Da quando il mio compagno è vegano al 100% (cioè a tempo pieno! Fino al primo maggio scorso era vegano a casa e vegetariano fuori) è diventato più esigente e mi richiede pasti più elaborati o qualche revival etico di ricette crudeli. Per amore, lo accontento, anche se non sono esattamente una estimatrice dei surrogati. Ma per il mio barbuto poeta, questo ed altro! Ecco quindi le mie prime svizzere vegetali, inquietanti da guardare, vista la somiglianza con quelle comuni, ma deliziose. L’esperimento è riuscito a meraviglia e sicuramente verrà replicato. La prossima volta, però, userò l’accortezza di preparare le hamburghelle qualche ora prima di cucinarle (e consiglio a voi di fare altrettanto), in modo da farle riposare in frigo ed ottenere una consistenza più compatta. Queste erano morbide, tenerissime e ho dovuto maneggiarle con cura. Ma tutta la famiglia ne è stata entusiasta, quindi non perdo altro tempo e pubblico la ricetta! Shanti, amici!
Ingredienti (per 3 burger):
150 g di amaranto
150 g di lenticchie già lessate
1 piccola zucchina (100 g circa)
1/2 carota (100 g circa)
1 grossa cipolla
3 cucchiai di farina di lenticchie (o di ceci o di cicerchia… ho fatto un mix coi rimasugli che avevo)
1 cucchiaino di Senape fatta in casa
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1/2 cucchiaino di paprica dolce
sale fino integrale qb
maggiorana a piacere
2 cucchiai di olio evo
Procedimento:
Cuocere l’amaranto in una quantità d’acqua fredda pari al doppio del suo volume, a fuoco lento e con coperchio per circa 20 minuti, o finchè tutta l’acqua non sarà assorbita. Lasciate che si freddi nella casseruola chiusa. Unite le lenticchie e l’amaranto nel mixer e frullate per 2 minuti. Radunate l’impasto in una ciotola, aggiungete la zucchina e la carota grattugiate, lo zenzero, la paprica, il sale e la maggiorana e amalgamate bene il tutto. In ultimo aggiungerete la farina (come ho scritto sopra, ho usato 1 cucchiaio di quella di lenticchie e 2 cucchiai di quella di cicerchia, ma immagino che anche quella di ceci vada benissimo): indicativamente la quantità è di 3 cucchiai, ma voi aggiungetene un po’ alla volta e valutate al tatto e al gusto di quanta ne abbia biasogno il vostro impasto. In una larga padella fate imbiondire la cipolla tagliata a fette con l’olio e poi mettetevi a cuocere le svizzere, che avrete sagomato con le mani dividendo l’impasto in 3 parti.
Fate cuocere per qualche minuto da ambo i lati (fuoco piccolo, media intensità) e servite con la cipolla e il contorno che preferite.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Wow! Sono sempre alla ricerca di vari hamburger vegetali, perchè non ho piu’ voglia di acquistare quelli già pronti (tranne che per la sojasun che non utilizza l’olio id palma).
Complimenti davvero! appena termino la scorta che ho in freezer dei miei autoprodotti farò questi 😉
Sembrano buonissime Vale! 😀 Surrogati sì, surrogati no? Che ne sò! Però di queste ne mangerei un bel po’! XD
anch’io non amo i surrogati!
non riesco a mettere in bocca cose che assomigliano a..
ma qui si vede che c’è amaranto e tanto amoreee!!!
un abbraccio cara
Che buoni gli hamburger con le cipolle, erano l’unico modo in cui da bambina mamma mi faceva mangiare quelli di carne (ero una vegetariana in erba, gia’ da piccola non la volevo mangiare).
Per il discorso surrogati io sono ben contenta che ci siano, trovo che siano un modo per far vedere che si puo’ mangiare in modo etico le stesse cose onnivore
Anche io sono contenta che ci siano i surrogati, anche perchè consistenza e gusto (e digeribilità ovviamente) sono completamente diversi, in positivo ovviamente!!! Non che mi manchi la carne, ma è quasi una sberla morale per gli onnivori far vedere che con i vegetali riusciamo ad ottenere un Hamburger che è piu’ SANO, piu’ SALUTARE, piu’ divertente da cucinare e senza dubbio piu’ BUONO di un povero animale sacrificato con le peggiori torture.
richiesta di modifica ricetta x gli ingredienti che ho in casa… al posto dell’amaranto posso usare quinoa … al posto della farina di lenticchie posso usare quella di ceci… oppure posso frullare le lenticchie secche??? posso usare le gialle invece che quelle classiche?? davvero invitante questo tuo burgher… mi andrebbe di mangiarlo proprio stasera…soprattutto dopo la giornata stressante di oggi… ogni tanto gli onnivori poco rispettosi che si arrogano il diritto di sapere cosa è universalmente giusto e cosa no… irritano e non poco… aaaaa ma ci vuole tolleranza e pazienza…. se siamo vegani dobbiamo rispettare ogni essere vivente anche quelli stolti come questa sciocca che è toccata a me oggi….
mi piaceeee !!! voglio provare questa delizia ! Bravissima
@Calliope: le lenticchie che ho usato io erano quelle brune ed erano secche, le ho bollite io. Puoi usare anche quelle gialle, ovviamente! idem per la farina! va benissimo quella di ceci. Quanto alla quinoa…immagino di sì, ma non l’ho mai usata per polpette o preparazioni simili, quindi non so che affetto legante abbia. Però provaci e fammi sapere! 🙂
Ciao a tutte! 😉
Premettendo che consumo poco i surrogati (per soldi e per gusto personale) e di solito le mie polpette sono più basic devo dire che questo sono proprio belle 🙂 bravissima 😀 un abbraccio a te e i bimbi 😉
Robi!!!! Ti aspettavo! 😉
grazie @valevico proverò domani in effetti credo che la quinoa sia poco legante… forse oserei provare con il miglio che è sicuramente più “colloso” …ti farò sapere 😉
Valevico io queste bellezze non le definirei “surrogati” affatto! 🙂 sono sicuramente fantastiche, appena ricompro l’amaranto le provo! 😉 Giorni fa ho fatto dei “burger” di fagioli rossi, quindi per un po’ devo consumare la scorta che ho in freezer 🙂 ma intanto mi salvo la ricetta. Un abbraccio…. shanti!
Mamma mia che buonaaa!! Me la sono appena mangiata quest’hamburghella in mezzo ad un bel panozzo di segale con pomodoro a fette e senape e tahin..una vera goduria.. ;-p
Caspiterina che leccornia. Credo di avere già molti ingredienti in casa…prossimamente sul mio piatto !!! 😀
@Memole858, che bello, ne sono felice!!! 😉
Le tue ricette sono sempre bellissime 😀
Grazie! Ci metto il cuore… 🙂
Ingredienti presi e stasera si provano… me felice! 🙂
Me felice più di te!! Fammi sapere se ti sono piaciute!!
Muoio dalla voglia di provare questa gustosa ricetta a base di amaranto, ma non ho al momento farina di lenticchie o di ceci argh… 🙁
Che dici, posso usare in alternativa quella tostata integrale di soya? 🙂
Ciao Lali!! Immagino di sì, essendo anche la soia un legume! Ma io non l’ho mai usata…Prova e fammi sapere! 😉
Grazie mille per questa ricetta!
Ho una confezione quasi intera di amaranto che non sapevo come utilizzare!
🙂
Ciao Renata! Felice di poterti essere utile! 🙂
Buona hamburgella, allora! 😉
D’accordo Vale, grazie! 😉
Bacini bacini 😀 !!!
Buona notte, cara Lali!
Io ho appena buttato l’amaranto perchè ormai scadeva e non sapevo cosa farmene… 🙁 Uff….
Dolce notte anche a te piccina! 🙂
@Callaudia: nuuuuuuuuuu :'(