Ovvero 2 veg-formaggi fatti con i medesimi ingredienti, ma 2 addensanti diversi per farne una versione spalmabile e una versione “in forma”…
Ingredienti:
500 ml di latte di soia
70g di anacardi
20 g di semi di girasole
30 g di fiocchi d’avena
30 g di lievito alimentare
30 g di gomasio
35 g di olio di mais
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio di cipolla essicata
1 cucchiaino da caffè di curcuma
3 g di farina di guar (per la verione spalmabile, guarmaggio)
6-8 g di agar-agar (per la verione formaggetta, agarmaggio)
Procedimento per la versione spalmabile:
Per prima cosa ho macinato nel macinacaffè gli anacardi e i semi di girasole perchè temevo che nel mixer si disperdessero e non venissero abbastanza fini, poi ho fatto lo stesso trattamento a fiocchi d’avena, lievito, gomasio e cipolla disidratata, a quel punto ho trasferito tutto nel frullatore “serio” insieme al cucchaino di curcuma, all’olio di mais, al succo di limone, al latte e alla farina di guar precedentemente sciolta in poco latte (sono rimasti dei grumi perchè è un casino scioglierla, ma frullando il problema si è risolto). Ho frullato alla massima velocità per un paio di minuti e trasferito il tutto in un contenitore da frigo unto di olio; dopo qualche ora di frigo la consistenza è tipo gelato non vi sembra?
Procedimento per la versione formaggetta:
Ho macinato come per la versione spalmabile tutti gli ingredienti secchi nel macinacaffè e poi li ho frullati brevemente nel mixer insieme al succo di limone, l’olio e metà del latte; l’altra metà del latte l’ho fatta bollire 5 minuti con l’agar-agar e poi ho trasferito anche quella nel frullatore dando un’ultima breve frullata al tutto. Ho infine trasferito anche questo composto in un contenitore di vetro oliato e messo in frigo; dopo qualche ora la formaggetta è in forma e si può capovolgere:
Il Punto:
Ero curiosa di provare la farina di guar perchè mi affascinava il fatto che agisse come addensante anche senza cottura, effettivamente ha fatto il suo dovere però rimane sempre una consistenza cremosa mentre se si vuole una vera forma l’unica è sempre l’amato agar-agar. Stranamente però anche se il gusto delle 2 versioni è simile, devo dire che quella migliore è la spalmabile, risulta più delicata forse perchè è più ariosa e meno compatta, non so comunque son da provare entrambe!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi dico sempre di comprare l’agar agar perchè credo che in cucina scateni la fantasia ma non l’ho ancora fatto! Rimedierò perchè la formaggetta mi attira molto 😀
@gala l’agar-agar è semplicemente magico, a parte le formaggette ci puoi fare la qualunque cosa, soprattutto dolci, non ha controindicazioni, anzi a piccole dosi fa pure bene e il tutto a calorie zero, x delle fissate come noi è perfetto!
Prossimo acquisto: agar agar 🙂
L’unica controindicazione è il prezzo… sigh… costa un po!
Bravissimissimaaaa!!! sono meravigliosi entrambi!!!
Sei diventata la nostra esperta in vegformaggi!! Però darma l’agar agar una controindicazione ce l’ha…siccome depura l’intestino è bene non abusarne!! Infatti hai detto bene…a piccole dosi… 🙂
@luana, hai ragione costa un tot, ma tanto bisogna usarne poco, quindi..
@grazie barbara!!
@poly si avevo letto che è uno dei suoi effetti, ma anche se sono una mangiatrice di dolci credo ce ne voglia un po’ prima di superare le dosi..
sono proprio belli…non saprei quale scegliere…ma nell’indecisione me li assaggio entrambi 😛
ok mirtilla, la versione spalmabile ti potrebbe servire x fare tartine x l’inaugurazione della grennhouse!
greenhouse 🙁
Adoro i ‘formaggi’
Buonissimi i formaggi, proverò anche questa versione. L’Agar è veramente magico, peccato che costi un botto e io lo uso parecchio perché in casa il formaggio non deve mai mancare e per fortuna l’intestino non ne risente!!
Il sapore deve essere spettacolare *_* complimenti!! 😀 quanto alla consistenza…mi hai fatto venire voglia di provare la farina di guar…nel mio prossimo svaligiamento di tibiona non mancherò di procurarmela 😛 l’agar agar però è unico quanto a creare cose budinose, ti do pienamente ragione 😉
@vanessa 🙂 e poi quanto è divertente farseli??
@olivotta si il prezzo è un tasto dolente, ma la resa non delude mai!
@cassie ma se non sbaglio tu hai la gomma di tara giusto? perchè mi sembra che agisca in maniera similare, in pratica è come la farina di semi di carrube, con l’unica differenza che agisce a freddo..
Ohhh!! Bello!!!
grazie federica!
wowwwwww!!!!!addirittura due versioni?ma che brava.io la farina di guar non l’ho ancora provata.
grazie valentina! eh non mi faccio mancare nulla..
Eccoli i formaggi che aspettavo! Però l’esperimento è riuscito bene, anch’io dovessi scegliere andrei su quello morbido spalmabile, mi ispira parecchio 🙂 🙂
ciao rossella! alla fine sono venuti bene, ma come ti dicevo ho avuto un attimo di panico con la farina di guar, perchè pensavo si comportasse diversamente..
Darma: si, la gomma di tara agisce in modo simile…però vuoi mettere la soddisfazione di avere in casa un altro addensante
siamo irricuperabili… ci sono le fashion-victim, noi siamo tibiona-victim ehehe…
mmmmmmmmmmmm sai che bonta un panino col pane che ho visto prima e questi formaggi?.. 🙁
La faccina triste è per …quello che ho scritto prima.
ho come l’impressione di averti già sentito che dicevi di metterti a dieta, non farlooooooooo e a noi non ci pensi? non possiamo fare a meno dei tuoi dolci!..
Io vorrei un pezzetto di formagella, l’è pusibal? ^______^ com’è il sapore??? eh? eh? eh?? spara una descrizioncina, che non si sa mai nella vita… 😛
ah!!! Qualcuna di voi sa come aromatizzare la ricotta di soya? dico: se per esempio si vogliono mettere erbe/spezi/olive o quant’altro, si deve fare quando il latte comincia a coagulare o a freddo o…eh?
attendo fiduciosa…
@vika, che gusto diceee? (scusa, magari in svizzera non vedi i soliti idioti che è su mtv…) il gusto è papposo, no ma non rende l’idea, diciamo leggermente salato, si sente un pochino la curcuma, ma poco, sai che è un casino descriverlo?? proooooova
la ricotta io la aromatizzo dopo che l’ho sciacquata x togliere il sapore di aceto, a quel punto la metto in una ciotola e aggiungo solitamente un po’ di zenzero in polvere, o cannella, o curcuma o gomasio o paprika o combinazioni che mi vengono al momento.. 🙂
🙁 i soliti idioti ogni tanto qualcuno me li cita, ma mi mancano…come tutta una serie di personaggi di zelig, per non parlare del Grande Fratello… è da un pò che non ho la tv,eheheh!
beh non è che ti perdi tanto in realtà, io guardo quasi solo mtv, oppure registro film, il resto mi ha stufato! meglio leggere!
😀 hai ragione, ma devo renderla verde! 😀
E brava DarmaSin 😉 Vedo che anche tu ti stai dedicando alle sperimentazioni coi vari addensanti 😀 Io alla fine non mi sono ancora cimentata nell’autoproduzione di formaggi (se escludiamo il tofu e qualche salsetta contenente lievito in scaglie)…e pensare che ho tutto l’occorrente in casa!!! Devo assolutamente rimediare 😉
Queste 2 versioni comunque mi sembrano una meglio dell’altra 🙂
@mirtilla, ehehe vero.. beh ci frulli insieme anche olive verdi.. lei di suo ha già un giallo tendente al verde 🙂
@flower grazie, in effetti tu che sei una sperimentatrice se inizi coi veg-formaggi secondo me non ti fermi più! 😉
Alla fine non sale più P a Torino… 🙁 🙁 Magari verrò una volta a trovarti..se c’avessi i soldini per il trenino..
uffi..:( vabbè allora rimetto a posto gli stampi x i cup-cakes.. 🙂
ahhahahahhahahhahahhahhahahahha
ottimo con le olive verdi…io pensavo agli spinaci crudi 😀
anche, perchè no?…
che buoni!! ma dici che vengono anche nel normale robot da cucina? io non ho il macinacaffè…. grazie 🙂
ciao cristina, secondo me si, anzi normalmente queste robe si fanno schiaffando tutti gli ingredienti insieme nel mixer e frullando bene, io ho fatto così perchè ho sempre la paranoia che nel mixer qualcosa rimanga a pezzi grossi e finchè è un dolce va anche bene, ma x un formaggio bene, comunque se hai un robot serio vai tranqui 😉
volevo dire x un formaggio va “meno bene” a quest’ora ho fame!!
Suprema Darma… Suprema!!! 😀
@heiwa, grazieeeee…
Interessante.
Favolosiiii!!! Io non ho un robot serio però ;(
ma siiii, basta un robot semi-serio.. 😉