni fa ed eccola qua. Sabzi indica appunto uno stufato di verdure.
Ingredienti:
70 g di ceci secchi
1 carota media
1 patata media
150 g di spinaci
1/2 porro
1/2 cucchiaino di corriandolo in polvere
1/2 cucchiaino di curcuma
2 cucchiai circa di burro di cocco o crema di cocco
1 cucchiaino di olio evo
500 ml ca di acqua
sale qb

Procedimento:
Mettete a bagno la sera prima i ceci (circa 12 h di ammollo) per cuocerli con le verdure il giorno seguente. Io non adoro i ceci in scatola e preferisco utilizzare sempre quelli secchi, come per tutti gli altri legumi. Bene, tagliate a rondelle il porro pulito e la carota, mondate e lavate gli spinaci, pelate e tagliate a dadini la patata e infine tostate in un tegame con l’olio il coriandolo e la curcuma. Dopo circa 5′ aggiungete alle spezie tostate le verdure tagliate che farete rosolare leggermente. A questi unirete i ceci, scolati e lavati dalla loro acqua d’ammollo. Aggiungete l’acqua, salate e coprite il tegame con un coperchio. Fate cuocere il tutto a fuoco lento per circa 1h 30′. Nell’ultima 1/2 ora di cottura aggiungete il burro di cocco o la crema e lasciate andare finché tutto l’acqua si sarà asciugata, creando una zuppa cremosa. Impiattate e servite lo stufato con del riso basmati oppure con del chapati. Io ho preferito il riso. Buon appetito!