Vorrei, prima di descrivere il prodotto, raccontarvi chi è LaraHemp: E’ stata una delle prime aziende italiane a creare alimenti biologici di canapa, investendo risorse, ricerca e tanta voglia di fornire nuove opportunità salutistiche. E’ stata la prima a raccontare di questa pianta, meravigliosa, la canapa, con amore e un pizzico di fantasia.
Ho scelto di provare questo preparato granulare per fare il brodo, per varie ragioni, una di queste, è che ho scoperto come la canapa può essere introdotta negli alimenti che usiamo frequentemente nella nostra dieta alimentare, l’altra è che mi sono trovato davanti un preparato diverso da quelli che si usano comunemente, soprattutto per il suo ingrediente principe (dovrei dire principessa) che è, appunto, la Canapa.
Tutti o quasi, quando sentiamo parlare di questa pianta, l’associamo preconcettualmente a qualcosa di completamente diverso al suo utilizzo fatto nel mondo per secoli: Sfamando, curando e vestendo gli uomini.Potete immaginare quando mi sono trovato davanti il barattolo, ero curioso di capire meglio e provare questo granulare. Una confezione completamente semplice e trasparente con una etichetta, di colore beige, che avvolge solo in parte tutta la circonferenza, ciò fa trasparire la sua semplicità del suo contenuto. Tenendolo in una mano da qualsiasi lato lo si guardi, il granulare per il brodo al suo interno è sempre visibile. L’etichetta, semplice e discreta nelle dimensioni racchiude, però, moltissime informazioni, senza lasciare nessun dubbio, su quello che stai per comprare. Beh! Cosa è riportato su questa etichetta di cosi rassicurante? Basta guardare la parte centrale di colore bianco; ci sono oltre al logo dell’azienda, altri due marchi ben visibili di garanzia, la certificazione VEGANOK che indica che questo è un prodotto assolutamente vegano e la foglia con le stelle, che indica che stiamo parlando di un prodotto bio.Se ciò non bastasse, in un’ellisse di colore verde, viene specificato che questo granulare è bio vegan e senza glutine. Il barattolo altro più o meno 12-13 centimetri e largo 10 ha un peso di 250 grammi, molto pratico e maneggevole perché basta ruotarlo a destra o a sinistra di mezzo giro per visualizzare subito il codice azienda VEGANOK a garanzia che l’azienda produttrice ha una regolare certificazione, cosi anche con l’ente MiPAAF per il marchio bio.Questa doppia conferma di certificazione, mi ha convinto ancora di più nel suo acquisto e rimosso ogni tipo di preconcetto. Dall’altro lato, oltre al codice a barre troviamo gli ingredienti, sinceramente la curiosità era tanta e dovevo capire come era composto questo granulare, perché dal barattolo il prodotto ha il classico colore sabbioso, ma si notava che c’era qualcosa in più e non mi sbagliavo.
Sono indicati senza risparmio tutti gli ortaggi, bio, usati in proporzione del quasi 11%, farina di riso, il miso (che viene usato nelle zuppe cucina orientale), farina e semi di canapa decorticati. Mi sarebbe piaciuto che fosse indicato anche la percentuale di canapa (farina e semi) usati. Ma vi posso dire che una volta provato, ho capito che la cosa può essere omessa senza problemi. Altra cosa forse giustamente mancante, non ho trovato l’indicazione di come smaltire il barattolo e il suo tappo di plastica, ma nessuna indicazione se il materiale è biodegradabile. Molto utili sono le modalità d’uso e il consiglio di utilizzo diverso da quello che questo prodotto è stato formulato; di usarlo per insaporire tutti i piatti, utilizzandolo al posto del sale. Viene indicato anche come conservare il prodotto, essendo composto da ingredienti secchi e farine, meglio conservarlo in un luogo fresco e asciutto.
Approfittando di questi giorni un po’ più freddi, portato a casa, il granulare, l’ho subito utilizzato. Il tappo ha un sigillo di garanzia in plastica e staccandolo con una leggera pressione è possibile aprire il coperchio. Mi vergogno a dirlo, ma dopo aperto, la prima cosa che ho fatto è quello di annusare il contenuto del barattolo e sono stato sorpreso dal suo profumo. Mi aspettavo qualcosa di più pungente, invece mi ha meravigliato il suo odore, non era il classico sentore di dado, qualcosa di chimico con glutammato, ma come una farina, ma fatta di verdure. La canapa si percepisce appena non è cosi invadente, anzi pensavo che fosse più forte, invece è equilibrato e ben bilanciato.Il suo colore è un giallo ambrato; al tatto, sembra una cipria finissima, ma con dei micro-granuli ciò fa capire come sia artigianale questo preparato; cosa poi confermata all’assaggio. E siamo alla prova del nove, anzi del brodo :-).
Seguo le dosi indicate sulla confezione per farmi un buon brodo di verdure alla canapa, e mentre riscaldo l’acqua pensavo che questo granulare per brodo è un valido alleato in cucina, aiuta ad insaporire i piatti, ma anche a ottenere una pietanza veloce senza aver paura di mettere nel piatto una serie di ingredienti non proprio salutari come oli di palma e di colza e il glutammato di sodio che è un esaltatore di sapidità. Premesso che la scelta migliore resta sempre quella di preparare brodo vegetale fresco in casa limitando o abolendo completamente la quota di sale, ma per emergenze e situazioni particolari questo prodotto rappresenta una grandissima alternativa, perché già dal suo odore
sembra come se fosse fatto in casa con aggiunta delle proprietà nutritive della canapa.
L’acqua bolle e verso un cucchiaio in mezzo litro. L’acqua lentamente assume il colore dorato classico del brodo, spengo la fiamma e continuo a girare, finche il granulare non si scioglie del tutto. I vapori sono davvero deliziosi sembra l’odore del brodo della mia fanciullezza, la curiosità è tanta, e mi abbasso sul pentolino, e sento, oltre le verdure, anche un po’ del profumo caratteristico della farina di canapa. Rispetto ad altri granulari il brodo non è trasparente, come se fosse acqua colorata, anzi è bello corposo, come un passato di verdure leggero e gustoso. Lo verso nella ciotola, aggiungo solo un po’ di prezzemolo e inizio a sentire il suo sapore delicato, ma deciso. Ci sono anche dei semi di canapa che riesco a tirare su con il cucchiaio. Gli ingredienti sono ottimi, si sentono le verdure, sembra quasi un trito di verdure fresche preparate al momento, è ottimo sa di naturale, insaporisce senza coprire i sapori e non risulta mai troppo salato. Inoltre essendo ricco di spezie ne basta pochissimo per ottenere un buon risultato. La canapa? Certo si sente anche quella, con questo voglio dire che non copre o stravolge il classico sapore del brodo, ma lo arricchisce gli da un valore aggiunto e che quindi può essere usato per qualsiasi altra preparazione.
Sembra un brodo casalingo, ma per prepararlo servono 5 minuti, il tempo dell’ebollizione dell’acqua. Il barattolino costa poco più di 6,00 euro, ottimo anche il prezzo se si considera la quantità (250 g si possono ottenere oltre 20 litri di brodo) e la qualità degli ingredienti. Insomma, per me è promosso, sono stato più che soddisfatto, da provare assolutamente!
Ecco come ho preparato il mio brodo :
Pagina azienda:
https://www.veganok.com/it/company/lara-hemp/
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
fantastico prodotto non lo conoscevo
grazie F
bless and love!
Da provare assolutamente 🙂 ispira anche a me per il barattolo semplice.
Mai visto! lo cerchero’ di siccuro.
Veramente un ottimo prodotto…Consigliato!
Io lo uso da settembre è fantastico, mi trovo benissimo…..
Grazie della dettagliatissima recensione… fa venire proprio voglia di provare questo ottimo prodotto! 🙂
Grazie Rosalba 🙂
Grazie! Vado subito a comprarlo! Dove posso trovarlo?
Lo puo trovare nei centri commerciali tipo coop, negozi bio oppure sul sito del produttore 🙂
Mangio spesso la pasta di canapa e mi piace un sacco…il granulare per il brodo non l’avevo mai visto. Diciamo che sei talmente bravo e convincente a fotografare e recensire ciò che ti piace che riusciresti a convincere un eschimese ad acquistare ghiaccio…quindi mi hai convinta 🙂 BRAVO